Set di conforto + kit di emergenza...tutto in uno! ;-)

Avevo già accennato alla possibilità di metterlo assieme in una precedente discussione, ora l'ho davvero fatto...

Son solito portarmi in escursione il mio micro-set ad alcool per prepararmi quando voglio un buon the/caffè/capuccino...

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Il set è sostanzialmente composto da:
- tazza/sostegno in fil di ferro/paravento in carta alluminio
- alcool/accendino/cotone (opzionale)
- the/caffè liofilizzato/dado/zucchero

Un giorno ho riflettuto sul fatto che alcune componenti del set erano in comune con quelle del kit di sopravvivenza:
- accendino
- alcool ed eventuale cotone (come esca per accendere un fuoco a legna, come disinfettante in caso di ferite, come igenizzante per le mani)
- zucchero

Da qui l'idea di fare un "tutt'uno": un unico set che servisse sia come set da conforto che come set di emergenza, sfruttando alcune componenti in comune e sfruttando la tazza come contenitore per tutto... risparmiando quindi volume e peso!

Ecco cosa ne è venuto fuori:
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P1010005 ok.JPG


Il set è composto da:
- tazza (che funga poi da contenitore)
- coperchio/sostegno/paravento
- busta con the zucchero dado
- 50ml alcool
- accendino
- candela (la cui coppa funge da fornello)
- 1m nastro americano + un po' di cordino da veneziane
- cerotti per vesciche, cerotti normali, salviettina disinfettante
- ago, filo, aghi da balia
- fischietto a cui ho incollato bussola a bottone
- 6 pastiglie purificatrici acqua
- 4 pastiglie analgesico (ibuprofene)
- filo d'ottone
- finger-light (mini piletta di scorta da tenere al dito)
- svizzerino

Il tutto, adeguatamente pressato, messo nella tazza:
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P1010011 ok.JPG


Che, chiusa, è molto compatta:
P1010014 ok.JPG

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...Che ve ne pare? Qualcuno ha qualche consiglio su come raffinarlo ulteriormente? (tenendo conto che come volumi siamo già al limite...)
 
Ultima modifica:
Così di primo "acchito" metterei tutto quello che hai previsto in un sacchetto di plastica in modo tale che quando hai bisogno di usare la tazza non ti ritrovi con una marea di oggetti in giro. Togli il sacchetto dalla tazza, prendi da lì quello che ti serve e poi lo richiudi così sei sicuro di non perderti nulla o di dover fare l'inventario prima di ricomporre il kit :D
..... inoltre sempre in un contesto di "sopravvivenza" il sacchetto potrebbe essere utile come borraccia d'emergenza o comunque come contenitore per qualcosa ;)

Ciao :), Gianluca
 
Così di primo "acchito" metterei tutto quello che hai previsto in un sacchetto di plastica in modo tale che quando hai bisogno di usare la tazza non ti ritrovi con una marea di oggetti in giro. Togli il sacchetto dalla tazza, prendi da lì quello che ti serve e poi lo richiudi così sei sicuro di non perderti nulla o di dover fare l'inventario prima di ricomporre il kit

Assolutamente sì... ci avevo anche pensato ma poi quando ho fatto le foto me ne son scordato! Direi indispensabile!
 
Vabbè ma sei un genio.
Io mi sto interessando al bushcraft, ma forse un kit così piccolo lo potrei portare nella stanley
 
1) scusate, che è "la stanley"?

2) io vedo SOLO la prima foto, tutte quelle dopo "Ecco cosa ne è venuto fuori:" no, vedo solo rettangoli vuoti
 
Aggiungerei e ci sta nello stesso spazio, un telo triangolare, ottimo per fasciare, bloccare articolazioni slogate, immobilizzare fratture , o fare laccio emostatico con utilizzo di un bastone, e una coperta termica, quelle oro argento per capirsi, due cose semplici che occupano poco spazio, pesano quasi nulla, ma utilissime anzi essenziali in una pletora di casi d'emergenza e non.
 
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