In una società che comunque fà riferimento ad un sacco di risorse, tecnologiche, evolute,... per i più svariati motivi.... ma che si ritengono vitali, indispensabile per il proprio "vivere".... trovo comunque assurdo voler misurare le proprie scelte di vita con teorie riguardanti la vita naturale... io ho rispetto, tu sei nocivo, ecc....
Sarebbe come differenziare con prediche discutibili del tipo "... io per rispetto degli animali e dell'ambiente uso una Clio... tu non hai rispetto perché usi una Megane...", alla fin della fiera, entrambi contribuiscono a qualcosa di negativo per l'ambiente, la natura e gli animali .-)
Che uno sia Vegano, Vegetariano, Crudista, Respiriani, Digiuniani, etc.... ci sarebbero meno diatribe e si imparerebbe molto di più gli uni dagli altri, se si parlasse semplicemente di scelte personali. Senza grandi teorie etiche che potrebbero permettersi solo coloro che vivono veramente secondo i ritmi della natura, con la natura e di natura.
O meglio, diciamo che potrebbero permetterselo coloro che non fanno riferimento ad alcun che, che potrebbe nuocere a tutto ciò che predicano voler proteggere e difendere.
Perché effettivamente a dire "coloro che vivono secondo natura", potrebbe esserci la teoria anche valida... che anche la società moderna, evoluta, con tutti i suoi pregi e difetti sia un vivere la natura.
Che si tratti semplicemente dell'evoluzione della specie e delle cose.
Quindi ancora peggio.... per predicare certe cose, per giustificare le proprie scelte ed attaccare quelle altrui... l'unica onestà sarebbe vivere secondo i ritmi di ciò che si vuole difendere, proteggere, rispettare.
Altrimenti é troppo facile e comodo fare i finti perbenisti, rinunciando a X cose, ma non a J e a X....