Escursione sentiero 272 baresi (frazione roncobello) - roccolo del corno

Dati

Data: 22/4/17
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: baresi (frazione roncobello)
Località di arrivo: roccolo del corno
Tempo di percorrenza: 6h
Chilometri: 12.5km
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: salita intermedia impegnativa
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 1350m
Dislivello in discesa: 1350m
Quota massima: 1820m
Accesso stradale: via stella alpina 24010 Baresi (BG)
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7903


Descrizione

lasciata la macchina nei pochi parcheggi davanti alla chiesa (ci stanno 5 macchine), saliamo la scaletta posta alla dx e andiamo in direzione delle case. già da qui si ha una visione di tutta la vallata. salendo superiamo un primo vicolo, mentre giriamo a dx a quello dopo, e dopo poco troviamo una palina. premessa sulla segnaletica generale del percorso. nella prima parte del percorso fino alla centrale elettrica non esistono segnavia, e ci si deve affidare alle poche paline che incrociamo. dopo la centrale, ci sarà abbondanza di segnavia, paline poste in maniera corretta, ma nessuna indicazione numerica del sentiero in questione, tranne ormai quando si è nella direzione corretta. in quota troveremo la segnaletica tradizionale, con nome e numero corretti. subito in paese è presente una fontana, dopodichè proseguiamo per il sentiero che collega i 2 paesi, molto ben tenuto, fino ad incrociare un'altra palina che ci fa fare una curva a gomito a sx che passa dietro alle ultime case della frazione, dopodichè su prato una piccola traccia ci fa allontanare dalle ultime case. ora il sentiero diventa ben battuto e all'interno del bosco ci porta in dolce salita fino alla centrale elettrica, dove girando a dx sbuchiamo sulla mulattiera che collega la centrale col paese. la palina ci dice di salire a sx, e dopo un po' troviamo un roccolo ristrutturato, che raggirandolo sulla dx lo superiamo ed arriviamo ad un bivio, a sx andiamo in poco tempo sulla cima del monte locale, dove si ha una visione della valle dall'altra parte. torniamo sui nostri passi e proseguiamo in piano fino ad un altro bivio. a sx andiamo su un'altra cima, dove ci sono dei grossi massi megalitici, che informandomi si ipotizza avessero una funzione religiosa o protettiva. comunque molto particolare. li vicino c'è una palestra di roccia. torniamo ancora sui nostri passi e proseguiamo sul sentiero principale, dove in discesa si arriva ad un crocevia di vari sentieri con santella. leggendo i vari cartelli direzionali troviamo la strada in alto a sx ed iniziamo a salire su una strada ciottolata molto ben conservata che ci porta ad un cascinale con roccolo in fase di ristrutturazione. possiamo ammirare le montagne della zona. proseguiamo dietro il cascinale, dove continua la strada ciottolata, fino a trovare una palina che ci indica di girare a sx, ed ora inizia una salita veramente tosta. a mia memoria è forse una delle più lunghe e verticali che abbia mai percorso, tant'è che salendo ho pensato che fosse un sentiero per camosci. i pochi segnavia sono posti nei punti corretti, ed il sentiero è abbastanza chiaro, dato che non ci sono molte alternative sul passaggio obbligato. quando pensavo di essere arrivato alla fine, sono giunto ad un piccolo piano, dove una bella traccia prosegue in piano, mentre la direzione corretta è sulla sx, e ci si deve inerpicare quasi in verticale su una parete dove ci stanno a malapena i piedi sulla traccia. dopo questo passaggio si continua a salire in maniera decisa ma meno impegnativa fuori dal bosco, da dove si possono ammirare le montagne attorno. arrivati ad un roccolo in quota si prosegue a dx sulla dorsale del monte, tra vari sali/scendi, dove si può ammirare il paesaggio, fino ad arrivare ad una piccola parete attrezzata con catena e pioli di ferro, alta circa 5 metri, nulla di impossibile per gli uomini. ma ahimè il mio cane non ha voluto proseguire (giustamente). ho visto che ha studiato un po' come fare la discesa, e magari ce l'avrebbe anche fatta, ma poi non so come avremmo fatto a salire, dato che la parete era praticamente liscia. peccato, perchè nelle molte info che avevo trovato su questo sentiero nessuna menzionava questo piccolo passaggio. siamo tornati indietro al roccolo appena passato, a mangiare e riposare, dopodichè siamo tornati al paese per lo stesso sentiero. lungo il sentiero non c'è acqua per gli umani (tranne una fontana all'inizio), e ci sono pochi ruscelli dove far bere gli animali. foto del percorso:

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panorami:

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e con questo chiudo

BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
 
aggiorno questo post perchè ho provato a fare il sentiero partendo dalla parte opposta dato che ero in zona. precisamente, la fine del sentiero s'interseca con un altro, e percorrendolo a ritroso pensavo di arrivare nel punto che mi ero bloccato l'altra volta. quindi ho cominciato a salire passando all'interno della pineta, il fondo è un misto di pietra e radici superficiali. si alternano tratti di ripida salita, tratti pianeggianti e ripide discese, in alcuni punti si passa anche per acquitrini. si prosegue così per un lungo tratto dove si rimane sempre alla stessa altezza, fino ad arrivare ancora ad una piccola parete attrezzata, dove per noi non c'è problema, ed è sinceramente superabile anche dagli animali. ma questa volta il cane si è impuntata che non voleva farla, forse perchè stanca, e siamo tornati indietro. peccato. anche da questa parte non c'è acqua per gli umani, mentre ci sono delle pozze per gli animali. foto del sentiero:

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e con questo chiudo

BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
 
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