Softshell: snobbato o amato, definiamo cos'e, vestibilità regular o comodo?

Un buon Softshell senza membrana sul busto, è un terzo/ 2.5 strato da avere nel proprio sistema?

  • Si,

    Voti: 3 37,5%
  • No è inutile

    Voti: 1 12,5%
  • No, non è indispensabile

    Voti: 4 50,0%

  • Votatori totali
    8
  • Sondaggio chiuso .
Direi che al giorno di oggi tutto ciò che è ibrido, o tiene un po' di vento e due gocce di acqua, e magari se invernale imbottito, viene chiamato softshell, in capo snobbato odiato da alcuni ricercato da altri. Ma in somma che è sta roba? Serve?

Innanzitutto è un outer layer, cioè lo metti fuori di tutto come barriera dai 5 o 10 gradi in giù da condizioni climatiche avverse ma non eccessive, in particolare vento. Se piove bufera di neve serve il guscio o per i meno tecnici il buon vecchio ponchi, un paio di ghette e non servono neppure sovrapantaloni in Gore. Se non fa freddo e il tempo è buono basta una windshirt per tagliare bene o male il ventaccio nemico numero uno.
Insomma sto soft è l' anello di collegamento tra un hard e una Wind shirt.
Rimane la domanda ma seve all' escursionista medio?

Per me il soft deve fare tre cose, in ordine di importanza ma tutte necessarie, traspirare da dio, tagliare buona parte o tutto (ma allora serve membrana tipo windstopper) e se piove moderaramente l acqua non deve passare subito ma lentamente se ne passa troppa metti guscio o poncho
Deve asciugarsi veloce più veloce di un pile

Inoltre mi sfugge perché da fonti autorevoli lo si consiglia di taglio aderente, quando a -5 ovviamente ci metti sotto qualcosa di spesso e t ritroversti come un salame, insomma perdi in versatilità per guadagnare cosa?
 
Personalmente non lo uso. Resto con la mia abitudine di vestirmi a cipolla e non uso ne giacche ne pile almeno fino a -7/-10. Canotta in sintetico , due maglie leggere a mezza manica in pura lana, camicia in lana e gilè leggero sempre in lana, di norma mi basta ed avanza e nel 90% delle uscite dopo 20 minuti di cammino il gilè torna nello zaino, e la camicia la devo sbottonare almeno un po', fino al momento della discesa. Se trovo vento freddo vado direttamente con la giacca lunga impermeabile con le aperture per traspirare un po'.
 
Mah ormai softshell viene usato per qualsiasi cosa non sia un hardshell o un windshell, quindi indica tutto e niente.

Comunque in genere garantisce un minimo di protezione dagli agenti atmosferici e apporto termico, in genere non ha membrana traspirante. Insomma una specie di ibrido.

Io sono uno di quelli che pensa non serva praticamente ad una mazza.

Se fai attività intensa finirai per sudare come un cammello, se lo usi per tenere caldo c'è di meglio, se lo usi per proteggerti dal vento c'è di meglio, dalla pioggia c'è di meglio.
Insomma è meglio avere strati dedicati, hai prestazioni migliori e maggiore flessibilità.

Ne avevo preso uno quando ero inesperto, usato un paio di volte, poi per la disperazione è finito nell'armadio e da lì non è più uscito.

Il tutto IMHO.
 
Mah vedo che propende il partito dell' inutilità .
Chiariamo una cosa tanto più l attività è blanda tipo camminata in pianura o dislivello minimo spalmato su km, tanto più non tira vento e non fa freddo quindi dai 7 o 10 gradi in giù tanto il tempo sereno e non variabile, tanto meno serve. Anche qui le cose le metto in ordine di importanza . Per me un softshell deve traspirare bene e proteggere almeno un po' da vento in primis. Inoltre deve essere leggero e comprimibile Pile ibridi windshirt e via spacciati e via discorrendo Non son softshell . È il capo che usi in un buon 80 % delle situazioni in alta montagna o sui 1000 metri. O in pianura in inverno sempre per attività aerobiche Per hiking abbastanza fast, sciare ecc Dire che è inutile mi sembra una forzatura snobbistica
ca . Opinione mia opinabile.
 
PS fino s 40 o 35 anni fa scalavsno montagne in Jens e buon maglione berretto lana che da quanto mi risulti bloccano in parte il vento ma bagnati terrano pure un po' caldo ma avere indosso una roba che non asciuga mai non è il massimo della vita. La tecnologia va avanti..
 
Altrimenti i pile che li hanno inventati a fare ? ( Tecnologia polartec) tengono caldo uguale e asciugano Molto prima unico neo non da poco sono permeabili al vento e tengono praticamente zero acqua. Cala cui gli ibridi che comunque non hanno versatilità e protezione di un buon soft.
 
Tipo per backpacking quando DEVI accendere un fuoco, ma sono piccoli svantaggi a fronte di economicità del pile in primis, tecnologie come techface o un antivento tipo helium della Decathlon con 20 euro risolvi il problema. Chiaro sono soluzioni per passarci la giornata, per escursionismo serio ormai softshell che pesano solo il doppio di una winfshirt e proteggono e traspirano molto meglio risolvono il problema.
Il sintetico teme la fiamma come la peste si sa è il suo tallone d Achille ma all' escursionista tipo può anche non fregare una mazza a fronte dei vantaggi..
 
Mah vedo che propende il partito dell' inutilità .
Chiariamo una cosa tanto più l attività è blanda tipo camminata in pianura o dislivello minimo spalmato su km, tanto più non tira vento e non fa freddo quindi dai 7 o 10 gradi in giù tanto il tempo sereno e non variabile, tanto meno serve. Anche qui le cose le metto in ordine di importanza . Per me un softshell deve traspirare bene e proteggere almeno un po' da vento in primis. Inoltre deve essere leggero e comprimibile Pile ibridi windshirt e via spacciati e via discorrendo Non son softshell . È il capo che usi in un buon 80 % delle situazioni in alta montagna o sui 1000 metri. O in pianura in inverno sempre per attività aerobiche Per hiking abbastanza fast, sciare ecc Dire che è inutile mi sembra una forzatura snobbistica
ca . Opinione mia opinabile.
Se a te piacciono usali pure, nessuno ti dice nulla; hai chiesto un parere, se poi non è in linea con il tuo pensiero non puoi bollarlo come snob.

Se fai attività intensa non indossi né un guscio, né un softshell: se fa caldo una maglietta, se fa freddo un base layer più uno strato intermedio tipo micropile o simili. Li tiri fuori solo in caso di vento o pioggia, ma devono essere intensi.
Per mia esperienza è il più tempo che stanno dentro lo zaino che indosso.
 
Non volevo fare polemica un mostro che si inerpica su colline monti in pieno autunno con temperature intorno allo 0 e quasi correndo può fare tutto con un buon paio di scarpe intimo tecnico e micropile, e un poncho se piove. A naso chi lo fa sono pochi ma solo impressione personale e comunque con un soft decente puoi anche sciare a meno 15 con pile o giacca sintetica sotto.
Dato che a livello amatoriale regna la confusione sovrana, Si trattava solo di chiarire COS È UN SOFTSHELL tutto qua poi io sono un principiante non pretendo di salire in cattedra :)
 
Aggiungo che se sono softshell anche quelli leggermente imbottiti (lining) ovvio che però la traspirabilità ne risente.
Vedo comunque che l argomento forse posto male non suscita molto interesse propabiblmente chiuderò la discussione.

L' unica cosa che nella mia modesta conoscenza fatico a capire è questa. Lasciamo stare effetto cornamusa ( collo maniche vita ben aperte possono fare perdere calore e vapore acqueo a iosa e all' istante) zip di areazione ecc, consideriamo solo il tessuto.
In teoria un hard che ha la membrana più colonna di acqua regge meno traspira. Il limite con decine di migliaia di colonne di acqua 25000 e oltre, è un telo per farci la sauna da dentro non appena ti muovi sotto sforzo.
Il punto è che l hard comincia a traspirare, quando il microclima interno raggiunge una certa saturazione di umidita, in pratica se stai quasi fermo e il clima interno è secco NON TRASPIRA una mazza. Idem se il clima esterno è unmidissimo non traspira una mazza. Questo da quello che ho carpito da varie fonti.

Ora converrebbe per facilitare la dispersione di vapore acqueo prendere un hard aderente, ma nella pratica non è Stretch, va abbinato alla canottieri a invernale così come a pile spessi non è o quasi Stretch se alzi le braccia scopri la pancia.. insomma meglio una taglia in più che in meno.
Il soft che è un outer layer a tutti gli effetti viene consigliato aderente, ma perché anche senza membrana (con i tessuti odierni preferisco zero membrana se non su spalle petto) vale lo stesso meccanismo? Più l clima i terno è saturo di vapore meglio traspira? Pur essendo Stretch e MOLTO più traspirante nonché protettivo in buona parte delle situazioni, rispetto a un hard vale lo stesso principio ? Misteri.. certo ho ne prendo uno trim fit da Alta quota estivo e un altro da freddo sub zero, ma se il budget è quello propenderei per vestibilità comoda ma grande versatilità.
Idee? PS dai può non essere necessario può essere un po' snob ma non è inutile specie se talpini al freddo e tira vento :)
 
Mmm.. o_O il mio guaio con sti softshell è che non ci capisco una mazza :(, ne esistono di tutti i tipi e con caratteristiche molto diverse fra loro, diventa un problema trovare quello piu adatto alle proprie necessità e quindi (nel modo in cui intendo io un softshell) il più versatile possibile.
Comunque incuriosito da questa tipologia di vestiario, l'hanno scorso ho preso quello da 50 euro del Deca. Usato solo una volta con freddo cane a 2000m, dentro ci sudavo come un cammello e dalle zone in tessuto stretch si infilava un'aria gelida che mi congelava addosso il sudore..
Va bene che non è di certo top di gamma.. :biggrin: ma sinceramente non saprei proprio in quale contesto usarlo.
Se ci sudavo sotto zero non posso di certo usarlo in contesti più caldi.
Se c'è vento freddo mi passa dalle zone in tessuto pensate proprio per favorire la traspirazione...
Se non c'è vento e non c'è freddo non mi serve...
In altre parole 50 euro buttati...
Poi ripeto, prodotto di fascia economica, sicuramente con prodotti validi e più costosi si va meglio (ma Deca riuscirà un giorno a fare giacche che traspirano realmente?). Ma dopo quella esperienza ho accantonato la tipologia di giacca in questione.
 
Probabilmente avevi un ibrido di qualità mediocre.. Quello che descrivi certo NON È UN SOFTSHELL i migliori sono pensati per r correre al freddo serio andare in mtb scalare montagne non per sudare per davanti e crepare di freddo per dietro.
È per quello che ho aperto una discussione ma cos è,realmente u softshell??
 
https://www.decathlon.it/softshell-trek-900-windwarm-id_8397290.html
Questo è il prodotto in questione.
Io sinceramente non ho capito bene bene bene cosa è sto softshell... una categoria di prodotti che dovrebbero essere una via di mezzo fra gli hardshell e.... tutto il resto?? Ma il punto è proprio questo, una cosa nata per risolvere la maggioranza delle situazioni in outdoor ed essere super versatile e che manco si capisce più cosa sia.
Si passa da prodotti molto leggeri e super traspiranti ad altri molto protettivi e di conseguenza meno traspiranti, e la versatilità dove starebbe?
Io per softshell intendo una cosa da usare nella stragrande maggioranza dei casi senza stare lì a pensare a clima, altitudine, temperatura.
Ripeto, sono consapevole che il prodotto è di fascia bassa, ma ti assicuro che proprio non so in che contesto utilizzarlo, nemmeno come giacca da mezza stagione urban la trovo comoda.
Dopo non ho proprio le risorse economiche per testare prodotti troppo costosi rischiando di fare spese inutili.
Io che sudo tantissimo e mi accaldo veramente molto in salita ( con conseguente congelamento immediato in pausa) ho risolto con questa:
https://www.dynafit.com/it-it/uomo/.../elevation-polartec-alpha-giacca-uomo?number=
Si può definire softshell? Non mi sembra rientri nella categoria anche se è idrorepellente, antivento, molto traspirante e soprattutto con una termoregolazione eccezionale.
A questa aggiungo uno smanicato salewa leggermente imbottito quando ci si avvicina allo zero. Nelle pause pranzo, in discesa o se fa veramente freddo piumino sintetico o hardshell.
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Tecnicamente nessuno dei due è un softshell, Il secondo semplicemente è di qualità elevata.Dynafit è una buona marca. Il polartec alpha è stato concepito per le forze armate statunitensi ha proprietà isolanti termoregolatrici e si adatta alle condizioni di sforzo fisico tuo e climatiche esterne. Un SOFTSHELL non ha scopo di isolare dal freddo. al massimo ha un leggero strato isolante interno (lining) che di solito peggiora la eccellente traspirabilità.
Softshell é un outer shell puro, leggero quasi (metti che pesa 2 o3volte) come una winfshirt ma è più traspirante e protettivo. I teressante comunque il tuo prodotto in polartec alpha intgrale, io ho un pile tutto in polartec Power Stretch, che tecnicamente è un expedition base layer cioè intimo da spedizione per temperature estreme, oltre a venire usato come inserto traspirante e protettivo in molti capi di qualità.
Da Decathlon hanno un buon rapporto qualità prezzo, ma più le condizioni sono estreme tanto meglio guardare e spendere altrove.
 
Avevo preso in considerazione anche il "softshell??" Della simond, ma al tatto mi pareva uguale a quello quechua.
I softshell che ho visto io avevano tutti un qualche isolante interno, mi pare pile.
Ma provando e tastando in negozio diverse giacche (salewa e altri brand) in tessuto pubblicizzato e venduto come softshell (che fra l'altro mi piace molto esteticamente) mi pare che siano tutte più o meno della stessa consistenza, cioè un tessuto abbastanza corposo e protettivo che mi da l'idea di traspirare e termoregolare poco in condizioni di attività intensa.
Nulla a che vedere per esempio con il polartec alpha, che ha capacità di traspirazione e termoregolazione eccezionali. Questa tecnologia la vedo come veramente versatile e utilizzabile in moltissimi contesti come, nella mia testa, dovrebbe essere un softshell.
Il tutto ovviamente dal basso della mia poca esperienza in escursioni e materiali.
 
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