Escursione sentiero 318+327 rusio - grotta dei pagani

Parchi della Lombardia
  1. Parco delle Orobie Bergamasche
Dati

Data: 22/10/16
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: rusio (frazione di castione della presolana)
Località di arrivo: grotta dei pagani
Tempo di percorrenza: 8h
Chilometri: 20km
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: alcune salite impegnative
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: discreta
Dislivello in salita: 1800m
Dislivello in discesa: 1800m
Quota massima: 2275m
Accesso stradale:via rusio - castione della presolana (bg)
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7790


Descrizione

lasciata la macchina nell'ampio parcheggio, troviamo subito la palina che ci indica la direzione. all'inizio il sentiero è coincidente con un altro, ma dopo poco si divide al bivio, dove prendiamo la dx. ora facciamo un lungo tratto zig-zagando col torrente, facendo attenzione ai vari cambi di sponda, perchè in alcuni punti bisogna camminare sui vari massi bagnati, messi per il passaggio. il sentiero si sviluppa sul fondo di un orrido, infatti da entrambe le parti abbiamo pareti di roccia che sono utilizzate anche per l'arrampicata. la segnaletica è buona, e si vede sempre il continuo del sentiero nei vari cambi di sponda. ho notato che a volte ci sono delle piccole alternative durante l'attraversamento da una sponda all'altra, messe poco più a valle o a monte, per facilitare l'attraversata. credo che dipenda da quanto il torrente è ingrossato, infatti ieri le ho utilizzate dato che si è appena sciolta la poca neve caduta sui monti. l'unico problema che ho trovato in questa parte del sentiero è nel bosco, perchè ad un bivio non segnato sembra che la direzione corretta è la sx, mentre invece bisogna andare a dx, in discesa verso il torrente. la salita nel bosco è ripida, e complice l'umidità che sale dal torrente e l'assenza di sole rendono tutto il sentiero molto scivoloso. quando si esce dal bosco, arriviamo all'alpeggio ai piedi del monte. da qui si ha la visuale completa del monte "la presolana, regina delle orobie" (come viene definita), ed infatti è molto imponente. questa montagna oltre alle escursioni, presenta vie ferrate e pareti per arrampicatori, ed è molto frequentata. il sentiero continua sul prato, dove c'è una traccia, ma alberi e rocce sono piene di segnavia. alla palina che troviamo, anche se non ci sono indicazioni per il sentiero (chissà come mai?) proseguiamo diritto. dopo un breve tratto pianeggiante inizia una lunga e ripida salita, dove c'è una traccia e con l'aiuto di segnavia si arriva ai piedi del monte, dove è presente una palina. la direzione indicata è quella diritta, che prosegue sulle ripide rocce ghiaiose del monte, ma sulle cartine che ho, è segnato di andare a sx sul comodo e pianeggiante sentiero, che facendo una larga curva a gomito a dx ci porta nello stesso punto. proseguiamo pianeggiante su rocce fino ad arrivare in prossimità del monte, dove troviamo un piccolo tratto in ripida salita e poi ancora pianeggiante. in prossimità di una curva a sx inizia l'ultimo tratto impegnativo, dove una forte salita ci fa arrivare allo scavalcamento della dorsale e poi in leggera discesa proseguiamo nella conca. possiamo già vedere in lontananza la nostra mèta, che raggiungiamo passando a mezzacosta attorno alla conca, e dove c'è un'ultima salita impegnativa. la grotta è molto ampia ed è presente anche un piccolo altare con croce incisa. li vicino è presente un bivacco. ora torniamo indietro per la medesima via, e quando troviamo la palina proseguiamo in direzione del rifugio (dove purtroppo non è presente la zona bivacco). lo superiamo sulla sx, e iniziamo gradualmente una salita che ci porta al superamento di un'altra dorsale, e da qui in poi è tutta discesa. più avanti il sentiero si congiunge al 317, già descritto in un'altro post. scendendo ho notato un piccolo cartello subito dopo una baita con scritto "scorciatoia", che l'altra volta non avevo notato, e imboccandolo si fa un lungo tratto di ripida discesa che taglia fuori tutta la strada ciottolata/cementata per poi ricongiungersi più a valle col principale (consiglio di farlo al posto della strada). arrivato quasi alla fine del percorso, ho trovato una palina con una deviazione ad una chiesetta, l'ho fatto, e in leggera salita porta ad un bel punto panoramico sulla valle, con un ampia zona attrezzata per pic-nic. facendo la stessa strada al contrario si ritorna al parcheggio iniziale. una volta usciti dal bosco, il panorama che vediamo è bellissimo, e complice la prima parte della giornata bella ho potuto ammirarlo nel suo splendore. purtroppo il pomeriggio si è annuvolato, ed in quota è sceso qualche fiocco di neve, ma procedendo a valle è ritornato il sole. lungo il percorso c'è acqua solo al rifugio, mentre per gli animali c'è il torrente iniziale e qualche pozza lungo la discesa. foto del percorso:

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panorami:

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e con questo chiudo

BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
 
l'ultima foto è molto bella, mi piace quando un territorio incomincia ad essere "feroce" di rocce, guglie e strapiombi

complimenti per la gamba, bella passeggiatina :)
 
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