- Parchi del Piemonte
-
- Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo
Data: 30/10/21
Regione e provincia: Piemonte / Alessandria
Località di partenza e arrivo: Sacrario dei Martiri della Benedicta (AL)
Tempo di percorrenza: 1h 20min
Chilometri: 4,70
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: discreta (linea blu)
Dislivello in salita: 282m
Dislivello in discesa: 226m
Quota massima: 820m s.l.m.
Accesso stradale: si
Traccia GPS: Sentiero della pace
Descrizione
Ciao a tutti, si tratta di un percorso molto breve e piacevole adatto proprio a tutti che ha la volontà di portare la mente e la memoria, di chi lo percorre, ai periodi bui della seconda guerra mondiale e le atrocità ad essa legate. Si parte e si arriva presso il santuario dei Martiri della Benedicta; le guide che si trovano anche in rete indicano di affrontare il percorso in senso anti orario, come l'ho percorso io, non per motivi particolari quanto la cartellonistica esplicativa è stata installata in questo senso, nulla vieta di affrontarlo al contrario.
si parte e sis sale subito abbastanza...
nei pressi delle prime contruzioni che s'incontrano il sentiero gira verso sinistra e continua in una radura per poi costeggiare la strada
purtroppo c'è anche una parte brutta: occorre camminare su strada per un paio di centinaia di metri, attraversarla e continuare lungo una sterrata chiusa da una sbarra
si scende per parecchio in maniera dolce e si arriva ad un rifugio, purtroppo chiuso in questo periodo, li si prende il sentiero che fa un tornante secco a sinistra rispetto al nostro percorso, comunque abbastanza ben segnato in questo caso
i colori del bosco in autunno non hanno rivali...si giunge ad una seconda struttura, probabilmente un rifugio anche questo ma purtroppo, come il precedente, chiuso; si prosegue dritti, il percorso tende a risalire dolcemente per l'ultima parte
si giunge, proprio poco prima di concludere il giro, ad un ponte, che non bisogna fare, in prossimità di un qualcosa di costruito e probabilmente semi-distrutto in cemento; non sono riuscito bene a capire di cosa si tratta poichè la natura si è in parte riappropriata dei suoi spazi
dietro l'ultima curva la sterrata si ricongiuge con la strada principale, proprio di fronte al punto di partenza. Le tempistiche indicate sono un po' falsate dal fatto che un po' di tempo l'ho perso a fare le foto ed il video (andato perso) al percorso; immagino che senza tutto ciò e con un passo non particolarmente veloce, in meno di un ora si possa concludere.
Regione e provincia: Piemonte / Alessandria
Località di partenza e arrivo: Sacrario dei Martiri della Benedicta (AL)
Tempo di percorrenza: 1h 20min
Chilometri: 4,70
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: discreta (linea blu)
Dislivello in salita: 282m
Dislivello in discesa: 226m
Quota massima: 820m s.l.m.
Accesso stradale: si
Traccia GPS: Sentiero della pace
Descrizione
Ciao a tutti, si tratta di un percorso molto breve e piacevole adatto proprio a tutti che ha la volontà di portare la mente e la memoria, di chi lo percorre, ai periodi bui della seconda guerra mondiale e le atrocità ad essa legate. Si parte e si arriva presso il santuario dei Martiri della Benedicta; le guide che si trovano anche in rete indicano di affrontare il percorso in senso anti orario, come l'ho percorso io, non per motivi particolari quanto la cartellonistica esplicativa è stata installata in questo senso, nulla vieta di affrontarlo al contrario.
si parte e sis sale subito abbastanza...
nei pressi delle prime contruzioni che s'incontrano il sentiero gira verso sinistra e continua in una radura per poi costeggiare la strada
purtroppo c'è anche una parte brutta: occorre camminare su strada per un paio di centinaia di metri, attraversarla e continuare lungo una sterrata chiusa da una sbarra
si scende per parecchio in maniera dolce e si arriva ad un rifugio, purtroppo chiuso in questo periodo, li si prende il sentiero che fa un tornante secco a sinistra rispetto al nostro percorso, comunque abbastanza ben segnato in questo caso
i colori del bosco in autunno non hanno rivali...si giunge ad una seconda struttura, probabilmente un rifugio anche questo ma purtroppo, come il precedente, chiuso; si prosegue dritti, il percorso tende a risalire dolcemente per l'ultima parte
si giunge, proprio poco prima di concludere il giro, ad un ponte, che non bisogna fare, in prossimità di un qualcosa di costruito e probabilmente semi-distrutto in cemento; non sono riuscito bene a capire di cosa si tratta poichè la natura si è in parte riappropriata dei suoi spazi
dietro l'ultima curva la sterrata si ricongiuge con la strada principale, proprio di fronte al punto di partenza. Le tempistiche indicate sono un po' falsate dal fatto che un po' di tempo l'ho perso a fare le foto ed il video (andato perso) al percorso; immagino che senza tutto ciò e con un passo non particolarmente veloce, in meno di un ora si possa concludere.