Buongiorno Avventurieri!
A Natale scorso mi è stato regalato un Silky Gomboy con lama da 270-06.
Il mio utilizzo è stato prevalentemente per processare legna per il fuoco da cucina, quindi un paio di volte al mese me lo sono portato al campo e qui l'ho usato per ridurre sopratutto in tronchetti i rami che trovavo a terra (prevalentemente legna secca).
Fin dalle prime battute ho notato una certa "flessione" nella lama, con pericolosa incurvatura, a volte.
Finchè due settimane fa, nel segare un alberello già a terra di circa 12 cm di diametro, mi si è criccata, esattamente in corrispondenza del foro (che qualcuno vorrà gentilmente spiegarmi anche a cosa serve).
Ho contattato immediatamente l'assistenza SIlky Europe, che mi ha risposto come segue:
"Dear Giulio,
Thank you for reaching out to us. I understand your problem with the broken saw blade.
Please note first that your saw should never be bending even when they're flexible. The sawing technique has to be in a straight line with your arm. If there is no straight line when sawing the blade will bend and at some point break!
I can also notice that the blade was bent in the middle, where the breakage occurs. My conclusion is therefore that this saw was not used in the correct Japanese way, i.e. only force during the pulling movement, but pressure was put on the blade during both the pushing and pulling movement:
https://www.silky-europe.com/how-to-use?SID=d2609d148f41e2701aa1236ee6a6a238 .
We recommend a new saw blade and to saw more calmly and concentrate on the pulling movement. You will see that it is just as fast.
I hope my answer gives you some guidance!
Best regards,
Cioè in pratica mi hanno "sfanculato".
Ora, sicuramente non sono un esperto segatore (detta così è bruttissima...) ma neanche l'ultimo arrivato. Anzi: se badate bene anche nel forum - da bravo scout - sono sempre stato un fanatico del doppio attrezzo, che per me vale l'accoppiata coltello-seghetto.
Sono almeno 20 anni che vado a fare bushcraft con un Silky F180 e non mi era mai capitato nulla di ciò.
I casi sono due: o è un attrezzo decisamente particolare, per cui solo pochi al mondo possono operarlo con la famosa "correct japanese way" (che per inciso non so se considerare una tecnica oppure una disicplina orientale meditativa...e io sono tutto fuorchè meditativo....), oppure è la lunghezza che mi ha fregato ( e pensare che dopo aver visto in un raduno il 300 di @BuDD stavo per ordinare quello...).
In ogni caso ho quindi contattato il rivenditore (EBAY, utente "ferramenta1901", corrisponde a Ferramenta San Giorgio Sas della famiglia Gubetti, a San Giorgio Canavese) e scusate se faccio pubblicità, ma si sono dimostrati al di sopra di ogni correttezza, serietà e gentilezza prevedibile: hanno ascoltato la mia esperienza, contattato il fornitore Castellari, distributore Silky per l'Italia, e poi oggi mi è arrivata a casa una lama di ricambio, sostituita in garanzia.
Attenzione quindi ai possessori di questo temibile attrezzo.
E grazie ancora al sig. Maurizio Gubetti, che mi ha ravvivato la giornata!
A Natale scorso mi è stato regalato un Silky Gomboy con lama da 270-06.
Il mio utilizzo è stato prevalentemente per processare legna per il fuoco da cucina, quindi un paio di volte al mese me lo sono portato al campo e qui l'ho usato per ridurre sopratutto in tronchetti i rami che trovavo a terra (prevalentemente legna secca).
Fin dalle prime battute ho notato una certa "flessione" nella lama, con pericolosa incurvatura, a volte.
Finchè due settimane fa, nel segare un alberello già a terra di circa 12 cm di diametro, mi si è criccata, esattamente in corrispondenza del foro (che qualcuno vorrà gentilmente spiegarmi anche a cosa serve).
Ho contattato immediatamente l'assistenza SIlky Europe, che mi ha risposto come segue:
"Dear Giulio,
Thank you for reaching out to us. I understand your problem with the broken saw blade.
Please note first that your saw should never be bending even when they're flexible. The sawing technique has to be in a straight line with your arm. If there is no straight line when sawing the blade will bend and at some point break!
I can also notice that the blade was bent in the middle, where the breakage occurs. My conclusion is therefore that this saw was not used in the correct Japanese way, i.e. only force during the pulling movement, but pressure was put on the blade during both the pushing and pulling movement:
https://www.silky-europe.com/how-to-use?SID=d2609d148f41e2701aa1236ee6a6a238 .
We recommend a new saw blade and to saw more calmly and concentrate on the pulling movement. You will see that it is just as fast.
I hope my answer gives you some guidance!
Best regards,
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Cioè in pratica mi hanno "sfanculato".
Ora, sicuramente non sono un esperto segatore (detta così è bruttissima...) ma neanche l'ultimo arrivato. Anzi: se badate bene anche nel forum - da bravo scout - sono sempre stato un fanatico del doppio attrezzo, che per me vale l'accoppiata coltello-seghetto.
Sono almeno 20 anni che vado a fare bushcraft con un Silky F180 e non mi era mai capitato nulla di ciò.
I casi sono due: o è un attrezzo decisamente particolare, per cui solo pochi al mondo possono operarlo con la famosa "correct japanese way" (che per inciso non so se considerare una tecnica oppure una disicplina orientale meditativa...e io sono tutto fuorchè meditativo....), oppure è la lunghezza che mi ha fregato ( e pensare che dopo aver visto in un raduno il 300 di @BuDD stavo per ordinare quello...).
In ogni caso ho quindi contattato il rivenditore (EBAY, utente "ferramenta1901", corrisponde a Ferramenta San Giorgio Sas della famiglia Gubetti, a San Giorgio Canavese) e scusate se faccio pubblicità, ma si sono dimostrati al di sopra di ogni correttezza, serietà e gentilezza prevedibile: hanno ascoltato la mia esperienza, contattato il fornitore Castellari, distributore Silky per l'Italia, e poi oggi mi è arrivata a casa una lama di ricambio, sostituita in garanzia.
Attenzione quindi ai possessori di questo temibile attrezzo.
E grazie ancora al sig. Maurizio Gubetti, che mi ha ravvivato la giornata!