Sistema di allarme pubblico IT-alert della protezione civile

se non ricordo male it altert e' un sistema totalmente passivo. non possono ricevere, solo trasmettere, quindi decisamente non e' una funzione spia. un po' come una volta c'era l'opzione che ti indicava la provincia della cella del ripetitore che agganciavi
 
Si ma poi tutta stà fissa di essere tracciati, intercettati, disturbati, osservati, etc...
Ma avete da nascondere cosa ?
E comunque vi riporto la magica battuta di Guzzanti...

“Me fanno ride quelli che credono all’astrologia e dicono "c’ho Saturno contro".
Saturno dice: ma chi sei, stai a ottocento milioni di chilometri, ma chi te s'inc**la…”...:D:D
 
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It alert segnalerà:
Maremoti
Collasso dighe
Attività vulcaniche
Incidenti nucleari
Incidenti in stabilimenti chimici
Precipitazioni intense
Dissesti idrogeologici
alle 12:00 (ero a 7 metri di profondità, nel box) l'avviso-test è arrivato...non è che mi abbia sconvolto..ho premuto ok e sono risalito in superficie, fine. in un giorno ricevo un centinaio di whatsapp.., altrettante mail...una notifica più, una notifica meno non mi cambia nulla.

Maremoti e vulcani, per me che vivo a Milano...non pervenuti
La centrale nucleare in attività più vicina a me è in Svizzera, al confine con la Germania, la diga più vicina è, sempre in Svizzera, sopra al lago di Como...incidenti chimici se non li provoco io giocando al piccolo chimico...non credo possano avvenire tanto vicino a me da diventare pericolosi, se ci sono precipitazioni intense non esco, frane in una città piatta con un dislivello nord sud di poche decine di metri...
 
Il Governo Italiano e la Protezione Civile stanno testando un sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica, tramite tecnologia Cell Broadcast, messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso.
Cell Broadcast è una tecnologia vecchia quanto la rete cellulare GSM che permette di inviare a tutti i dispositivi collegati a una cella GSM un messaggio unidirezionale, cioè unicamente dalla cella GSM al telefono. Quindi, ve lo dico subito per evitare polemiche, nel modo più assoluto viene violata la privacy perché è come se venisse ricevuta una trasmissione radiofonica che chiunque dotato di apparecchio ricevente può ricevere, il messaggio viene inviato a tutti i dispositivi agganciati alla cella da cui parte il messaggio e in nessun modo con questo sistema possono sapere a chi è stato mandato il messaggio. Non viene installato alcun software e non si ha bisogno di alcuna modifica per farlo funzionare. In ogni caso dalle impostazioni del proprio telefono è possibile disattivare la ricezione di messaggi di emergenza, la procedura varia in base ai dispositivi ma cercando "emergenza" tra le impostazioni dello smartphone in genere si trova la relativa impostazione che controlla l'attivazione del servizio.

Quando sarà operativo, sarà impiegato per le seguenti tipologie di rischio nel campo della protezione civile, previste al momento dalla Direttiva del 7 febbraio 2023:
  • maremoto generato da un sisma;
  • collasso di una grande diga;
  • attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli;
  • incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica;
  • incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso);
  • precipitazioni intense.

E' partita la sperimentazione del sistema con messaggi diretti alla popolazione. Dettagli con le date di invio dei messaggi di test per regione sul sito ufficiale: https://www.it-alert.it/it/sperimentazione/ ad esempio il 21 di questo mese arriverà il messaggio a chi si trova nel Lazio.

Da quello che ho visto in rete se il telefono è acceso arriverà il seguente messaggio di test accompagnato da un avviso sonoro. Il telefono resterà bloccato su questo messaggio fino a quando si conferma di averlo ricevuto.

Vedi l'allegato 251543
@AndreaDB Innanzi tutto GRAZIE per l'informazione, che possa servire o no. Ti fa onore il gesto e dimostra rispetto verso il prossimo. Mi hanno sempre detto che se vuoi restare amico, la politica e il calcio lasciali fuori. Preferisco condividere solo esperienze personali. Però c'è da dire una cosa, hai scatenato un vespaio che la metà basta. È proprio vero che a far del bene.... Nicola.
 
bypassa il blocco suoneria.
difatti...
hai scatenato un vespaio che la metà basta.
se c'è un vespaio è perchè c'è qualcosa che "non va". Perchè si fa in fretta a partire con una cosa del genere e poi trovarsi dopo 10 giorni innondati di pubblicità di generi alimentari,auto da pagare a rate o di ste razzo di pompe di calore.

Quando non di FALSI allarmi o continui consigli di prudenza che alla lunga stufano.
 
FALSI allarmi o continui consigli
Infatti sembra solo l'ennesimo strumento per portare avanti la politica dell'emergenza continua come auspicato da molti personaggi tra cui uno che disse:
bastardo.jpg
 
Eh già l'ignoranza è felicità :rofl:
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La centrale nucleare in attività più vicina a me è in Svizzera, al confine con la Germania,
Solo per info: non è che gli incidenti capitano solo nelle centrali elettriche... in Italia continuiamo a usare tranquillamente tutti i materiali radiologici che ci servono pure senza le centrali.

Perché non abbiamo le centrali elettriche? Eh boh

:lol:

Tra i peggiori incidenti radiologici della storia ci sono quelli legati all'industria alimentare o alla radio-medicina, per esempio.
 
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Eh già l'ignoranza è felicità :rofl:
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Solo per info: non è che gli incidenti capitano solo nelle centrali elettriche... in Italia continuiamo a usare tranquillamente tutti i materiali radiologici che ci servono pure senza le centrali.

Perché non abbiamo le centrali elettriche? Eh boh

:lol:

Tra i peggiori incidenti radiologici della storia ci sono quelli legati all'industria alimentare o alla radio-medicina, per esempio.
Mah, tu parli di "peggiori incidenti RADIOLOGICI della storia" che sono sicuramente indice di trascuratezza o pressapochismo, ma non sono realmente gravi, anche perchè si tratta di dosi ridotte di radiazioni gamma : un tempo chi veniva sottoposto a scintigrafie le più comuni con Tecnezio 99, lasciava l'ospedale dopo l'esame al massimo con la raccomandazione, per 24 ore , di non avvicinarsi a donne gravide, adesso si cerca almeno di convogliare le prime deiezioni del paziente in appositi contenitori dove il tecnezio perde il grosso della sua radioattività nel giro di 24 ore. In tempi recenti, ma in Australia, venne smarrito un contenitore di Cesio 137, che emette radiazioni gamma, in USA, decenni fa, ci fu il caso di un ragazzotto che facendo incetta di sensori antincendio, che contengono una miniscola quantità di Torio, era riuscito ad innescare una reazione nucleare: il guaio accadde quando l'improvvido "scienziato" , accortosi dei segni di malattia da raggi sulla sua pelle decise di disfarsi del minireattore...semplicemente buttandolo via, per la strada.l'incidente fu battezzato "Atomic Cowboy" e la bonifica delle strade costò allora circa un milione di dollari.
Negli anni '90, in Brasile, dei cercatori di rottami penetrarono nella sezione di medicina nucleare di un ospedale abbandonato: le lastre di piombo che isolavano il locale della cosiddetta "bomba al cobalto" vennero asportate, e il contenitore stesso del cobalto aperto: all'interno venne trovata una polvere luminescente che qualcuno prelevò e che venne usata per una incredibile :wall: festa in un piccolo villaggio: chi si spalmò la polvere sul corpo, qualcuno addirittura la ingerì...purtroppo non ho avuto riferimenti sulle conseguenze di tale sventurata operazione.
Tra l'altro, senza che la cosa fosse nota al grande pubblico, ricordo che a meno di 500 metri dalla casa in cui vivevo da ragazzo, in Città Studi, a Milano, era in funzione un piccolissimo reattore nucleare sotterraneo situato in via Ponzio angolo Bonardi, gestito dal Politecnico di Milano lavorando sul quale si sono formati molti degli ingegneri nucleari italiani: dopo il referendum antinucleare venne spento ma fino agli anni '90 era in attesa di "decommissioning".
 
Questa è roba vecchia, l'hanno detta e ripetuta tanti altri.
Mi riferisco all'esigenza di una crisi per attuare cambiamenti.
La domanda è come ti è sfuggito?
Poi va beh, butac :) Gli ennesimi fact checker? :rofl:
 
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