Escursione sentiero 122+122a carcoforo - monte egua + varie

Dati

Data: 24/7/16
Regione e provincia: piemonte - vercelli
Località di partenza: carcoforo
Località di arrivo: monte egua
Tempo di percorrenza: 4h
Chilometri: 8km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 1200m
Dislivello in discesa: 1200m
Quota massima: 2140m
Accesso stradale: strada statale per carcoforo


Descrizione

parcheggiata la macchina nell'ampio parcheggio del paese, saliamo verso il piccolo ponte, attraversiamolo, e poi teniamo la sx. troviamo i segnavia cai che ci indicano la direzione da seguire, e andando a dx inizieremo la salita subito all'interno del paese. appena fuori dal paese il sentiero diventa una mulattiera gradinata e ben tenuta, ma dalla ripida pendenza. superato questo tratto iniziale il sentiero si fa meno ripido, e proseguendo attraverso prati al limite della pineta, superando piccoli torrenti e passando attraverso baite abbandonate si giunge al rifugio. c'è un bivio, ma entrambe le strade si ricongiungono più avanti. si supera il rifugio e si prosegue sulla dx passando per ampi prati da pascolo, da dove si può godere del panorama della valle. arrivati al bivio segnato, prendiamo la dx e iniziamo ora a salire in maniera decisa, e giungendo alle baite superiamole tenendo la sx, perchè c'è anche un sentiero sulla dx, ma è la direzione sbagliata. ora si prosegue fino alla cima della montagna dove è presente un bivacco e la vista sulle alpi. è possibile all'ultimo bivio incontrato, prendere la sx, e fare il giro della valle. il percorso in questo caso inizia abbastanza pianeggiante, per poi salire ripido fino alle baite, e poi girandogli dietro si alza in quota, fino ad aprirsi sulla valle sottostante. da notare che sebbene il percorso è più o meno visibile, le indicazioni sono pressocchè ovunque, e quindi "da interpretare". infatti fino alle baite ci sono molti segnavia che possono confondere. si prosegue dietro le baite aggirando il piccolo monticello, dopodichè il sentiero prosegue pianeggiante fino ala baita successiva. superata questa, si incontra una palina segnavia che indica la sx, e sebbene si veda il sentiero sottostante, non si riesce a capire dov'è la direzione da seguire. infatti siamo scesi in fuoripista lungo il pendio erboso, fino a raggiungere il sentiero, ma dopo poco scompariva anche questo, e quindi abbiamo proseguito in fuoripista fino ad un pascolo con delle baite. abbiamo cercato di individuare almeno una traccia per capire dove andare, ma non abbiamo trovato nulla. siamo passati per un acquitrinio verso la pineta, dato che vedevamo il rifugio, e raggiunta la pineta abbiamo trovato delle tracce da seguire, e solo uscendo da questa ci si ricongiunge al ponticello iniziale, dove c'è anche una palina segnavia per il sentiero in questione che non siamo riusciti a trovare. spendo 2 parole per il rifugio, che è gestito dalle stesse persone della sezione a cui è iscritto mio nipote. ha 40 posti letto e 40 posti sala al coperto, la cucina è ottima e casereccia, i prezzi sono bassi rispetto agli altri rifugi che ho visitato e le persone sono alla mano. hanno creato docce calde e bagni, stanza ricreativa per bambini, ed è in una posizione con una visuale su tutta la valle, e punto di partenza per esplorare i vari monti e sentieri della zona. (se ho infranto qualche norma sulla pubblicità ditemelo che cancello questa descrizione). lungo il sentiero c'è acqua per gli animali, mentre per gli umani c'è all'inizio e al rifugio. foto del percorso:

gog.jpg IMG_3125.JPG IMG_3128.JPG IMG_3149.JPG IMG_3154.JPG

panorami:

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e con questo chiudo.

BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
 
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