SIKA 150 - impressioni dopo qualche rapida uscita nel bosco

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Utente 24852

Guest
e quello che ci fai con uno lo fai tranquillamente anche con l'altro.

Forse la differenza di prezzo non è solo questione di "qualità" del prodotto ma altro: i costi della ricerca? Il blasone? Il fatto che gli operai cinesi costino meno degli operai italiani?

Concordo ma sicuramente per interpretazioni differenti e poco condivise, nel senso,... é simile al discorso che seguo sempre e che mi riguarda. Spesso faccio le medesime cose con tutti i coltelli che possiedo o che ho avuto per le mani,... medesime cose intese come ciò che mi serve fare nelle uscite in natura, non crash test, confrontando le tabelle delle specifiche tecniche, le questioni commerciali, ecc...

Infatti spesso laddove la gente dice "non vale nulla, cesso, fragilissimo, ecc...", o il contrario "é super, perfetto, ecc", io nella pratica non ci trovo differenze tali da farmi avere un pensiero così estremo e assoluto verso un oggetto. Ripeto "nella pratica, nel mentre di un'attività", che é quel che per me conta. A me parlare piace molto poco.

I costi sono basati anche sulle ricerche, la tecnologia, l'evoluzione, ecc... che non per forza hanno a che fare con le possibilità pratiche di utilizzo. Quelle spesso riprendono solo abitudini e preferenze personali.

Questi discorsi poi sono dimostrati non solo dal fatto che effettivamente spesso quello che si fà con uno, può esser fatto con un altro, ma lo stesso discorso vale anche per le mani che usano gli attrezzi, che siano ritenuti il TOP oppure l'opposto, dipende dall'utilizzatore, molto spesso,... ed é quello che secondo me fà nascere giudizi, ecc...
Il problema é che troppo spesso delle opinioni personali si vogliono far passare come verità assolute.

Per esempio durante le uscite che faccio, non poche, non dò mai così estrema importanza alla lama che ho quà, nel senso che riconosco le differenze tecniche su carta, dei materiali a livello scientifico, di prestazioni, ecc... ma a livello pratico spesso faccio uguale o più di quello che fanno tanti altri avendo lame super TOP e giudicando la mia o le altre dei "cessi". Per me questo palesa la realtà. NB: solo perché a me piace parlare per esperienza sul campo e riportarlo.


Per esempio a furia di leggere commenti negativi, da un filo d'erba farne un fascio, ecc... ho ordinato proprio oggi il SIKA 90,... ne ho già avuti simili e provati altri, ma sono sicuro di poter fare le medesime cose che farei con altri ritenuti il TOP e sò anche che spesso molti che hanno il TOP non fanno la metà e non possono nemmeno avvalersi della scusa "colpa del prodotto", ahahah

Ah, dimenticavo,... ho argomentato, ecc... ma non sminuisco alcuna altra preferenza ne ritengo le mie migliori. Sono per "ognuno fà come ci si trova bene, soprattutto se adulto e competente,... quindi per cognizione di causa"
 
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Concordo ma sicuramente per interpretazioni differenti e poco condivise, nel senso,... é simile il discorso che seguo sempre e che mi riguarda. Spesso ci faccio le medesime cose con tutti i coltelli che possiedo o che ho avuto per le mani,... medesime cose intese come le attività pratica in natura, non crash test, confrontando le tabelle delle specifiche tecniche, la questione commerciale, ecc...

Infatti spesso laddove la gente dice "non vale nulla, cesso, fragilissimo, ecc...", o il contrario "é super, perfetto, ecc", io nella pratica non ci trovo differenze tali da farmi avere un pensiero così estremo e assoluto verso un oggetto. Ripeto "nella pratica, nel mentre di un'attività", che é quel che per me conta.

I costi sono basati anche sulle ricerche, la tecnologia, l'evoluzione, ecc... che non per forza hanno a che fare con le possibilità pratiche di utilizzo. Quelle spesso riprendono solo abitudini e preferenze personali.

Questi discorsi poi sono dimostrati non solo dal fatto che effettivamente spesso quello che si fà con uno, può esser fatto con un altro. Ma lo stesso discorso vale anche per le mani che usano gli attrezzi, che sia ritenuto il TOP oppure l'opposto, dipende dall'utilizzatore, molto spesso,... e quello fà nascere giudizi, ecc...

Per esempio durante le uscite che faccio, non poche, non dò mai così estrema importanza alla lama che ho quà, nel senso che riconosco le differenze tecniche su carta, dei materiali a livello scientifico, di prestazioni, ecc... ma a livello pratico spesso faccio uguale o più di quello che fanno tanti altri avendo lame super TOP e giudicando la mia o le altre dei "cessi". Per me questo palesa la realtà. NB: solo perché a me piace parlare per esperienza sul campo e riportarlo.


Per esempio a furia di leggere commenti negativi, da un filo d'erba farne un fascio, ecc... ho ordinato proprio oggi il SIKA 90,... ne ho già avuto simili e provati altri, ma sono sicuro di poter fare le medesime cose che fare con altri ritenuti il TOP e sò anche che spesso molti che hanno il TOP non fanno la metà e non possono nemmeno avvalersi della scusa "colpa del prodotto", ahahah

Concordo :si:

Un coltello da 10 cm di lama deve tagliare e deve potere essere riaffilato facilmente.
Certo, non deve essere un pezzo di latta pigiata che mi si piega in mano per normali attività.

Su di un coltello più grande (18-20 cm di lama) ci voglio poter fare chopping e batoning con tranquillità senza correre il rischio che mi si spezzi la lama.
Ma anche questo deve tagliare (che è la caratteristica principale di un coltello) e deve potere essere riaffilato facilmente.

Questo riguardo la qualità.

Poi ovviamente, a parità di qualità c'è il gusto estetico e compro quello che mi piace di più e per il quale sono disposto a pagare qualcosa di più di un suo pari come prestazioni :)
 
U

Utente 24852

Guest
Che poi, anche in generale, secondo me ci si dimentica troppo spesso che tutti sbagliano. Mettendo subito qualcuno o qualcosa in croce.

Una cricca, una lavorazione difettosa, ecc... può capitare sia in quelle automatizzate, sia in quelle artigianali, ma questo non vuol dire che l'azienda o l'artigiano siano incompetenti, incapaci e di scarsa qualità. Le uniche persone/cose che non sbagliano mai sono quelle che non fanno nulla. Che sicuramente é una gran fetta della popolazione, pronta ad accusare, criticare, giudicare,... dalle loro comfort zone.

Senza contare che più il numero dei prodotti aumenta e più aumentano anche le probabilità di difetti, ecc... Se un attrezzo lo si usa con competenza, facendogli fare cose ragionevoli in base a quello per cui é stato creato, basta scrivere all'azienda e spiegargli il tutto. Ricevendone un altro, se si presentasse lo stesso problema, il discorso potrebbe cambiare.

Poi chiaramente se qualcuno usa i coltelli per fare crash test per i forum, social, youtube o per volerne sminuire le qualità,... ovvio che non ci sarà collaborazione da parte dell'azienda.

NB: non é rivolto a nessuno di specifico, non é un'accusa.
 
Be', che un marchio venduto al Decathlon addirittura falsifichi la qualità di un acciaio (o si faccia fregare dal fornitore :ka:) mi sembra eccessivo, invece un D2 temprato male mi sembra più probabile ;)
In effetti e sembra.alquanto improbabile non sono un esperto in acciai ma con il lavoro che.facevo da boscailo ne ho.testati molti e in base alla mia.modesta esperienza.una tempra mal eseguita tende.solitamente a spaccare o a frammentare il.tagliente nel caso del sika.e incurvata dandoo.una sensazione di non adeguata durezza questa.e una mia sensazione poi alzo.le mani.lascio la parola agli esperti
 
Ho visto che il 3D è andato ormai OT e chiedo venia se mi attacco all'argomento "prezzi" che, come già detto, è un ginepraio.

Un discorso è parlare di "costi" che sono quelli che deve sostenere un'azienda per mettere in commercio un determinato prodotto con determinate caratteristiche, un altro è parlare di prezzo che è fatto esclusivamente dal mercato.
La regola è anche semplice: il prezzo si ottiene cercando di ottenere il valore più alto possibile dall'operazione "prezzo singolo x numero acquirenti" , il famoso "massimizzare il profitto".
Che poi il prodotto sia o no al livello del suo prezzo dipende prevalentemente dalla parte da cui lo si guarda, ma potete star certi che per una di quelle parti il prezzo è congruo.
 
:rofl: :rofl: :rofl: .....porta pazienza, ma questo non esiste proprio!!!....cioè, secondo te un rapporto di prezzo di 1 a 8/1 a 10 significa che, risparmiando su ricerca e sviluppo (e parliamo di un coltello....non della SpaceX) SPUNTI un prezzo migliore sulla concorrenza??....sinceramente se io fossi un commerciale della Lionsteel, dichiarazioni del genere me le farebbero girare come le pale di un elicottero...perchè significherebbe che, al netto della scopiazzatura, si considerano i 2 prodotti all'incirca sullo stesso livello....e direi che si offende anche l'intelligenza di chi li compra.

Ovviamente r&s è il minimo, il risparmio avviene su molte altre cose. Ma già solo poter spendere meno in r&s mi garantisce un vantaggio.
Ecco qui, tanto per dire:
ontario-rat-model-1-folder-coyote-brown-d2.jpg
Ontario RAT 35-40 dollari.
firebird-fbknife-ganzo-fb727s-440c-blade.jpg
Ganzo 727 20-25 dollari.
Non serve andare a scomodare Spyderco, Benchmade, Chris Reeve... Se fossi il CEO di Ontario, avvertirei del leggero disappunto.
Se servono altri esempi, in 5 minuti se ne trovano una dozzina.
 
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Alla fine con qualche esperienza che ho volto condivis....... ergo ...."AL MIO COLTELLO SCATENATE L'INFERNO"
E' mia personale opinione che spesso la verità stia nel mezzo o meglio nel proprio bagaglio di esperienze.
Personalmente sono una persona che spesso da molta importanza al dato tecnico puro ma è pur vero che spesso non ti dice nulla nella realtà di utilizzo quotidiano (con le dovute distinzioni)
Personalmente non riuscirei a fare dei test al limite per un coltello sul quale ho investito una discreta somma di denaro, certo lo testo per saggiarne soprattutto la "funzionalità" rispetto al mio modo si "lavorare" credo che un oggetto debba essere d'aiuto ed adattarsi "lui" e non viceversa.
Penso al MASTER MIC L coltello che mi piace molto esteticamente ma un disastro per il mio modo di usarlo. E' pesantemente sbilanciato al manico ed ha una geometria che costringe il mio polso ad una rotazione che mi crea dolore dopo pochi minuti! ho risolto qualcosa riprofilando il filo e parte del bisello
il Sika 130 invece nonostante un filo sbagliato (quindi riprofilato) non mi ha dato mai stanchezza......
Il Garberg per ergonomia e geometria per me è una normale estensione della mano
 
Il discorso del prezzo lo abbiamo affrontato più volte ed è un ginepraio :biggrin:

Esempio: un Fallkniven F1 costa non meno di 180 €, un Mora Robust 13 €

Entrambi con lama di 10 cm, entrambi con manico in polimero sintetico, e quello che ci fai con uno lo fai tranquillamente anche con l'altro.
Sono quei 10 cm di acciaio diverso della lama che fanno la differenza nel prezzo (VG10 contro acciaio al carbonio)? Non credo.

A parte il fatto che l'F1 è da mesi che su Amazon è a 138 euro (che mi pare una cifra ben diversa da 180), ma sulle differenze tra i 2 lascio parlare una foto dei miei....io la differenza di 120 euro ce la vedo tutta (e non si vede in foto che una lama è una volta e mezza l'altra)...poi, ovviamente come dice il buon Floriano, se ci devi tagliare il panino e spalmare la nutella, il mora va avanti una vita....ma in un utilizzo, dove il mora dopo 2 ore ci sfondi il manico, con l'F1 ci vai avanti una vita.
ps: anni fa, pure io consideravo i Fallkniven troppo cari per quello che sulla carta offrivano...poi è arrivato il primo A1, e usandolo nella vita reale è scoccato l'amore...e sono arrivati gli altri :biggrin: ....il mora companion HD sono per me, invece, i 18 euro peggio spesi nei coltelli. Ma proverò a dare un'altra possibilità alla mora, perchè non escludo di averne imbroccato uno "sgalfo"... tra l'altro, il problema di disomogeneità sui trattamenti termici è tipico delle grandi produzioni di lame e potrebbe essere anche il caso del sika.

i-bgtdXJd-X2.jpg
 
U

Utente 24852

Guest
Mai avuto problemi con i Mora, ma realisticamente parlano con quasi tutti i ferri che ho avuto tra le mani ed ho usato in una certa maniera, e non sono uno che si potrebbe definire che fà poche uscite reali, a fare attività di vita in natura ;) Secondo me sono pezzi "difettosi", sfortune.

Ma tutto dipende dall'approccio e dalle filosofie con cui uno vive la natura, da ciò che reputa necessario fare o da quello che vuole fare durante le uscite. Per esempio per me il chopping e similari non sono indispensabili, anzi,... ma ovviamente se uno desidera fare quelle cose dovrà adattare le proprie scelte, non perché altro fà schifo, ma perché come se dovessi abbattere un albero, prendo un'ascia ;)

NB: volendo si riesce a trovare il modo di rompere tutto, trovando il problema nell'attrezzo e non in quello che si é fatto.

Però la foto é bellissima vedere così lo spessore é fantastico.
 
Per esempio a furia di leggere commenti negativi, da un filo d'erba farne un fascio, ecc... ho ordinato proprio oggi il SIKA 90,... ne ho già avuti simili e provati altri, ma sono sicuro di poter fare le medesime cose che farei con altri ritenuti il TOP e sò anche che spesso molti che hanno il TOP non fanno la metà e non possono nemmeno avvalersi della scusa "colpa del prodotto", ahahah

Si ma la tua tesi ha una piccola falla. Hai ordinato il SIKA 90, perchè non hai preso il 150? Le recensioni sono particolarmente buone, è un ottimo investimento. Come tutti gli altri SIKA, acciai al top, ergonomia studiata, bisello perfetto, viti di qualità, fodero all'altezza... Uno spettacolo. Sono sicuro che anche il 90 darà grandi soddisfazioni, in particolare sulla tenuta del filo, però il 150 era perfetto per te.
 
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Utente 24852

Guest
Si ma la tua tesi ha una piccola falla. Hai ordinato il SIKA 90, perchè non hai preso il 150? Le recensioni sono particolarmente buone, è un ottimo investimento. Come tutti gli altri SIKA, acciai al top, ergonomia studiata, bisello perfetto, viti di qualità, fodero all'altezza... Uno spettacolo. Sono sicuro che anche il 90 darà grandi soddisfazioni, in particolare sulla tenuta del filo, però il 150 era perfetto per te.

Vero, infatti lo avevo indicato,... ho fatto un'errore non errore, ordinando il 90 pensando che tutta la linea fosse fatta con lo stesso materiale. Perché comunque il 150 per me é troppo grande, non ho mai necessità di lame così,...

Non saprei, ne avevo usati alcuni,... e la tenuta del filo non era molto duratura. Ma é il motivo per cui ho imparato ad affilare ed ho preso le cose ;) Mi piace farlo,... Non lo vedo come un difetto o un problema ;) Anzi, se tenessero troppo e devo affilare ogni tanto sentirei di sprecare una capacità, ahah Tra l'altro non ho bisogno nemmeno di averli a rasoio, in natura. Anche se nonostante questa filosofia del apprendere qualcosa per sfruttarla e non solo per parlarne, non é che debba affilare lame chissà quante volte,... di quelle per le uscite in natura intendo, anzi,... la maggior parte le avrò affilate una volta,... in anni e anni di uscite e ne faccio tutte le settimane, spesso per più giorni. Senza contare quelle da settimane. Sia per i coltelli giudicati buoni, sia quelli super "cessi", ah Magari al lavoro bisogno di creare tagli puliti, ecc... ma in natura? Nessuna necessità, d'altra parte il maggiore uso che ne faccio é il taglio di cibo, semplicemente per non mangiare con le mani di fronte agli altri. Ma per il resto, per cosa? Per accendere un fuoco non mi serve, visto che le esche e la legna piccola e minuta si può trattare a mano ed é quella che da il via ad un bel fuoco, il resto và sopra e via. Soprattutto per una o pochi notti, non serve sicuramente usare tronchi grossi o chissà che legna. Insomma, sono problemi che mi fare se avrei piacere a confrontarmi teoricamente, per chiacchierare e valutare le specifiche tecniche,... ma non se l'obiettivo é l'attività reale, pratica, dove molti discorsi son solo per scena.

D'altra parte per tagliare qualche cibo e per qualche altro lavoretto, non mi serve poi a molto una lama. L'esca la recupero a mano, la legna minuta e media la spezzo, e quella grossa finisce sul fuoco avviato, ahah e tutto é ok.

Per tutto il resto, sono tutti dettagli ci cui non mi importa molto, all'atto pratico, nelle attività. L'ergonomia del manico, ho abbastaza forza da tenerlo ;) Il fodero proprio non mi interessa,... basta proteggersi quando é via,... ecc... No problem. Ovviamente dettagli che invece tengo in considerazione se lo scopo é avere un prodotto con determinate caratteristiche su carta, ecc... Ma per l'uso pratico poco importa,...

Tutto merito della filosofia che ho imparato da giovane, che mi ha tramando mio zio che viveva in economia di sussistenza senza tante "storie". Ovvero "...il vero limite nella vita naturale é la mente umana, non gli attrezzi che si hanno..."
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Del tipo, questo l'ho presto perché lo desideravo, non perché la natura si offendeva se usavo altro e le specifiche tecniche scientifiche non andassero bene, ahah O perché il legno, la carne, l'erba si rifiutavano di farsi tagliare da un Solognac, ahahah


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............. Per esempio per me il chopping e similari non sono indispensabili, anzi,... ma ovviamente se uno desidera fare quelle cose dovrà adattare le proprie scelte, non perché altro fà schifo, ma perché come se dovessi abbattere un albero, prendo un'ascia ;)

NB: volendo si riesce a trovare il modo di rompere tutto, trovando il problema nell'attrezzo e non in quello che si é fatto.

Concordo al 100%....leggo di gente che non si compra i kabar bk2 o gli Esee 5 perchè si romperebbero come noccioline!.....possedendoli so benissimo che si può fare, ma alla faccia!!...:rofl: .....il mio concetto di outdoor è legato soprattutto a vivere la natura non da survivalista, ma da osservatore (e fotografo)....e infatti, preferendo generalmente ambienti in quota, per fare legna nel bosco in basso, non solo ho una Fiskars X11 e un Silky da 240mm, ma a volte mi porto pure una sega a gattuccio a batteria!... :biggrin: ....gli anni iniziano ad essere tanti, preferisco godermi i panorami da riposato, tranquillo e in solitudine! :poke:

3J2A0256-X3.jpg
 
Ecco qui, tanto per dire:
Vedi l'allegato 222497
Ontario RAT 35-40 dollari.
Vedi l'allegato 222498
Ganzo 727 25-30 dollari.
Non serve andare a scomodare Spyderco, Benchmade, Chris Reeve... Se fossi il CEO di Ontario, avvertirei del leggero disappunto.
Se servono altri esempi, in 5 minuti se ne trovano una dozzina.

In questo caso hai perfettamente ragione, per risparmiare 5 € non ne vale la pena, ma per un "simil" SR1 Lionsteel della Ganzo a 30 € contro l'originale a 180...
Se poi funziona ed è affidabile uguale, la tentazione viene.
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A parte il fatto che l'F1 è da mesi che su Amazon è a 138 euro (che mi pare una cifra ben diversa da 180), ma sulle differenze tra i 2 lascio parlare una foto dei miei....io la differenza di 120 euro ce la vedo tutta

Per i prezzi sono andato a vedere Thomas di Passione per i Coltelli :biggrin:

Poi quel Mora in foto non mi sembra il "Robust" del quale parlavo io ;)
 
Se fossi il CEO di Ontario, avvertirei del leggero disappunto.
E avresti ragione.
Comunque per chi parla di Etica... Se uno compra un Ganzo non scopiazzato da altri marchi perché non è etico ma poi Ganzo fa anche modelli che sono copie palesi, magari pure violando brevetti (il marchio scelto è casuale, non conosco i suoi modelli specifici) fa una scelta NON etica perché comunque finanzia un azienda che ha quelle politiche commerciali e che con quei soldi potrà finanziare altri cloni di coltelli esistenti. È un po' lanciare il sasso e nascondere la mano.
 
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