- Parchi della Lombardia
-
- Parco delle Orobie Bergamasche
Dati
Data: 3/12/16
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: cantoniera della presolana (frazione di castione della presolana)
Località di arrivo: monte visolo (quasi)
Tempo di percorrenza: 5h15
Chilometri: 10.5km
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: ultima salita alla cima molto ripida
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: sufficiente
Dislivello in salita: 1160m
Dislivello in discesa: 1160m
Quota massima: 2295m
Accesso stradale: SPEXSS671 24020 cantoniera della presolana (BG)
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7820
Descrizione
lasciate la macchina nei parcheggi lungo la strada, e cercate la palina posta direttamente sulla strada. iniziamo a salire prima su strada e poi su mulattiera, ed al bivio teniamo la sx (anche se il cartello dice di andare a dx, molto probabilmente per un sentiero più lungo). entriamo nella pineta e iniziamo a salire alternando tratti pianeggianti a tratti ripidi composti da roccia, fino a sbucare vicino ai prati del rifugio, dove si può avere una panoramica della zona. in prossimità di una curva con palina ma senza indicazioni di nota giriamo a dx, ed oltre a vedere la nostra mèta, possiamo scorgere un'altra palina con la nostra direzione. ora la salita è su prato ripido, con i segnavia posti su roccia che si possono scorgere da lontano, e quindi ci indicano la direzione. il sentiero in questo primo tratto è inesistente, tant'è che stavo salendo in linea retta verso il monte (con aumento della fatica non indifferente). al ritorno ho visto che sulla parte sx del prato, esiste una traccia con qualche segnavia che si sviluppa a zig-zag facendo prendere un po' di fiato. più avanti il sentiero diventa nitido, e proseguendo sempre a zig-zag porta in quota. raggiunta una palina si tiene la dx e si effettua un lungo traversone, che ci porta sulla dorsale del monte. dalla dorsale possiamo vedere entrambe le valli, e lo strapiombo che c'è dall'altra parte del monte. si prosegue in linea retta lungo la dorsale, con la pendenza che aumenta sempre di più, fino ad arrivare a 100mt dalla cima dove diventa veramente ripido. purtroppo il cattivo tempo trovato verso la fine (mancavano circa 50mt) con il conseguente aumento del freddo non mi hanno permesso di arrivare in cima, le mani mi facevano troppo male. inoltre gli ultimi 100mt erano composti da neve ghiacciata, ed i ramponi che ho comprato si possono paragonare a degli stuzzicadenti (infatti andrò a prenderne di più seri). ho visto che gli altri escursionisti incontrati lungo la via ed attrezzati in maniera adeguata sono arrivati tranquillamente in cima. ovviamente tutto ciò non ha fermato il cane, che infischiandosene di tutto e tutti a toccato la cima per prima (me l'hanno detto le persone che sono salite). quindi siccome la mia squadra è composta da me e il cane (in cui i ruoli sono il cane alpinista ed io accompagnatore/portaborse di spedizione) posso dire che la spedizione è stata un successo scherzi a parte il sentiero è molto bello, e dalla cima si deve avere una visuale pazzesca, e mi sono ripromesso di ritornarci l'estate prossima. lungo la via non c'è acqua per umani e animali. la segnaletica è sufficiente. foto del percorso:
panorami:
e con questo chiudo
BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
Data: 3/12/16
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: cantoniera della presolana (frazione di castione della presolana)
Località di arrivo: monte visolo (quasi)
Tempo di percorrenza: 5h15
Chilometri: 10.5km
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: ultima salita alla cima molto ripida
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: sufficiente
Dislivello in salita: 1160m
Dislivello in discesa: 1160m
Quota massima: 2295m
Accesso stradale: SPEXSS671 24020 cantoniera della presolana (BG)
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7820
Descrizione
lasciate la macchina nei parcheggi lungo la strada, e cercate la palina posta direttamente sulla strada. iniziamo a salire prima su strada e poi su mulattiera, ed al bivio teniamo la sx (anche se il cartello dice di andare a dx, molto probabilmente per un sentiero più lungo). entriamo nella pineta e iniziamo a salire alternando tratti pianeggianti a tratti ripidi composti da roccia, fino a sbucare vicino ai prati del rifugio, dove si può avere una panoramica della zona. in prossimità di una curva con palina ma senza indicazioni di nota giriamo a dx, ed oltre a vedere la nostra mèta, possiamo scorgere un'altra palina con la nostra direzione. ora la salita è su prato ripido, con i segnavia posti su roccia che si possono scorgere da lontano, e quindi ci indicano la direzione. il sentiero in questo primo tratto è inesistente, tant'è che stavo salendo in linea retta verso il monte (con aumento della fatica non indifferente). al ritorno ho visto che sulla parte sx del prato, esiste una traccia con qualche segnavia che si sviluppa a zig-zag facendo prendere un po' di fiato. più avanti il sentiero diventa nitido, e proseguendo sempre a zig-zag porta in quota. raggiunta una palina si tiene la dx e si effettua un lungo traversone, che ci porta sulla dorsale del monte. dalla dorsale possiamo vedere entrambe le valli, e lo strapiombo che c'è dall'altra parte del monte. si prosegue in linea retta lungo la dorsale, con la pendenza che aumenta sempre di più, fino ad arrivare a 100mt dalla cima dove diventa veramente ripido. purtroppo il cattivo tempo trovato verso la fine (mancavano circa 50mt) con il conseguente aumento del freddo non mi hanno permesso di arrivare in cima, le mani mi facevano troppo male. inoltre gli ultimi 100mt erano composti da neve ghiacciata, ed i ramponi che ho comprato si possono paragonare a degli stuzzicadenti (infatti andrò a prenderne di più seri). ho visto che gli altri escursionisti incontrati lungo la via ed attrezzati in maniera adeguata sono arrivati tranquillamente in cima. ovviamente tutto ciò non ha fermato il cane, che infischiandosene di tutto e tutti a toccato la cima per prima (me l'hanno detto le persone che sono salite). quindi siccome la mia squadra è composta da me e il cane (in cui i ruoli sono il cane alpinista ed io accompagnatore/portaborse di spedizione) posso dire che la spedizione è stata un successo scherzi a parte il sentiero è molto bello, e dalla cima si deve avere una visuale pazzesca, e mi sono ripromesso di ritornarci l'estate prossima. lungo la via non c'è acqua per umani e animali. la segnaletica è sufficiente. foto del percorso:
panorami:
e con questo chiudo
BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!