Proposta Sentiero alpinistico Vaio Scuro

Parchi del Veneto
  1. Parco Naturale Regionale della Lessinia
Dunque..le ferie sono una gran bella cosa: ma è un fatto che l'improvvisa dovizia di tempo libero mette in circolo tutta una serie di idee malsane:cool:.

Tra quelle riferibili c'è questa escursione in circuito sulle creste del Fumante (Gruppo Carega) Pareti Verticali - Home page ponendo come unica alternativa il Rif Scalorbi anzichè Campogrosso come punto di partenza/arrivo, nello stesso senso di marcia descritto nel link.
Bella, lunga e impegnativa come piace a me: il problema che rende malsana la cosa è che prevede tratti attrezzati descritti come "sentiero attrezzato" o "facile e breve ferrata"
Ora, il concetto di "facile" è come quello di caldo o freddo, vale a dire del tutto personale, specialmente per chi, pur essendosi procurato tutto il necessaire non ha avuto ancora il piacere/l'occasione di affrontarne una...

Lancio perciò la proposta a chi si volesse aggregare: penso che ne varrebbe la pena....inutile dire che la presenza tra i volonterosi di gente che conosca il percorso per averlo già fatto sarebbe cosa molto gradita, quanto sarebbero bene accetti eventuali suggerimenti o indicazioni in merito...Accorrete numerosi :)
 

NOTA AMMINISTRATORE: gli eventi proposti sono regolati dall'articolo 7 del regolamento, prendine visione. Richiedi la compilazione del modulo informativo per chiarire: le difficoltà dell'evento, l'equipaggiamento, le capacità e l'esperienza necessaria.
Organizza e partecipa agli eventi in sicurezza, con criterio, umiltà e competenza, qualità fondamentali per praticare le attività outdoor.
Il vaio l'ho risalito un paio di volte, ma una vita fa.
Personalmente ti consiglio di partire dal rif. C. Battisti alla "Gazza", non ha senso partire da Campogrosso, troppo il dislivello.
Dunque se ben ricordo, si parte dal Battisti si attraversa in quota, si passa soto il vaio di Lovaraste, si aggira il torrione Recoare fino ad arrivare all'attacco del vaio Scuro, facile, alla fine si attraversa in quota con un saliscendi fino al Scalorbi, oppure si scende velocemente per il sentiero dei contrabbandieri fino a ritornare al Battisti.
Tieni presente che sono zone che non frequento da circa vent'anni, qualche sentiero può essere stato modificato o chiuso, conviene informarsi presso il rifugio.
 
Grazie per le indicazioni Gianca, sto proprio studiando un ciruito per il fine settimana: dal Battisti non sono mai passato, potrebbe essere l'occasione per rimediare..
 
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