Sempre piu vegani e vegetariani.

questo per me è un punto interessante perché evidenzia la forte aberrazione che ha preso piede
nel mondo modernizzato.

Quei terreni marginali solo alcune decine di anni fa davano sostentamento a molte famiglie,
mentre oggi non sono convenienti nemmeno per un paio di soci
e quindi?
l'economia cambia ed è cambiato proprio perché le necessità della popolazione sono cambiate.
oggi vogliamo la carne tutti i giorni, perciò servono allevamenti intensivi che producono carne a basso costo attraverso l'uso di mangimi che non provengono certo da terreni poveri.
un domani quando la pressione demografica aumenterà, il costo della carne salirà e sarà di nuovo conveniente tornare ad utilizzare terreni marginali per l'allevamento.
tutto ciò anche a seguito di maggiori controlli e leggi più restrittive che renderanno più costoso l'allevamento intensivo, portando il consumatore su prodotti di qualità piuttosto che sulla quantità.
 
abbiamo bisogno di carne , rassegnati
ma io mi sono rassegnato....
e per appunto il programma del prossimo WE prevede che vada dal macellaio che conosco, il quale si rifornisce
di animali che hanno vissuto all'aperto e non in allevamenti intensivi così che la grigliata sarà migliore.

Griglierei volentieri anche qualche melanzana peperone e zucchina del mio orto ...ma è decisamente troppo presto.

Però non mancherà una ricca porzione di orzo ed erbe .... sottoforma di birra ben luppolata. :D
 
il costo della carne salirà e sarà di nuovo conveniente tornare ad utilizzare terreni marginali per l'allevamento.
tutto ciò anche a seguito di maggiori controlli e leggi più restrittive che renderanno più costoso l'allevamento intensivo, portando il consumatore su prodotti di qualità piuttosto che sulla quantità.
Questo io lo auspico vivamente,
qualità significa anche vita migliore per gli animali allevati, e sono convinto anche vita migliore per l'uomo.
Meno carne ma anche e soprattutto meno falsi bisogni e vita più sana.

l'economia cambia ed è cambiato proprio perché le necessità della popolazione sono cambiate.
è su questo che non sono d'accordo, nel senso che le necessità della popolazione
sono "state pilotate" ..pilotate allo spreco al consumo........ pilotate alla pessima qualità di cui senza analisi chimiche non riusciamo più ad accorgerci.

Ma il fiuto dei miei cani se ne accorge:
quando vado dal suddetto macellaio e gli chiedo qualche scarto per i cani e i pezzi vari che mi da li preparo e li
faccio mangiare ai cani ...questi sono harf harf felicissimi
quando invece è capitato che mi sono trovato alle strette e sono dovuto passare al supermercato e ho preso carne
che sarebbe stata per uso umano per i cani
Beh pur preparata allo stesso modo ...i cani quasi schifati guardavano le ciotole
e poi guardavano me come dicessero..."ma cos'è questo schifo che ci dai?"

c'è da meditarci!
 
D

Derrick

Guest
Beh pur preparata allo stesso modo ...i cani quasi schifati guardavano le ciotole
e poi guardavano me come dicessero..."ma cos'è questo schifo che ci dai?"

Un giorno all'Università mentre mangiavo un tramezzino su una panchina, tanti tanti anni fa, un gatto magro e spelacchiato mi s'avvicina e mi tira fuori un flebile e lamentoso "miao" che voleva dire: "se non ti faccio pena in questo stato, hai un cuore di cane".

Io, che non sono tanto propenso a commuovermi, davanti a tanto spettacolo di miseria e fame mi sono privato di un pezzo di pane in cassetta del tramezzino e l'ho dato al gatto.

Il gatto l'ha annusato a lungo e l'ha lasciato lì.

Mai più preso un tramezzino, o pane in cassetta, in vita mia da allora.
 
Io, che non sono tanto propenso a commuovermi, davanti a tanto spettacolo di miseria e fame mi sono privato di un pezzo di pane in cassetta del tramezzino e l'ho dato al gatto.

Il gatto l'ha annusato a lungo e l'ha lasciato lì.
In base alla mia esperienza è molto raro che un gatto mangi del pane (semplice senza nulla), deve avere una fame del signore ....... o essere ingordo (dei vari gatti che ho in corte solo uno lo mangia con una certa frequenza ma è anche quello più in carne).

Ciao :si:, Gianluca
 
e si vede che Padova è una città particolare, al di fuori della norma, dove ci sono solo vegani oltranzisti.
complimenti per la tua conoscenza approfondita di 200 mila abitanti.
L'Istat non serve neanche mandi fuori il censimento la prossima volta, basta domandi a te :D :D

e' la sede, assieme a este (le mie due citta' :wall: ) della nota associazione di animalari da assalto. e in molti stanno qua o la. e non sono millemila, ma non sono neppure due. pero' rompono alla grande.

non so te, ma a me non piace l'idea che mentre sto pescando qualcuno tenti di ficcarmi un coltello in gola perche' a lui non piace che io peschi. ti e' chiaro il messaggio ora?

e ripeto: qualche amico vegano ce l'ho. uno pesca, un'altra ha il moroso che pesca e a volte va con lui. e sono consci di non essere l'84% della popolazione ma una minoranza. puoi dirmi quel che vuoi, ma dubito fortemente che vegani + vegetariani a pd arrivino al 10%. pero' di casino ne fanno

Non mi convince molto questa teoria. Homo sapiens è sempre Homo sapiens, se parli di specie diverse, beh non so, non so quanto si possa far derivare la somiglianza o la parentela di un'altra specie (addirittura di un Genus diverso) col fatto che la scoperta del fuoco e della cottura abbia fatto in tempo, in questi 50.000 anni o meno, a portare una modifica nella dentatura dell'Homo sapiens.

Gli esquimesi, per i quali la dentatura è sempre stata cruciale per la sopravvivenza, hanno la dentatura che abbiamo noi. Eppure hanno modificazioni circolatorie, sono in grado di tenere le dita immerse in acqua gelida molto più di noi per un adattamento dei capillari, sono glabri ecc. Quindi in questo caso, in cui vediamo la selezione naturale all'opera, non vediamo effetti nella dentatura, e loro sono esclusivamente carnivori.

La carne cotta oltre che cruda richiede comunque più attività masticatoria della frutta quindi il passaggio alla dieta carnivora (cotta o cruda) avrebbe dovuto comportare un irrobustimento di denti e mascella rispetto alla dieta frugivora, non una sua riduzione. Osserveremmo questo irrobustimento nella razza esquimese.

i ceppi locali hanno piccole differenziazioni. ad es noi caucasici, come detto prima, abbiamo una gran percentuale di presenza della lattasi. gli esquimesi hanno una capacita' di vivere mangiando solo carne che noi non abbiamo.

si, si puo' far derivare eccome, dato che erano nostri antenati. ma tieni conto che, oltre alla carne, si poteva cuocere anche il pesce e la frutta o la verdura o le erbe. e la riduzione dell'energia spesa per la difesa dalle parassitosi legata alla cottura ci ha aiutato moltissimo. idem il fatto che si poteva battere le parti di carne piu' dura, riducendo di molto la fatica per mangiarla :)

ricordiamo che una dieta legata veramente alla frutta include le noci. e, se non hai lo schiaccianoci, o pietre o attrezzi, devi romperle con i denti :)
 
quindi non saremmo onnivori? e cosa siamo? la dieta mediterranea ha una percentuale di carne, pesce , uova latticini ed è riconosciuta come salutare anche dall'OMS . Quindi se l'OMS ha detto che la carne aumenta il rischio di contrarre tumori (cosa che non significa nulla per la sua genericità) non ha detto che non bisogna mangiarla per niente. Qui di seguito la piramide della dieta mediterranea , fra pesce , carni bianche e rossa latticini e uova la parte non vegana è notevole (non per allarmarti ma ho conosciuto qualche vegano morto di cancro)
untitled.png

Finalmente concordo con uno dei tuoi interventi !
Bravo sono contento che l'hai pubblicata.
Quello che intende l'OMS sulla carne è ben espresso nella piramide : poca carne e tanta verdura è più salutare che il contrario e quindi invertendo la piramide il rischio di cancro aumenta proporzionalmente.
P
 
Finalmente concordo con uno dei tuoi interventi !
Bravo sono contento che l'hai pubblicata.
Quello che intende l'OMS sulla carne è ben espresso nella piramide : poca carne e tanta verdura è più salutare che il contrario e quindi invertendo la piramide il rischio di cancro aumenta proporzionalmente.
P
penso che per motivi culturali facciamo dieta mediterranea senza che ce accorgiamo. Io per esempio mangio molti formaggi . vien da se che si mangia poca carne , poi se sommi carne bianca e rossa e il pesce le proteine animali non sono così poche
 
Questo io lo auspico vivamente,
qualità significa anche vita migliore per gli animali allevati, e sono convinto anche vita migliore per l'uomo.
Meno carne ma anche e soprattutto meno falsi bisogni e vita più sana.

è su questo che non sono d'accordo, nel senso che le necessità della popolazione
sono "state pilotate" ..pilotate allo spreco al consumo........ pilotate alla pessima qualità di cui senza analisi chimiche non riusciamo più ad accorgerci.

Ma il fiuto dei miei cani se ne accorge:
quando vado dal suddetto macellaio e gli chiedo qualche scarto per i cani e i pezzi vari che mi da li preparo e li
faccio mangiare ai cani ...questi sono harf harf felicissimi
quando invece è capitato che mi sono trovato alle strette e sono dovuto passare al supermercato e ho preso carne
che sarebbe stata per uso umano per i cani
Beh pur preparata allo stesso modo ...i cani quasi schifati guardavano le ciotole
e poi guardavano me come dicessero..."ma cos'è questo schifo che ci dai?"

c'è da meditarci!
mah, sul pilotate non lo so, penso sia una questione di cultura antica, la carne è sempre stata un cibo per ricchi, logico che quando il povero ha avuto una certa disponibilità economica ci si è buttato sopra.
qui da me in Veneto i ricchi veneziani andavano in campagna a fare la cura dell'uva, proprio per disintossicarsi dalla troppa carne (una delle malattie più diffuse tra i ricchi era la Gotta causata appunto dalla carne).
poi come dice un mio amico il mondo oggi si è rivoltato, i poveri mangiano la fettina di vitello, i ricchi mangiano le frattaglie.
sull'istinto dei gatti e degli animali in genere dubito... il mio gatto precedente mangiava le ossa come un cane ma una volta che è stato operato è stato senza mangiare per una settimana finchè non gli abbiamo dato fegatini di pollo.
quello di adesso mangia solo crocchette, tutto il resto non gli piace, non mangia nessun tipo di scarto nostro compreso prosciutto ed altro.
 
e' la sede, assieme a este (le mie due citta' :wall: ) della nota associazione di animalari da assalto. e in molti stanno qua o la. e non sono millemila, ma non sono neppure due. pero' rompono alla grande.

non so te, ma a me non piace l'idea che mentre sto pescando qualcuno tenti di ficcarmi un coltello in gola perche' a lui non piace che io peschi. ti e' chiaro il messaggio ora?

e ripeto: qualche amico vegano ce l'ho. uno pesca, un'altra ha il moroso che pesca e a volte va con lui. e sono consci di non essere l'84% della popolazione ma una minoranza. puoi dirmi quel che vuoi, ma dubito fortemente che vegani + vegetariani a pd arrivino al 10%. pero' di casino ne fanno



i ceppi locali hanno piccole differenziazioni. ad es noi caucasici, come detto prima, abbiamo una gran percentuale di presenza della lattasi. gli esquimesi hanno una capacita' di vivere mangiando solo carne che noi non abbiamo.

si, si puo' far derivare eccome, dato che erano nostri antenati. ma tieni conto che, oltre alla carne, si poteva cuocere anche il pesce e la frutta o la verdura o le erbe. e la riduzione dell'energia spesa per la difesa dalle parassitosi legata alla cottura ci ha aiutato moltissimo. idem il fatto che si poteva battere le parti di carne piu' dura, riducendo di molto la fatica per mangiarla :)

ricordiamo che una dieta legata veramente alla frutta include le noci. e, se non hai lo schiaccianoci, o pietre o attrezzi, devi romperle con i denti :)
e chi ha detto che non fanno casino?
ho risposto alla tua ridicola affermazione che i vegani della tua zona sono in maggioranza esaltati e che i tranquilli siano in minoranza.
 
mah, sul pilotate non lo so, penso sia una questione di cultura antica,.
Io parlo di necessità "pilotate" in senso ampio... non ristretto alla carne... hanno convinto la gente che non può fare a meno dello smartphone ultimo modello, prima avevano convinto che era indispensabile la giacca firmata,
e l'auto con più optional che kilometri percorribili e alla fine la gente si ritrova che per soddisfare la sua voglia di carne
deve accontentarsi di robaccia a costo basso.... anzi no! ...la gente è felice di mangiare il "sanissimo e buonissimo" hamburger da 1 euro al Mac.

sull'istinto dei gatti e degli animali in genere dubito...
anche molti animali domestici sono stati condizionati dagli insaporitori,
ma soprattutto i cani, quando imparano che c'è pappa buona e pappa da sopravvivenza, non si sbagliano più.
 
e chi ha detto che non fanno casino?
ho risposto alla tua ridicola affermazione che i vegani della tua zona sono in maggioranza esaltati e che i tranquilli siano in minoranza.

ti do atto che mi sono espresso da schifo. intendevo che la somma di vegani + vegetariani in totale e' una minoranza sul numero totale dei padovani. e questo non mi pare una cosa sbagliata.

poi che gli esaltati si facciano sentire molto, pure troppo, e' innegabile
 
D

Derrick

Guest
L'hamburger di McDonald è ottimo e salutare. Tipicamente viene a quanto ne so da vacche da latte a fine carriera, quindi con la carne dura, da tritare.
La fettina "tenera tenera che si scioglie in bocca" viene invece da un vitello da allevamento forzato, che non ha mai visto il cielo, e che ha le carni morbide perché non ha mai camminato.
Non sono convinto che l'animale vecchio sia meno sano di quello giovane. Probabilmente, dovendo produrre latte, è stato anche meno riempito di antibiotici e farmaci vari (i cui residui riducono il valore merceologico del latte). Alcune di quelle vacche chissà sono state pure brade - che sono quelle dalla carne più dura, meno pregiata.

Sono tutte proteine animali che se non consumassimo andrebbero sprecate come ora va sprecata una gran quantità di coda, di pajata, di trippa ecc. che è tutto cibo, alla fine, che si butta.

Dobbiamo liberarci dall'idea che una cosa sia peggiore perché costa meno.
 
L'hamburger di McDonald è ottimo e salutare. Tipicamente viene a quanto ne so da vacche da latte a fine carriera, quindi con la carne dura, da tritare.
La fettina "tenera tenera che si scioglie in bocca" viene invece da un vitello da allevamento forzato, che non ha mai visto il cielo, e che ha le carni morbide perché non ha mai camminato.
Non sono convinto che l'animale vecchio sia meno sano di quello giovane. Probabilmente, dovendo produrre latte, è stato anche meno riempito di antibiotici e farmaci vari (i cui residui riducono il valore merceologico del latte). Alcune di quelle vacche chissà sono state pure brade - che sono quelle dalla carne più dura, meno pregiata.

Sono tutte proteine animali che se non consumassimo andrebbero sprecate come ora va sprecata una gran quantità di coda, di pajata, di trippa ecc. che è tutto cibo, alla fine, che si butta.

Dobbiamo liberarci dall'idea che una cosa sia peggiore perché costa meno.
hai perfettamente ragione, da qualche parte ho letto le dichiarazioni di macellai che affermano che il costo della carne dei tagli più pregiati è alto perchè sono costretti a buttare via le parti che i clienti non vogliono più. per fortuna a Roma è facile trovare carne di bovini allo stato brado come la maremmana , una razza che puàò venire allevata solo allo stato brado o semi brado
 
L'hamburger di McDonald è ottimo e salutare..
vedi come sono comprensivo?.... prendo in considerazione quello che hai scritto nonostante questo inizio :D
.
.
La fettina "tenera tenera che si scioglie in bocca" viene invece da un vitello da allevamento forzato, che non ha mai visto il cielo, e che ha le carni morbide perché non ha mai camminato.
.. per fortuna a Roma è facile trovare carne di bovini allo stato brado come la maremmana , una razza che puàò venire allevata solo allo stato brado o semi brado
le frasi qui riportate si contraddicono nettamente.

In verità la fettina di vitello è tenera perché è carne di un animale molto giovane in cui gli ormoni non hanno ancora fatto indurire le fibre muscolari.

Inoltre da sempre mentre gli animali da latte vengono tenuti in stalla praticamente sempre immobili
quelli migliori da carne sono sempre stati in uno stato brado o semibrado, come appunto la maremmana
la cui fiorentina ti assicuro è "dura "come burro, o come le pregiate carni argentine.


per il resto concordo che le carni di vecchie mucche da latte non sia necessariamente peggiore dal punto di vista nutrizionale,
sono però carni più dure, e con un sapore non molto gradevole
aspetti che vengono sicuramente corretti dalla lavorazione e dalle aggiunte del Mac....
aggiunte che non rendono felice il fegato.
 
soprattutto tendono a perdere sapore che va sostituito con salse varie.
una fiorentina te la puoi mangiare al sangue e senza sale, e il sapore è magnifico
 
La fettina "tenera tenera che si scioglie in bocca" viene invece da un vitello da allevamento forzato, .
quello che ti posso assicurare è che il vitello pompato intensivamente con steroidi ecc
produce una fettina che mentre cuoce liberando acqua si restringe ...e alla fine ti ritrovi una piccola suola da scarpe.
 
vedi come sono comprensivo?.... prendo in considerazione quello che hai scritto nonostante questo inizio :D
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le frasi qui riportate si contraddicono nettamente.

In verità la fettina di vitello è tenera perché è carne di un animale molto giovane in cui gli ormoni non hanno ancora fatto indurire le fibre muscolari.

Inoltre da sempre mentre gli animali da latte vengono tenuti in stalla praticamente sempre immobili
quelli migliori da carne sono sempre stati in uno stato brado o semibrado, come appunto la maremmana
la cui fiorentina ti assicuro è "dura "come burro, o come le pregiate carni argentine.


per il resto concordo che le carni di vecchie mucche da latte non sia necessariamente peggiore dal punto di vista nutrizionale,
sono però carni più dure, e con un sapore non molto gradevole
aspetti che vengono sicuramente corretti dalla lavorazione e dalle aggiunte del Mac....
aggiunte che non rendono felice il fegato.
la fiorentina deriva dalla chianina , non dalla maremmana , se ricordo bene
 
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