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Piovoso e grigio ma le webcam ed i pluviometri annessi
che tengo monitorati mi dicono che ad ovest della mia
regione sta mollando e si apre anche se di poco.
ore 0958 a VR piove intensamente, il pc da 15 gradi.
credo avesse smesso per qualche decina di minuti un'ora fa.
durante il sonno ad un certo punto mi sono svegliato per la perturbazione.
A Roma vento forte di scirocco a raffiche dalle 10.00 piogge intermittenti con qualche tuono. Anche io penso che non dura molto perchè la pressione è relativamente alta e sulla carta del tempo mancano vortici di una certa entità
Castel di Sangro (AQ, 800m slm)
T: 16°
Raffiche di vento da sud principalmente ma direzione variabile.
Aria umida, ancora soleggiato ma con nuvole dense sui 1600m sui monti.
tutta la notte pioggia , parecchie case e cantine tra le quali la mia allagate ,con 60 cm di acqua, collegamenti tra Massa e Carrara difficilissimi fino alle 10 di oggi , ancora delle persone da raggiungere nei posti più sperduti , zona Romagnano macchine portate via dalla corrente . alcune persone itrappolate in macchiana ma per fortuna salve .
tutta la notte pioggia , parecchie case e cantine tra le quali la mia allagate ,con 60 cm di acqua, collegamenti tra Massa e Carrara difficilissimi fino alle 10 di oggi , ancora delle persone da raggiungere nei posti più sperduti , zona Romagnano macchine portate via dalla corrente . alcune persone itrappolate in macchiana ma per fortuna salve .
Qui a La Spezia non è successo niente di grave, nelle vicinanze problemi a Massa, Carrara, Marinella di Sarzana e vicino ad Aulla. Fino alle 15 c'è l'allerta 2 ma, almeno sullo spezzino, sembrerebbe che la perturbazione maggiore sia passata.
Nelle zone di Padova il mal tempo ha causato non pochi problemi. Non enormi, ma molti.
Il centro e molte vie del mio paese erano allagate, idem per molti campi dove, per fortuna, l'acqua si è fermata prima di arrivare alle case (la mia compresa).
Anche nei paesi limitrofi ci sono stati gli stessi problemi. Una sessantina di famiglie è stata evacuata. C'erano i canali che nei punti in cui non erano esondati, avevano iniziato a rompere gli argini. Un mio amico mi ha mostrato una foto impressionante in cui si vede il canale, che ormai ha già superato gli argini, che corre a pelo di un muretto di mattoni alto mezzo metro, ed escono zampilli di acqua dalla malta fra un mattone e l'altro.
Adesso l'acqua è scesa, speriamo bene.
Certo che questi eventi stanno diventando un po' troppo frequenti.
E' vero ed inoltre per quello che riguarda il Comune dove vivo è un evento del tutto straordinario. Praticamente, se si esclude qualche breve sosta, è dalle 5 di ieri mattina che sta piovendo ininterrottamente e molto spesso, come in questo momento, acqua battente. Nonostante Porto S. Stefano sia un paese sul livello del mare e con il mare a contornarlo, alcune zone sono allagate. Le grate non ricevono più, detriti da tutte le parti, piccole smottamenti e piccole voragini si aprono su alcune strade. Nel raggio di circa 15 km altre aree sono allagate come Orbetello dove nel palazzetto dello sport sono state trasportate circa 300 persone prelevate da zone ormai sommerse dall'acqua. Anche Albinia è in grossa difficoltà con il fiume Albegna che ha straripato. Questa mattina la sorella e il nipote di una mia collega che abitano ai margini dell'Aurelia a pochi km da Albinia sono stati prelevati dalla loro abitazione dall'elicottero della protezione civile. A mia memoria, e di anni ne ho 53, non ricordo nulla di simile, mai sia era verificato un evento di questa portata dalle mie parti.
Un disastro. Porto S. Stefano ha tenuto discretamente con l'acqua che defluiva nel mare. Rete fognaria saltata in parte, qualche frana, qualche voragine ma nulla più.
Anche oggi le scuole sono rimaste chiuse ma non perchè erano allagate ma per ospitare gli sfollati di Albinia, cittadina che dista 10 minuti di macchina e che è stata completamente sommersa.
Nell'arco di pochi chilometri dal mio paese è stato un vero e proprio disastro.
Riporto un solo titolo de "Il Tirreno" di oggi ma tanti ce ne sarebbero
Poi il classico dell'Italia, dell'Italia delle polemiche, del "si poteva fare prima" ma passano gli anni, la gente ci rimette la pelle e nulla cambia. Prima i morti, poi si aprono le inchieste.
I politici del nostro paese non hanno la politica della prevenzione, le zone a rischio individuate rimangono tali e quali, non si fa nulla per arginare almeno in parte altri disastri. Ci si perde in anni di inutili discussioni, rimandi, verifiche, relazioni, cavilli... Solo quando c'è da aumentare le tasse a un povero cristo o beccarsi gli stipendi da favola che prendono allora hanno le idee chiare.
E allora:
Studenti di Porto S. Stefano e Orbetello rimasti bloccati a Grosseto per l'interruzione dell'Aurelia e ospitati in palestre, Marsiliana e Manciano KO e ancora potrei proseguire.
Albinia completamente immersa nell'acqua, mai visto niente di simile da queste parti.
