Dati
Data: 27/6/15
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: Monasterolo del castello
Località di arrivo: sito frana val spirola
Tempo di percorrenza: 2h
Chilometri: 4.5km (a+r)
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 420m
Dislivello in discesa: 375m
Quota massima: 780m
Accesso stradale: via delle valli (sp76) incrocio via torrezzo
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7364
Descrizione
parcheggiata la macchina nel parcheggio sterrato nei pressi dell'incrocio delle 2 vie, si attraversa la strada e si sale lungo la via. si segue la strada asfaltata costeggiando il ruscello, e arrivati a metà via, ci sono le indicazioni sulla dx per il sentiero che inizia subito nel bosco. la strada è cementata, e abbastanza ripida, e prosegue poi sullo sterrato. lungo questa sterrata, bisogna fare molta attenzione sulla sx, perchè c'è un sentiero che sta per essere inglobato nella vegetazione, e se non fossi già passato precedentemente, non lo avrei mai visto. c'è anche un cartello con indicato il sentiero che ci accingiamo a fare con delle note morfologiche. si prosegue nel bosco, con l'erba molto fitta, e il sentiero poco pulito. come vedete dalle foto sotto è simil-giungla. credo che sia un sentiero che diventerà abbandonato, forse per la creazione di una via alternativa, che non ho trovato. comunque si prosegue nella boscaglia e si sbuca su un'ampia carrareccia ciottolata, dove con vari tornanti si arriva ai vari terrapieni costruiti dopo la frana locale. in prossimità dello sbarramento maggiore, il sentiero si stringe, e dopo un po' si divide. anche questa divisione, non è così semplice da trovare. l'imbocco sta per essere inglobato nella vegetazione, mentre poi si apre e diventa un bel sentiero nel bosco. dopo vari tornanti, terrapieni e piccole frane, si giunge esattamente sotto la montagna dove è avvenuta la frana. attualmente ho visto che ci sono ancora piccole frane locali in corso di sistemazione. inoltre il sentiero fa parte di un circuito di sentieri (credo 6) che si sviluppano attorno al lago di endine, che ad avere più tempo farei (anche perchè si collegano direttamente a sentieri esistenti del cai). lungo il percorso non c'è acqua per gli umani, mentre all'inizio c'è acqua per gli animali. foto del percorso:
Data: 27/6/15
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: Monasterolo del castello
Località di arrivo: sito frana val spirola
Tempo di percorrenza: 2h
Chilometri: 4.5km (a+r)
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 420m
Dislivello in discesa: 375m
Quota massima: 780m
Accesso stradale: via delle valli (sp76) incrocio via torrezzo
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7364
Descrizione
parcheggiata la macchina nel parcheggio sterrato nei pressi dell'incrocio delle 2 vie, si attraversa la strada e si sale lungo la via. si segue la strada asfaltata costeggiando il ruscello, e arrivati a metà via, ci sono le indicazioni sulla dx per il sentiero che inizia subito nel bosco. la strada è cementata, e abbastanza ripida, e prosegue poi sullo sterrato. lungo questa sterrata, bisogna fare molta attenzione sulla sx, perchè c'è un sentiero che sta per essere inglobato nella vegetazione, e se non fossi già passato precedentemente, non lo avrei mai visto. c'è anche un cartello con indicato il sentiero che ci accingiamo a fare con delle note morfologiche. si prosegue nel bosco, con l'erba molto fitta, e il sentiero poco pulito. come vedete dalle foto sotto è simil-giungla. credo che sia un sentiero che diventerà abbandonato, forse per la creazione di una via alternativa, che non ho trovato. comunque si prosegue nella boscaglia e si sbuca su un'ampia carrareccia ciottolata, dove con vari tornanti si arriva ai vari terrapieni costruiti dopo la frana locale. in prossimità dello sbarramento maggiore, il sentiero si stringe, e dopo un po' si divide. anche questa divisione, non è così semplice da trovare. l'imbocco sta per essere inglobato nella vegetazione, mentre poi si apre e diventa un bel sentiero nel bosco. dopo vari tornanti, terrapieni e piccole frane, si giunge esattamente sotto la montagna dove è avvenuta la frana. attualmente ho visto che ci sono ancora piccole frane locali in corso di sistemazione. inoltre il sentiero fa parte di un circuito di sentieri (credo 6) che si sviluppano attorno al lago di endine, che ad avere più tempo farei (anche perchè si collegano direttamente a sentieri esistenti del cai). lungo il percorso non c'è acqua per gli umani, mentre all'inizio c'è acqua per gli animali. foto del percorso:
