- Parchi della Lombardia
-
- Parco delle Orobie Bergamasche
Dati
Data: 20/3/16
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: basello (gorno)
Località di arrivo: cime di grem
Tempo di percorrenza: 5h con le ciaspole
Chilometri: 10km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: ultimo tratto di salita molto ripida
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: bisogna aspettare che la neve si scioglie
Dislivello in salita: 995m
Dislivello in discesa: 985m
Quota massima: 2045m
Accesso stradale: Via Plicosa Basello si prosegue in localita basello (basello frazione di gorno)
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7620
Descrizione
la partenza è situata direttamente sulla strada asfaltata, lungo una via poco frequentata dove ci sono diverse rientranze che possono fungere da parcheggi (ce ne sono almeno 4). altrimenti c'è un largo spiazzo sterrato alla fine della strada. si inzia a salire lungo un tratto con molti rovi, e giunti alla pozza artificiale si prosegue in salita ma senza sterpaglie. alla palina andiamo diritti, e prima di entrare nel bosco, possiamo ammirare la valle sottostante. entrati nel bosco, il sentiero si fa più ripido e dopo vari zig-zag, sbuchiamo in uno spiazzo. lo attraversiamo, ed iniziamo una salita molto ripida che ci porterà al primo rifugio. da qui abbiamo una visuale sulle 2 valli. superiamo il rifugio e proseguiamo per la cresta, fino a raggiungere un piccolo avvallamento che è creato dal secondo monte. saliamo lungo la cresta con molta pendenza, e quando siamo in cima possiamo vedere il secondo rifugio in lontananza. ci incamminiamo lungo il fondovalle creato dai vari monti, e solo arrivati in prossimità del rifugio affrontiamo un piccolo strappo. seguiamo la direzione indicata dalla palina, cioè proseguiamo diritto e dopo vari sali-scendi, affrontiamo la salita finale lunga e molto pendente. arrivati in cima abbiamo una visuale a 360° dei monti circostanti. siccome la neve è ancora presente, la segnaletica era buona fino al primo rifugio, dopodichè scompare sotto la neve. infatti l'ultimo tratto in salità è stato fatto ignorando il sentiero. devo comunque dire che confrontando la traccia con le cartine, il precorso è molto fedele all'originale, tranne appunto il prezzo finale. i rifugi/bivacchi sono sempre aperti, e nel primo è presente anche un piccolo ristoro, mentre nel secondo no. lungo il percorso non c'è acqua per gli umani, mentre per gli animali c'è una pozza all'inizio. foto del percorso:
panorami:
e con questo chiudo
BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
Data: 20/3/16
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: basello (gorno)
Località di arrivo: cime di grem
Tempo di percorrenza: 5h con le ciaspole
Chilometri: 10km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: ultimo tratto di salita molto ripida
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: bisogna aspettare che la neve si scioglie
Dislivello in salita: 995m
Dislivello in discesa: 985m
Quota massima: 2045m
Accesso stradale: Via Plicosa Basello si prosegue in localita basello (basello frazione di gorno)
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7620
Descrizione
la partenza è situata direttamente sulla strada asfaltata, lungo una via poco frequentata dove ci sono diverse rientranze che possono fungere da parcheggi (ce ne sono almeno 4). altrimenti c'è un largo spiazzo sterrato alla fine della strada. si inzia a salire lungo un tratto con molti rovi, e giunti alla pozza artificiale si prosegue in salita ma senza sterpaglie. alla palina andiamo diritti, e prima di entrare nel bosco, possiamo ammirare la valle sottostante. entrati nel bosco, il sentiero si fa più ripido e dopo vari zig-zag, sbuchiamo in uno spiazzo. lo attraversiamo, ed iniziamo una salita molto ripida che ci porterà al primo rifugio. da qui abbiamo una visuale sulle 2 valli. superiamo il rifugio e proseguiamo per la cresta, fino a raggiungere un piccolo avvallamento che è creato dal secondo monte. saliamo lungo la cresta con molta pendenza, e quando siamo in cima possiamo vedere il secondo rifugio in lontananza. ci incamminiamo lungo il fondovalle creato dai vari monti, e solo arrivati in prossimità del rifugio affrontiamo un piccolo strappo. seguiamo la direzione indicata dalla palina, cioè proseguiamo diritto e dopo vari sali-scendi, affrontiamo la salita finale lunga e molto pendente. arrivati in cima abbiamo una visuale a 360° dei monti circostanti. siccome la neve è ancora presente, la segnaletica era buona fino al primo rifugio, dopodichè scompare sotto la neve. infatti l'ultimo tratto in salità è stato fatto ignorando il sentiero. devo comunque dire che confrontando la traccia con le cartine, il precorso è molto fedele all'originale, tranne appunto il prezzo finale. i rifugi/bivacchi sono sempre aperti, e nel primo è presente anche un piccolo ristoro, mentre nel secondo no. lungo il percorso non c'è acqua per gli umani, mentre per gli animali c'è una pozza all'inizio. foto del percorso:
panorami:
e con questo chiudo
BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
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