Sempre piu vegani e vegetariani.

Difatti il segreto è accopparsi di lavoro.
Camminare. Sport. Correre.

A parte a 20 anni quando hai un metanolismo basale che mangia anche i sassi poi o ti muovi o ti muovi.
A parità di questa condizione un idea sommaria delle calorie della ripartizione di macronutrienti e riempirsi di verdura e frutta non calorica (non datteri o noccioline noci) aiuta tra l altro concetto questo ultimo espresso dalla dieta mediterranea stessa. Proteine meglio privilegiare pesce e carne non grassa, amcje se i danni peggiori li fanno dolci e fritti veri disastri alimentari.

Il discorso della scaletta etica è opinabile ma regge nel momento incui poni la vita di una serie di animali di valore 0 come quello di una carota.

Discorso che il vegetariano non vuole fare ma ho conosciuto una vegetariana che da un giorno all altro ha cambisto idea e si è rimessa a mangiare prosciutto. :D

Ps bello il biacco da bambino avevo una paura fottuta. Ne terrei per un po snch io uno in terraio. Ho seri dubbi sul riuscire a smorzare la sua mordacita piu di tanto e dubbi totali sulle sue capacita ad affezzionarsi all animale umano
buon giorno concordo con la prima parte del suo discorso e sopratutto con la distinzione della frutta ,le posso dire che in nessun caso un rettile nella fattispecie un serpente si affeziona ad un essere umano ,si crea solo un rapporto di necessità ovvero sta li perchè nutrito e al sicuro ve lo posso dire con sicurezza e posto foto non e un biacco (potreste dire che un serpente della famiglia dei colubridi non velenoso )ma un pitone palla lo so fa ridere ma si chiama così
IMG_0686.jpg
IMG_0686.jpg
IMG_0686.jpg
 
Buon giorno anche a te.
Grazie delle informazioni/considerazioni non sono esperto in materia ho solo fatto un discorso generale collegato a vegetariani vegani.
Comunque il discorso della sofferenza è una delle bandiere dei vegxxx

Ovvio per me almeno che far soffrire una mucca non è paragonabile a far soffrire un umano.
Poi personalmente tenderei comunque a ridurre sofferenze enormi e prolungate e non indispensabili o di qualche utilità anche su animali da macello.
buon giorno e grazie a te per la risposta , le informazioni che ho scritto sono frutto di anni di esperienza e litigate furiose con vari" norcini" (qui in toscana si chiama cosi chi macella e esegue le varie operazioni successive macellazione salature preparazione dei salumi ecc. ecc.) e operai dei macelli premesso che non sono vegano ti do ragione non si può paragonare la sofferenza animale a quella umana anche perché gli umani hanno la consapevolezza di ciò che commettono gli animali hanno l'istinto poi che centra per qualunque situazione minore è la sofferenza e meglio è questo a prescindere . saluti alla prossima
 
buon giorno concordo con la prima parte del suo discorso e sopratutto con la distinzione della frutta ,le posso dire che in nessun caso un rettile nella fattispecie un serpente si affeziona ad un essere umano ,si crea solo un rapporto di necessità ovvero sta li perchè nutrito e al sicuro ve lo posso dire con sicurezza e posto foto non e un biacco (potreste dire che un serpente della famiglia dei colubridi non velenoso )ma un pitone palla lo so fa ridere ma si chiama così Vedi l'allegato 188498 Vedi l'allegato 188498 Vedi l'allegato 188498
Bellissimo. Siamo su situazioni borderline. Nel senso (il maialino ovvio che è sddomesticabile mi ero scordato di Taron e la pentola magica :D )
Per il padrone che lo tiene in casa la vita di quell animale non ha piu valore 0.
Ma per me allo stato naturale si.
Anche i gatti vivono in un rapporto di necessita mostrano affetto o simile e vengono a strusciarsi ma spesso lo fanno perche vogliono in cambio qualcosa. Comunque giocano sono addestrabili oltre che addomesticabili insomma siamo su altro livello anche se non come un cane.
Un rottweiler è un cane ma il pafrone con un esperto devecesserne in grado di disattivarne la pericolosita a comando. Essendo insita nel carattere l aggressivita di certe razze canine ninche pericolosita per l uomo non sono secondo me paragonsbili a un cane di indole buona anchecse superiori come valore (non intendo commerciale) alla vita di una mucca o di un rettile
 
Bellissimo. Siamo su situazioni borderline. Nel senso (il maialino ovvio che è sddomesticabile mi ero scordato di Taron e la pentola magica :D )
Per il padrone che lo tiene in casa la vita di quell animale non ha piu valore 0.
Ma per me allo stato naturale si.
Anche i gatti vivono in un rapporto di necessita mostrano affetto o simile e vengono a strusciarsi ma spesso lo fanno perche vogliono in cambio qualcosa. Comunque giocano sono addestrabili oltre che addomesticabili insomma siamo su altro livello anche se non come un cane.
Un rottweiler è un cane ma il pafrone con un esperto devecesserne in grado di disattivarne la pericolosita a comando. Essendo insita nel carattere l aggressivita di certe razze canine ninche pericolosita per l uomo non sono secondo me paragonsbili a un cane di indole buona anchecse superiori come valore (non intendo commerciale) alla vita di una mucca o di un rettile
giustissimo un padrone deve sempre essere attento e capire il comportamento del proprio cane per evitare conseguenza pero vedi anche il cane più buono del mondo prendi un san bernardo nessuno lo ritiene un cane cattivo tutta via vi posso dire che se dicano di attaccare li fermi male ne avevamo uno buonissimo non ha mai fatto male a nessuno anzi però quando non era giornata dovevo stare attento a portarlo fuori considera che è sempre un cucciolo di 100kg e sono pochi gli animali o gli uomini che possono contrastarlo fisicamente e per essere scemo da qualche anno abbiamo un pastore del caucaso ovviamente adottato sennò finiva al canile ovviamente sono casi difficili e ti posso dire che specie cosi vanno prese con le molle però bisogna considerare il passato di queste creature , esempio il san bernardo era stato usato nei combattimenti sequestrato affidato ad un idiota che lo aveva chiuso in una stalla e lo picchiava quando mi padre lo porto a casa poveraccio non era abituato a stare in famiglia ci sono voluti 2 anni ad insegnarli a stare con noi e gia aveva 4 anni , stessa cosa con il pastore lo tenevano a catena tutto il giorno quindi trai le conclusioni ,però se lo vedi ora con noi di casa è un cucciolone con gli altri no bisogna sempre tenere conto di molteplici fattori con gli animali è un argomento lungo difficile e che non sempre arriva ad un conclusone amichevole
 
giustissimo un padrone deve sempre essere attento e capire il comportamento del proprio cane per evitare conseguenza pero vedi anche il cane più buono del mondo prendi un san bernardo nessuno lo ritiene un cane cattivo tutta via vi posso dire che se dicano di attaccare li fermi male ne avevamo uno buonissimo non ha mai fatto male a nessuno anzi però quando non era giornata dovevo stare attento a portarlo fuori considera che è sempre un cucciolo di 100kg e sono pochi gli animali o gli uomini che possono contrastarlo fisicamente e per essere scemo da qualche anno abbiamo un pastore del caucaso ovviamente adottato sennò finiva al canile ovviamente sono casi difficili e ti posso dire che specie cosi vanno prese con le molle però bisogna considerare il passato di queste creature , esempio il san bernardo era stato usato nei combattimenti sequestrato affidato ad un idiota che lo aveva chiuso in una stalla e lo picchiava quando mi padre lo porto a casa poveraccio non era abituato a stare in famiglia ci sono voluti 2 anni ad insegnarli a stare con noi e gia aveva 4 anni , stessa cosa con il pastore lo tenevano a catena tutto il giorno quindi trai le conclusioni ,però se lo vedi ora con noi di casa è un cucciolone con gli altri no bisogna sempre tenere conto di molteplici fattori con gli animali è un argomento lungo difficile e che non sempre arriva ad un conclusone amichevole
Certo ci sono razze pericolose indiscutibili e cani rovinati da cuccioli da padroni insulsi.
Se un cane è di grossa taglia come un san bernardo (che solo un uomo gigantesco di 2 metri e 110 kg di muscoli o armato riuscirebbe a fermare in caso di attacco) ha ricevuto violenze da piccolo data la sua mole è rovinato nel senso che rimane un pericolo potenziale non indifferente per sconosciuti magari non per familiari.
Altre razze sono pericolose a prescindere in un canile feci volontariato è arrivò un bull terrier quelli con la faccia ferro da stiro di caratteristiche paragonabili a un rorrweiler che era impazzito e aveva massacrato in casa in giardino i padroni donna e figlio.
 
Sono vegetariano,per tutti i motivi annessi.Non ci sono discussioni da fare,uno nella vita agisce come crede,tutto il resto che leggo sono solo interpretazioni personali di come la vede....visto che vige il concetto di chi la pensa diversamente da noi ha torto,a prescindere.
 
Sono vegetariano,per tutti i motivi annessi.Non ci sono discussioni da fare,uno nella vita agisce come crede,tutto il resto che leggo sono solo interpretazioni personali di come la vede....visto che vige il concetto di chi la pensa diversamente da noi ha torto,a prescindere.
Che uno nella vita agisce come crede sottointendo senza fare danni alla societa nuocere a terzi ecc ci sta uno puo anche suicidarsi se crede.

Che non si possa discutere in materia critica su scelte e motivazioni dei vegxxx (e diete/sport) è un affermazione da censura talebana
 
Sono vegetariano,per tutti i motivi annessi.Non ci sono discussioni da fare,uno nella vita agisce come crede,tutto il resto che leggo sono solo interpretazioni personali di come la vede....visto che vige il concetto di chi la pensa diversamente da noi ha torto,a prescindere.

scusa la domanda, senza nessun intento polemico, quali sono i tuoi motivi annessi?

su una cosa non sono pero' d'accordo: "interpretazioni personali". ma proprio per nulla! la percezione delle piante, la loro capacita' di provare sofferenza, le capacita' di assorbimento dei vari elementi o composti, le rese qualitative e quantitative e l'impatto ecologico delle varie tipologie di dieta non sono affatto una interpretazione personale ma dati oggettivi. la dieta vegetariana (non vegana, sia chiaro), se ben fatta resta piuttosto equilibrata e sana e con un impatto ecologico non molto piu' alto delle diete tradizionali di tipo mediterraneo, che resta tra le migliori in assoluto in entrambe le cose. il vantaggio della dieta vegetariana rispetto alla vegana e' che ha piu' "margine di errore", e' ecologicamente molto piu' sostenibile ed e' piu' completa e sana

Che uno nella vita agisce come crede sottointendo senza fare danni alla societa nuocere a terzi ecc ci sta uno puo anche suicidarsi se crede.

Che non si possa discutere in materia critica su scelte e motivazioni dei vegxxx (e diete/sport) è un affermazione da censura talebana

quoto :)

se poi uno semplicemente mi dice che non se la sente di mangiare animali ok, lo accetto benissimo :)
 
Ma che censura..potete discutere per anni per mè...L'uomo è l'essere più importante del pianeta,quello che ha diritto a tutto perchè la sua vita è più importante di tutte le altre.Questo lo abbiamo deciso noi,perchè razza dominante e più intelligente..ma questo lo ha deciso l'uomo stesso appunto,perchè nessuna altra razza è in grado di contraddirlo .Poi ripeto,inutile andare avanti a discutere ,per quanto mi riguarda.PS:non sono un pacifista o figlio dei fiori,anzi,amo le armi e tutto il mondo che gira intorno,ovviamente non alla caccia...
 
La sopravvivenza su questo pianeta è regolata da sempre da certe regole,che gli animali seguono da sempre,per sopravvivere appunto...importante la parola sopravvivere...quindi uccidere per quello,e non per banchetti o sport,o tradizioni religiose(vedi stragi agnelli a pasqua)Una parte di macellazione e consumo di carne è necessaria..anche per gli stessi animali domestici.Altra cosa...l'animale destinato alla macellazione,dovrebbe vivere una esistenza dignitosa,non soffrire,ecc.....come gli animali in natura...non come avviene...nei macelli....Ma a molti non frega una cippa..per cui inutile stare a discutere.Chi ha aperto gli occhi a moderato e cambiato..già.
 
Sono vegetariano,per tutti i motivi annessi.Non ci sono discussioni da fare,uno nella vita agisce come crede,tutto il resto che leggo sono solo interpretazioni personali di come la vede....visto che vige il concetto di chi la pensa diversamente da noi ha torto,a prescindere.
buon giorno ,non sono vegano ma sono d' accordo con il suo pensiero ognuno è e deve essere libero di fare ciò che vuole fino che non rompe le scatole con offese e insulti alle altre persone che la pensano diversamente deve esserci confronto ma a patto che sia costrutivo
 
Certo ci sono razze pericolose indiscutibili e cani rovinati da cuccioli da padroni insulsi.
Se un cane è di grossa taglia come un san bernardo (che solo un uomo gigantesco di 2 metri e 110 kg di muscoli o armato riuscirebbe a fermare in caso di attacco) ha ricevuto violenze da piccolo data la sua mole è rovinato nel senso che rimane un pericolo potenziale non indifferente per sconosciuti magari non per familiari.
Altre razze sono pericolose a prescindere in un canile feci volontariato è arrivò un bull terrier quelli con la faccia ferro da stiro di caratteristiche paragonabili a un rorrweiler che era impazzito e aveva massacrato in casa in giardino i padroni donna e figlio.
ok ma per i canili ti chiedo scusa almeno qui dalle mie parti sono lager non esiste rispetto per gli animali 6-7 acani per gabbia ci può stare fino a che sono cuccioli perchè socializzino anche se le gabbie le odio ma per i cani adulti non lo tollero (mi hanno denunciato perchè gli ho criticati pubblicamente ) noi abbiamo sempre adottato o preso in affido temporaneo solo razze considerate pericolose e prima che arrivassero ai canili rotweiler mastini corsi pittbull ecc. ma in ogni caso ,ovviamente con tantissima pazienza e prudenza, siamo riusciti a farli tornare da compagnia ,no è sbagliato da famiglia certo torna il discorso sopra citato è sempre colpa dei padroni sempre e comunque in quanto il cane riconosce in lui il capo e quindi un modello , qui è lo sbaglio secondo me quando si decide di adottare o comprare un animale prima bisogna avere tutte le informazioni che riusciamo a ottenere e poi decidere con calma .
ps. non bisogna essere 2 metri o 110 kg di muscoli dove lavoravo c'era una donnina 1,40m per 50kg neanche che portava a spasso due alani piu grossi e alti di lei ,però erano perfettamente educati quelli sono gli esempi che dovrebbero insegnare non solo dire che ci sono razze violente . comunque nel tempo mi piacerebbe se è interessato a continuare questa raffronto perchè mi interessa da vicino saluti alla prossima
 
Ma che censura..potete discutere per anni per mè...L'uomo è l'essere più importante del pianeta,quello che ha diritto a tutto perchè la sua vita è più importante di tutte le altre.Questo lo abbiamo deciso noi,perchè razza dominante e più intelligente..ma questo lo ha deciso l'uomo stesso appunto,perchè nessuna altra razza è in grado di contraddirlo .Poi ripeto,inutile andare avanti a discutere ,per quanto mi riguarda.PS:non sono un pacifista o figlio dei fiori,anzi,amo le armi e tutto il mondo che gira intorno,ovviamente non alla caccia...

il problema e' che anche una parte del veganesimo e del vegetarianesimo spinge assurdamente sull'antropocentrismo, anzi su una specie dell'antropocentrismo al contrario.

infine, lo specismo. la natura e' specista, e' un dato di fatto. il dna non perdona, idem il proteoma. l'antispecismo e' assurdo in quanto e' in primis la vita ad essere specista

La sopravvivenza su questo pianeta è regolata da sempre da certe regole,che gli animali seguono da sempre,per sopravvivere appunto...importante la parola sopravvivere...quindi uccidere per quello,e non per banchetti o sport,o tradizioni religiose(vedi stragi agnelli a pasqua)Una parte di macellazione e consumo di carne è necessaria..anche per gli stessi animali domestici.Altra cosa...l'animale destinato alla macellazione,dovrebbe vivere una esistenza dignitosa,non soffrire,ecc.....come gli animali in natura...non come avviene...nei macelli....Ma a molti non frega una cippa..per cui inutile stare a discutere.Chi ha aperto gli occhi a moderato e cambiato..già.

no, qua mi spiace dirlo ma ci siamo a meta'.

concordo assolutamente sul fatto che l'animale non debba soffrire inutilmente. poco ma sicuro. per fortuna in italia ci sono regole ferree e controlli assurdi su tutta la filiera e in tutto il settore: si parte dalla macellazione e alla parte relativa all'allevamento dell'animale stesso, per passare ad altri campi come gli animali in zoo, delfinari ecc e quelli per la sperimentazione animale.

allo stesso tempo, vorrei che anche in italia si attuassero strategie per una coltivazione con la minor sofferenza possibile (cosa c'e', le piante solo perche' non urlano e non vediamo sangue possono crepare male???).

sulla parte "chi ha aperto gli occhi" dissento pienamente, come se solo vegani e vegetariani fossero illuminati e il resto un branco di idioti trogloditi (una percentuale assurda di biologi, agrari, forestali, naturalisti e affini sono onnivori). anche perche' vorrei capire cosa si intende per "aprire gli occhi". se e' credere alla propaganda veganimalara a prescindere, allora e' una palese boiata ed e' un dato di fatto. se e' farsi il c**o quadro sul campo e studiare veramente ecologia e fisiologia animale e vegetale, allora sono assolutamente d'accordo.

allo stesso modo, sto aspettando che la gente apra davvero gli occhi sui danni causati dalla gestione attuale delle colture. l'introduzione della soia ovunque sta facendo danni, come ne ha fatti la monocoltura a mais sovvenzionata dalla ue prima di questa.

poi che alla gente non freghi una cippa siamo d'accordo, ma sai di quante cose all'italiano medio non frega nulla? basta che guardi quanti rifiuti ci sono per terra.
 
Il problema non è quello che si pensa, fino a prova contraria c'è libertà di pensiero e parola, dove libertà presupporrebbe anche il rispetto per l'altro.

I problemi sono principalmente due:
  1. Non presentare le proprie idee come se fossero verità assolute, o comunque non con l'approccio io ho ragione e voi torto, ma per quello che sono: opinioni.
  2. Portare qualcosa di oggettivo e concreto a supporto delle proprie idee, che di post basati al massimo su qualche notizia letta su internet ce ne sono fin troppi.
EDIT Ovviamente questa è solo la mia opinione, non possiedo la verità.
 
Ultima modifica:
...I problemi sono principalmente due: ...

Tempo perso, nell' ambito del vegetarianesimo vi sono correnti di pensiero, sia pur minoritarie, connotate da un forte dogmatismo ovvero basate sulla radicata convinzione della verità assoluta di alcuni assunti di base.

Mi riferisco in particolare a correnti vegano-animaliste che, senza arrivare alle note forme di contestazione più o meno violenta, si caratterizzano comunque con un atteggiamento particolarmente intransigente.

I soggetti portatori di tale ideologia sono per lo più caratterizzati da una mentalità dogmatica (cosa che li accomuna ad altre religioni propriamente dette o famiglie politiche importanti) per cui risulta difficile capire se uno specifico soggetto ha assunto uno stile di vita così deprivante a causa di una sua condizione mentale preesistente o se tale condizione mentale sia stata generata o rinforzata dalle privazioni cui è sottoposto il fisico e la sfera relazionale-sociale.

Quest' ultimo elemento non va sottovalutato, i soggetti in questione tendono a far gruppo tra loro a non avere amici fuori di tale cerchia e conseguentemente a rinforzare reciprocamente le proprie convinzioni chiudendosi in una sorta di bolla informativa impermeabile alle idee che vengono da fuori.

Del resto la storia ci insegna che le guerre di religione sono quasi sempre guerre di sterminio, per ché il recupero degli sconfitti (sono ovviamente scevro dalle nozioni di "giusto"/"sbagliato" - "ragione"/"torto") ad una diversa visione del mondo non può non passare per un trauma esistenziale forte e spesso non basta nemmeno quello.

p.s. non sto suggerendo di sterminarli, ovviamente ;)
 
Non conosco la situazione in oggetto, per cui non ho elementi per giudicare, ma queste frasi mi hanno atterrito :(:
"Si è persino rifiutata di baciarmi perché avevo mangiato carne. Io vorrei che il matrimonio funzionasse, ma non riesco più a dialogare con lei. Non parliamo neanche più di avere un figlio, io non me la sento. Già mi sembra di immaginare le discussioni sull'alimentazione del bambino."

Il paragone è improprio, ma forse neanche tanto, ma situazioni limite come questa le ho viste solo quando un membro della coppia aderiva ad una setta e il partner no.

Ecco se l'alimentazione diventa religione forse stiamo perdendo di vista qualcosa...

A scanso di equivoci, la mia posizione è: sono onnivoro, ma sono anche sensibile e rispettoso di tematiche come la sostenibilità e il fatto che agli animali vadano risparmiate sofferenze inutili, per dirne una non mangerò mai il foie gras.
 
Ecco se l'alimentazione diventa religione forse stiamo perdendo di vista qualcosa...
Io credo che per un vegano, ma in generis per un "non" onnivoro, possa anche essere qualcosa di più che una semplice questione di alimentazione.

Probabilmente è una esagerazione paragonarla ad una religione, per l'assenza, almeno per me, della componente "divina", ma non lo è, sempre per me, considerarla più che una "dieta" una filosofia di vita anche in virtù di certe valutazioni che, spesso, si rispecchiano in una "vita" coerente con queste valutazioni.

Ciao :si:, Gianluca

PS.: ...... sono onnivoro
 
Ultima modifica:
Alto Basso