- Parchi d'Abruzzo
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- Parco Regionale Sirente-Velino
Data:25 .10 .2020
Regione e provincia: abruzzo AQ
Località di partenza: Prati del Sirente
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 9h
Chilometri: 21
Grado di difficoltà: t6 itinerario alpino difficile + t2 escursione di montagna (nuova scala difficoltá escursionismo)
Descrizione delle difficoltà: la salita da fonte anatella al rifugio la vecchia si svolge interamente su terreno umido coperto di foglie con elevatissima pendenza fino a 60° (a occhio) anche in assenza di neve sono consigliati almeno ramponcini e piccozza
Periodo consigliato: inverno con neve compatta
Segnaletica: assente da fonte anatella al rifugio la vecchia, presente nel resto dell anello
Dislivello in salita: 1500
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2352
Accesso stradale:
Traccia GPS:
https://drive.google.com/file/d/1VBtL96AFln6FyU_aGUNtUCVl0aAp5B0X/view?usp=drivesdk
Descrizione: é cosa nota che sulla leggendaria , dolomitica parete nord del Sirente c'é solo un sentiero per raggiungere la cresta, quello che passa da valle lupara.
Ma un' idea malsana mi si é messa in testa: trovare un' altro passaggio sulla nord che non sia il canale majori .
Ho fatto ricerche sulle mappe e ho trovato un possibile accesso per il canalone alla cui testa sorge il rifugio la vecchia e sono andato a vedere di persona...non mi aspettavo una pendenza così eccessiva, sono salito a "quattro zampe" ponderando ogni singolo passo e facendo soste a ogni albero, sicuramente non ci tornerò in queste condizioni e lo sconsiglio fortemente anche a voi, a meno che non ci sia la neve, lì é un altro discorso.
Comunque, dai prati del sirente ho percorso tutta la pedemontana che passa nella bella faggeta dell anatella con esemplari secolari, poi sono arrivato davanti un grande recinto per la gestione della fauna e l ho bypassato a monte, passando a valle invece si arriva direttamente a fonte anatella . all altezza della fonte parte una traccia che costeggia il limite del recinto e punta dritta verso la parete, dopo alcune centinaia di metri la traccia svanisce completamente tra faggi crollati, io ho seguito il canalone che riesce esattamente sotto il singolare rifugio costruito da alcuni nostri "colleghi" negli anni novanta, un vero gioiello dell appennino.
Da qui ho raggiunto la cresta , poi la cima, valle lupara . invece di sbucare allo chalet del sirente ho preso la deviazione a sx che va verso i prati dove avevo la macchina.
Un anello inedito che mi ha dato tanta soddisfazione ma anche la consapevolezza di aver rischiato un pò troppo.
Regione e provincia: abruzzo AQ
Località di partenza: Prati del Sirente
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 9h
Chilometri: 21
Grado di difficoltà: t6 itinerario alpino difficile + t2 escursione di montagna (nuova scala difficoltá escursionismo)
Descrizione delle difficoltà: la salita da fonte anatella al rifugio la vecchia si svolge interamente su terreno umido coperto di foglie con elevatissima pendenza fino a 60° (a occhio) anche in assenza di neve sono consigliati almeno ramponcini e piccozza
Periodo consigliato: inverno con neve compatta
Segnaletica: assente da fonte anatella al rifugio la vecchia, presente nel resto dell anello
Dislivello in salita: 1500
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2352
Accesso stradale:
Traccia GPS:
https://drive.google.com/file/d/1VBtL96AFln6FyU_aGUNtUCVl0aAp5B0X/view?usp=drivesdk
Descrizione: é cosa nota che sulla leggendaria , dolomitica parete nord del Sirente c'é solo un sentiero per raggiungere la cresta, quello che passa da valle lupara.
Ma un' idea malsana mi si é messa in testa: trovare un' altro passaggio sulla nord che non sia il canale majori .
Ho fatto ricerche sulle mappe e ho trovato un possibile accesso per il canalone alla cui testa sorge il rifugio la vecchia e sono andato a vedere di persona...non mi aspettavo una pendenza così eccessiva, sono salito a "quattro zampe" ponderando ogni singolo passo e facendo soste a ogni albero, sicuramente non ci tornerò in queste condizioni e lo sconsiglio fortemente anche a voi, a meno che non ci sia la neve, lì é un altro discorso.
Comunque, dai prati del sirente ho percorso tutta la pedemontana che passa nella bella faggeta dell anatella con esemplari secolari, poi sono arrivato davanti un grande recinto per la gestione della fauna e l ho bypassato a monte, passando a valle invece si arriva direttamente a fonte anatella . all altezza della fonte parte una traccia che costeggia il limite del recinto e punta dritta verso la parete, dopo alcune centinaia di metri la traccia svanisce completamente tra faggi crollati, io ho seguito il canalone che riesce esattamente sotto il singolare rifugio costruito da alcuni nostri "colleghi" negli anni novanta, un vero gioiello dell appennino.
Da qui ho raggiunto la cresta , poi la cima, valle lupara . invece di sbucare allo chalet del sirente ho preso la deviazione a sx che va verso i prati dove avevo la macchina.
Un anello inedito che mi ha dato tanta soddisfazione ma anche la consapevolezza di aver rischiato un pò troppo.
Allegati
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