meteorologicamente parlando non fate confusione: questa estate è stata assolutamente una eccezione, che quindi conferma la regola, e cioè che in Sardegna NON piove d'estate. Mai visti giugno e agosto con tanta acqua. Ergo sempre scorta d'acqua in ogni escursione, anche la più semplice. Scendendo a Cala Goloritzè ho incontrato diversi turisti, una coppia in particolare, che risaliva con infradito ai piedi e senza una goccia d'acqua. Chiedevano a noi se ci fossero fonti in zona. Ma come si può essere così stolti? Bisogna sempre sapere a cosa si va incontro. Come dice giustamente Vagabondo, mai sottovalutare il Supramonte; e sempre meglio scarponi alti ai piedi che proteggono dalle storte. Sono appena rientrato dalle Dolomiti e ho potuto verificare la differenza (enorme) tra le due zone. Al Nord sempre sentieri ben marcati (avevo il GPS e non l'ho mai usato), terreno facilissimo e presenza di frequenti rifugi. Poi ciò non significa che andare per Dolomiti non sia faticoso.... ovviamente. I dislivelli sono importanti e in quota l'aria rarefatta, per chi non abituato, la senti.