Dati
Data: 7/11/15
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: casnigo
Località di arrivo: malga lunga
Tempo di percorrenza: 6h15
Chilometri: 23km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera- autunno
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 1160m
Dislivello in discesa: 2035m
Quota massima: 1480m
Accesso stradale: via ca di pi, seguire tutta la lunga strada e si arriva ad un parrcheggio
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7495
Descrizione
il sentiero inizia alla periferia del paese, e si sviluppa per 1.5km su starda asfaltata. per non fare questo tratto, lo si può percorrere in auto fino ad arrivare al parcheggio all'inizio del sentiero sterrato. lasciata la macchina si inizia a salire lungo l'unica strada esistente, ed arrivati in prossimità del bar, invece che andare diritto come da indicazioni, giriamo subito a sx per andare sullo sterrato, e seguendo una stradina ciottolata, attraversiamo qualche baita e arriviamo alla fine per girare a dx e proseguire sullo sterrato. passiamo lungo la cresta, da cui possiamo scorgere le alpi e la valle sottostante. proseguiamo fino a trovare una staccionata, dove scenderemo sulla carrabile sottostante, che è il nostro percorso. se eventualmete si prende la strada ce va sul monte, non c'è problema, perchè scendendo dall'altro versante ci si congiunge ancora col nostro sentiero. percorriamo tutta la carrabile, che passa vicino a baite ristrutturate e piste da sci di fondo, ed arrivati alla palina segnavia scendiamo nella valle successiva. all'inizio la discesa è ripida, ma poi si addolcirà anche con dei piani, da cui possiamo vedere la valle sottostante. passando attraverso il bosco, si esce in un ampio prato, e raggiunta la strada carrabile andremo a sx. proseguendo troveremo la palina per il sentiero 545a, e seguendola affronteremo una breve salita, molto ripida, che ci porterà alla baita ristrutturata attraverso campi pianeggianti. riscendiamo dal versante opposto della variante, in maniera decisa per ricollegarci alla carrabile di prima, e proseguiamo a sx. camminando ho visto che è stata creata una nuova variante che porta alla croce di vetta, e non resistendo alla tentazione l'ho fatta. all'inizio si sviluppa su un tratto cementato, ma alla fine di questo si passa sul prato affianco ad un'abitazione. girandogli attorno sulla dx, ci si tuffa nel bosco, dove si inzia la discesa, per poi passare in piano ed infine in una ripida salita per la croce. la via deve essere nuova, perchè in alcuni punti è ancora una traccia. arrivati alla croce si ha una panoramica del lago e delle alpi. si prosegue per la cresta del monte, e tra vari sali-scendi si arriva ancora al bosco, dove il sentiero si ricongiunge al tratto già percorso verso la prima baita. anche qui ho trovato una variante, e l'ho percorsa, e mi ha portato ancora alla fine della strada cementata senza grossi problemi. ho rifatto il percorso inverso, ma invece che andare alla baita, ho seguito la carrabile, che passa ai piedi del monte, sviluppandosi in maniera pressochè pianeggiante. da qui la strada è la stessa fatta prima. lungo la via non c'è acqua per gli umani, mentre ci sono varie pozze per gli animali. foto del percorso:
panorami:
e con questo chiudo
BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
Data: 7/11/15
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: casnigo
Località di arrivo: malga lunga
Tempo di percorrenza: 6h15
Chilometri: 23km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera- autunno
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 1160m
Dislivello in discesa: 2035m
Quota massima: 1480m
Accesso stradale: via ca di pi, seguire tutta la lunga strada e si arriva ad un parrcheggio
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7495
Descrizione
il sentiero inizia alla periferia del paese, e si sviluppa per 1.5km su starda asfaltata. per non fare questo tratto, lo si può percorrere in auto fino ad arrivare al parcheggio all'inizio del sentiero sterrato. lasciata la macchina si inizia a salire lungo l'unica strada esistente, ed arrivati in prossimità del bar, invece che andare diritto come da indicazioni, giriamo subito a sx per andare sullo sterrato, e seguendo una stradina ciottolata, attraversiamo qualche baita e arriviamo alla fine per girare a dx e proseguire sullo sterrato. passiamo lungo la cresta, da cui possiamo scorgere le alpi e la valle sottostante. proseguiamo fino a trovare una staccionata, dove scenderemo sulla carrabile sottostante, che è il nostro percorso. se eventualmete si prende la strada ce va sul monte, non c'è problema, perchè scendendo dall'altro versante ci si congiunge ancora col nostro sentiero. percorriamo tutta la carrabile, che passa vicino a baite ristrutturate e piste da sci di fondo, ed arrivati alla palina segnavia scendiamo nella valle successiva. all'inizio la discesa è ripida, ma poi si addolcirà anche con dei piani, da cui possiamo vedere la valle sottostante. passando attraverso il bosco, si esce in un ampio prato, e raggiunta la strada carrabile andremo a sx. proseguendo troveremo la palina per il sentiero 545a, e seguendola affronteremo una breve salita, molto ripida, che ci porterà alla baita ristrutturata attraverso campi pianeggianti. riscendiamo dal versante opposto della variante, in maniera decisa per ricollegarci alla carrabile di prima, e proseguiamo a sx. camminando ho visto che è stata creata una nuova variante che porta alla croce di vetta, e non resistendo alla tentazione l'ho fatta. all'inizio si sviluppa su un tratto cementato, ma alla fine di questo si passa sul prato affianco ad un'abitazione. girandogli attorno sulla dx, ci si tuffa nel bosco, dove si inzia la discesa, per poi passare in piano ed infine in una ripida salita per la croce. la via deve essere nuova, perchè in alcuni punti è ancora una traccia. arrivati alla croce si ha una panoramica del lago e delle alpi. si prosegue per la cresta del monte, e tra vari sali-scendi si arriva ancora al bosco, dove il sentiero si ricongiunge al tratto già percorso verso la prima baita. anche qui ho trovato una variante, e l'ho percorsa, e mi ha portato ancora alla fine della strada cementata senza grossi problemi. ho rifatto il percorso inverso, ma invece che andare alla baita, ho seguito la carrabile, che passa ai piedi del monte, sviluppandosi in maniera pressochè pianeggiante. da qui la strada è la stessa fatta prima. lungo la via non c'è acqua per gli umani, mentre ci sono varie pozze per gli animali. foto del percorso:
panorami:
e con questo chiudo
BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!