Informazione Sentiero del brigante in tenda

Parchi della Calabria
  1. Parco Nazionale dell'Aspromonte
Ciao a tutti,
a breve io a altri 3 amici vorremmo fare il Sentiero del brigante, in Calabria, in tenda.
C'è qualche controindicazione o informazione necessaria da sapere? La nostra preoccupazione più grande sono gli animali come cinghiali o cani pastore/randagi che sono inclini ad attaccare, ma è veramente pericoloso bivaccare in tenda in quelle zone? Dovremmo lasciare stare?

Grazie
 
Certo che è rischioso se no che avventura è. Ma siete in 4 di cosa potete avere paura, più che altro studiati i punti dove trovare acqua che in pieno estate è il problema più grosso.
 
Ciao Dome, se è corretto vedo che sei di Catanzaro, strana la tua preoccupazione visto che sei del posto.
Hai sentito dire di casi di cronaca recenti al tal proposito?
 
Ciao grazie per le risposte. Ben venga il rischio però non vorremmo trovarci in situazioni davvero pericolose, un paio di anni fa una ragazza è morta attaccata da dei cani pastore vicino ad un area picnic nel parco delle serre.
Ad ogni modo sto ricevendo pareri discordanti per questo mi è sorto il dubbio.
Ridge, sì sono di Cz ma poco esperto dell'aspromonte purtroppo :D per ora.
 
Ciao grazie per le risposte. Ben venga il rischio però non vorremmo trovarci in situazioni davvero pericolose, un paio di anni fa una ragazza è morta attaccata da dei cani pastore vicino ad un area picnic nel parco delle serre.
Ad ogni modo sto ricevendo pareri discordanti per questo mi è sorto il dubbio.
Ridge, sì sono di Cz ma poco esperto dell'aspromonte purtroppo :D per ora.
Sono stato attaccati 2 volte da cani da pastore, vero sono proprio dei fetenti. Se rischi proprio grosso, bastonata in testa al più aggressivo che si fa sotto, di solito è il maschio Alfa. Per mia fortuna mi hanno solo accerchiato e piccolo morso al polpaccio. Vorrei rassicurarti ma fa parte del gioco. Capita ma tranquillo non ci sono leggi neanche sulle Alpi.
 
U

Utente 31342

Guest
Ho fatto la ciclovia dei parchi in Calabria, sempre campeggio libero, nessun problema , una mattina mi ha svegliato un contadino nel suo terreno ha pure voluto farmi una foto :rofl:

Riguardo i cani non ho avuto problemi , però ho beccato sempre cani pastori non maremmani (che per esperienza sono i peggiori).

Randagi sono degli spettri , neanche si alzavano quando passavo.

Comunque pure a me mi fa sorridere vedere un calabrese preoccupato :p

L unico posto che mi ha lasciato un po' così è se non ricordo male a salire verso il cippo di Garibaldi, c era tipo un albergo con nel retro varie auto fatte a pezzi , ecco forse li non monterei la tenda , piu che altro magari saresti disturbato dai rumori di chiavi e smerigliatrice :rofl:
 
Ciao Dome...
Io l'ho fatta da solo in tenda 3 anni fà e devo dirti che anch'io temevo i cani pastori...

Invece per guardar loro ho messo il piede in una pozza di fango profonda...:lol:

Cmq tutto ok. :si:
 
Grazie a tutti ora sono più tranquillo:D
Come forse ho già scritto, se vi capita di sentire uno scampanellio di un gregge in lontananza, vedete di cambiare traiettoria alla svelta e non fate come ho fatto io, andandogli incontro pensando di fare 4 chiacchiere con il pastore, per poi arrivato a tiro accorgermi che di pastore c'era solo 3 maremmani a guardia del gregge....
Successo una quindicina di anni fa, ero solo in località Camporaghena nel comune di Comano MS, alto appennino Tosco Emiliano.... la faccio breve, non mi ricordo cosa ho fatto ieri, ma quei 5 minuti non me li scorderò mai. :pio:
 
Come forse ho già scritto, se vi capita di sentire uno scampanellio di un gregge in lontananza, vedete di cambiare traiettoria alla svelta e non fate come ho fatto io, andandogli incontro pensando di fare 4 chiacchiere con il pastore, per poi arrivato a tiro accorgermi che di pastore c'era solo 3 maremmani a guardia del gregge....
Successo una quindicina di anni fa, ero solo in località Camporaghena nel comune di Comano MS, alto appennino Tosco Emiliano.... la faccio breve, non mi ricordo cosa ho fatto ieri, ma quei 5 minuti non me li scorderò mai. :pio:
Credo proprio che i pastori si divertono un mondo a spaventare a morte i trekker. Tanto sono tutti cani senza chip, se mordono qualcuno dicono boh mai visto quel cane. Niente certi posti sono terra senza legge e senza Dio.
 
Se vuoi, come misura di sicurezza, considerate di portarvi una bomboletta ciascuno di spry antiaggressione al peperoncino e tenetela a portata di mano sullo spallaccio o nella tasca ventrale dello zaino.
Ovviamente da usare esclusivamente in caso di vera aggressione.
Io di pastori con le pecore ne ho incontrati a volte in alto adige, però onestamente non ho mai avuto problemi con i cani. Qualche volta passano anche dalle nostre parti in autunno (mi son passati varie volte anche dietro casa) e restano nei campi per un paio di giorni, ma non è mai successo niente a nessuno.
Forse dipende anche da come educano e vigilano i cani.
 
Credo proprio che i pastori si divertono un mondo a spaventare a morte i trekker. Tanto sono tutti cani senza chip, se mordono qualcuno dicono boh mai visto quel cane. Niente certi posti sono terra senza legge e senza Dio.
In realtà la legge è dovuta intervenire, a distanza di circa 2/3 mesi, viste le ripetute lamentele dei locali e qualche cercatore di funghi "aggredito", come successo a me, il sindaco notifico' un' ordinanza di sgombro dal terreno demaniale che aveva occupato il pastore costruendo due recinti come ricovero.
La cosa curiosa, che quando tornai a Reggio e parlai con due miei amici della caga che presi, questi si misero a ridere e a prendermi per i fondelli.
Poi, neanche a farlo apposta, succede che Dio vede e provvede.
2 settimane dopo, mentre salivano in coppia nella stessa zona, capitarono abbastanza vicini ai due recinti, tanto da allarmare i cani e a quel punto, vedendosi 6 maremmani(io ne avevo incontrati solo 3) che abbaiando gli andavano incontro, alzarono i tacchi verso valle, stabilendo i nuovi record del mondo di salto in lungo in discesa...
Ad immagimarmeli con i cani alle calcagne ancora rido....
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Se vuoi, come misura di sicurezza, considerate di portarvi una bomboletta ciascuno di spry antiaggressione al peperoncino e tenetela a portata di mano sullo spallaccio o nella tasca ventrale dello zaino.
Ovviamente da usare esclusivamente in caso di vera aggressione.
Io di pastori con le pecore ne ho incontrati a volte in alto adige, però onestamente non ho mai avuto problemi con i cani. Qualche volta passano anche dalle nostre parti in autunno (mi son passati varie volte anche dietro casa) e restano nei campi per un paio di giorni, ma non è mai successo niente a nessuno.
Forse dipende anche da come educano e vigilano i cani.
Herr, se incontri un gregge in presenza del pastore, il cane molto probabilmente viene richiamato e allora ti lascia stare.
Fidati che il problema può sorgere se i cani sono soli come successo a me.
Non essendo controllati hanno fatto subito il compito per cui sono stati addestrati, cioè impedirmi di fare un passo in più.
Il più grosso mi ha caricato abbaiando da una distanza di 40/50 metri e arrivato a 3 si è inchiodato davanti a me ringhiando e impedendomi di muovermi, il secondo si è interposto tra il primo e le pecore, mentre il terzo ha chiuso il gregge che stava attraversando.
Non so quantificare quanti minuti ci siamo guardati negli occhi io e il cane, ma sembrava che le pecore non finissero mai.
A mente fredda e dopo essermi accorto che l'ultima scorreggia mi aveva appesantito le mutande, ho realizzato le capacità esemplari di questi cani nel proteggere il gregge e una volta che l'ultima pecora fosse passata se ne sono andati belli tranquilli.
In quella occasione avevo con me un 4 pollici fisso e un' alpenstock di cerro lungo 1 metro e 30 con puntale in acciaio.
L'istinto(non ho avuto tempo di pensare) mi ha fatto tenere basso il bastone e non estrarre il coltello.
A sto giro mi è andata bene ma non sono convinto che ci sia una regola infallibile nel gestire queste situazioni. Nicola.
 
Ultima modifica:
Ovvio che non me la prendo con i cani, difendono il loro territorio e il gregge. Però spesso il pastore lascia gli animali da soli e tu che passi sulla strada ti trovi circondato da cani che ti accerchiano con fare minaccioso, non dico che ti sbranerebbero però 2 mozzichi per mandarti via te li tirano volentieri. Non parlo di proprietà private, ma di prati in montagna, quindi terra di nessuno o quasi. Visto che passo solo, senza arrecare disturbo ne fastidio a nessuno, vorrei non dovermi sempre portare un paio di mutande di riserva.
 
Chiaro. Io non dubito delle esperienze negative che spesso vengono riportate.
A me però è capitato come scrivevo, forse perché c'era il pastore, forse perché ho avuto fortuna o forse perché ci sono diversi cani e diversi modi di addestrarli o forse per un mix delle 3 cose.
Inoltre dalle mie parti di solito i cani pastore sono quasi sempre meticci relativamente piccoli, della taglia di un setter o di un collie, massimo di un pastore tedesco.. mai visti i maremmani finora, anche se con la diffusione dei lupi staremo a vedere cosa succede...
 
Ovvio che non me la prendo con i cani, difendono il loro territorio e il gregge. Però spesso il pastore lascia gli animali da soli e tu che passi sulla strada ti trovi circondato da cani che ti accerchiano con fare minaccioso, non dico che ti sbranerebbero però 2 mozzichi per mandarti via te li tirano volentieri. Non parlo di proprietà private, ma di prati in montagna, quindi terra di nessuno o quasi. Visto che passo solo, senza arrecare disturbo ne fastidio a nessuno, vorrei non dovermi sempre portare un paio di mutande di riserva.
Guarda Andrea, io non voglio difendere o accusare nessuno e tanto meno fare osservazioni al pastore(mi sta sulle balle quando le fanno a me).
Durante i pascoli estivi in quota, spesso il pastore torna a casa a dormire(mio nonno non aveva la macchina e rimaneva con il gregge anche di notte) e gli animali rimangono nel bosco guardati dai cani.
Il problema è stato dare disagio ai pochi locali che si sono sentiti, forse giustamente, privati di libertà e sicurezza.
Per me, visto com'è andata è stata un'esperienza che dire emozionante e adrenalina sarebbe riduttivo. :si:
 
In quella occasione avevo con me un 4 pollici fisso e un' alpenstock di cerro lungo 1 metro e 30 con puntale in acciaio.
L'istinto(non ho avuto tempo di pensare) mi ha fatto tenere basso il bastone e non estrarre il coltello.
A sto giro mi è andata bene ma non sono convinto che ci sia una regola infallibile nel gestire queste situazioni. Nicola.
Sassi.
Un nostro amico veterinario col quale facciamo le escursioni ci ha detto che già solo il gesto di chinarsi per raccogliere un grosso sasso incute timore a qualunque cane da pastore aggressivo perchè sicuramente è già incappato in una situazione del genere.

Se il gesto non bastasse, bisogna ricorrere all'azione...
 
Parlando di cani pastore, lanciare i sassi è una pessima idea, così come compiere qualsiasi altra azione aggressiva/esagitata.
Bisogna mantenere la calma, indietreggiare, evitare di farsi circondare e stop.
 
Sassi.


Se il gesto non bastasse, bisogna ricorrere all'azione...
Non so...
Non vorrei finire come George "Braccioforte" Custer.
Voglio dire, il nemico non è sempre lo stesso, c'è da valutare chi è, quanti sono, le armi in gioco....
Se ho di fronte un border collie che pesa intorno ai 20 kg. è una cosa, se è un Maremmano che può pesare anche 50 kg. e abbatterti come un birillo un'altra, se sono 3 Maremmani un'altra ancora....
Come sai bene, questo è uno dei pochi pastori che riesce a confrontarsi con i lupi, e a vivere saltuariamente incustodito.
Tranne qualche molossoide tutte le altre razze vengono sbranate.
Le due volte che mi sono trovato di fronte un animale importate, un cinghialone sale pepe che correva spaventato e questi pastori, sono rimasto fermo e la cosa si è risolta senza conseguenze.
Come ho detto prima, regole certe non mi sento di darle a nessuno, ho raccontato quello che è capitato a me, poi se invece di fermarsi mi avesse assalito forse una coltellata o due avrei provato a dargliele. :si:
 
Sassi.


Se il gesto non bastasse, bisogna ricorrere all'azione...
Per "ricorrere all'azione" intendo lanciargli quel sasso che si è raccolto.

E' chiaro che non intendo il tirare un ciottolo ad un maremmano a 40 m di di distanza.

Deve essere una fase di rischio alto, con cane che mostra aggressività ed è molto vicino.
Tirargli forte una grossa pietra in testa e/o sul muso, credo che faccia capire al cane che tira brutta aria, oltre a potenzialmente ucciderlo (trauma cranico).
 
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