Recensione SOLO PER CHI HA VISTO "INTO THE WILD"...

La tentazione di parlare apertamente della storia rappresentata nel film è troppo forte!

Chi non ha visto il film ed ha intenzione di vederlo NON prosegua nella lettura ;)
 
Il mio personalissimo pensiero....


.... la mia posizione è a favore di tutti quelli a cui sono stati negati gli affetti, coloro a cui non è stato permesso di amarlo, Genitori esclusi!

Si è parlato di ricerca della felicità da parte del protagonista, io non riesco a vedere niente di tutto questo... percepisco solo la rabbia e la rivendicazione di un diritto alla libertà!
Una costante fuga dai sentimenti interpersonali, con un evidente egoismo e la presunzione di essere l'unica persona meritevole di bene!
Per tutto il film dicevo al protagonisca:
... ma dove ***** vai se non hai nessuno con cui dividere le esperienze e l'amore!?
... sei un presuntuoso egoista!
... sarà mai possibile che trovi la felicità? sei uno che la nega volutamente a tutti coloro che ti amano, non la meriti proprio!
Mai nessun senso di appartenenza, solitudine a tutti i costi ! ... sei troppo egoista!!!

Escludo i Genitori in quanto, probabilmente, non hanno trasmesso il sentimento che volevano ricevere, ma non posso pensare a come si possa abbandonare una Sorella nella situazione da cui si fugge!
Come non si comprenda il dolore della Madre Hippie che ha vissuto quella disperazione... perchè non si voglia cauterizzare il dolore di chi ti ha perso!
Perchè non riuscire ad amare neppure la coetanea, perchè temere così profondamente i legami affettivi!?
Il Vecchio che vede in lui la vita che continua...

... poi, tutta la mia rabbia nei suoi confronti è svanita al momento della consapevolezza che la felicità è inutile se non condivisa, quando lo scrive e sancisce la sua morte ed il fallimento della sua ricerca!
In quel momento speravo avvenisse il miracolo, che si salvasse....
da quel momento si è perso un Uomo che aveva capito! ... peccato si debba comprendere tutto solo quando è troppo tardi !
 
Non ha saputo trovare la felicità quando più volte gli si è presentata, solo alla fine ha capito che non poteva essere felice se non condivideva la sua vita con qualcun'altro, così, quasi schizzofrenicamente, alla fine scive sul suo diario "Sono stato felice", in realtà aveva solo capito cos'era la felicità ma non aveva più la possibilità di realizzarla.
La prima cosa che ho pensato quando sono uscito dal cinema è stata: io, noi tutti, questa possibilità ce l'abbiamo e che cosa ne facciamo? Penso che se ognuno avesse bene in mente qual'è la vera felicità il nostro mondo sarebbe molto migliore di come è adesso.
Molti associano la felicità a sensazioni come la pace, la serenità, il benessere, la gioia, il piacere, ecc. Secondo me l'unico vero "sinonimo" della felicità è l'Amore che vuol dire anche condivisione. Qualcuno ha detto: "Ama e fai quel che vuoi". Purtroppo non è sempre facile da attuare, ma è una strada sicura verso la felicità!
 
Quoto integralmente Manitù, ma lo faccio con gli occhi da trentacinquenne che ha avuto il suo tempo di crescere e capire un pochino di se stesso e del mondo, solo un pezzettino microscopico.

Ma da ventenne non potrei che essere vicino a Supertramp, il dividere tutto in bianco o nero, il non voler trovare compromessi e buttarsi a capofitto nelle cose senza sapere, senza capire le infinite sfumature e spesso il vero significato di sentimenti come l'amore, la solitudine, la famiglia. Il dolore e lo smarrimento che si hanno in quella età, l'egoismo come ben dici Manitù sono nient'altro che la tipica condizione di molti 20enni. Aimè io compreso. Il non capire e il non accettare le contraddizioni del vivere in una società, i litigi dei genitori, la stretta di un mondo che non ti lascia scampo ne scelta che la fuga, il trovare un significato alla propria vita e lasciare passare proprio quelle cose che ti avrebbero fatto trovare la vera felicità, il meglio della vita. Quel senso di rifugio nei libri, nelle citazioni, nelle vite degli altri e cercare continuamente di raggiungere un qualcosa di tangibile, ma non conclusivo. La sensazione di inadeguatezza al mondo. Per me è stato come riaprire vecchie ferite, vedere molti aspetti di un io relativamente recente riaffiorare nelle cicatrici lasciate lucide sulla pelle del mio io. Non so quanti di voi sono più vicini ai 20, quanti hanno passato situazioni interiori come quelle descritte nel film. Io posso parlare di me in rapporto a questo film, di quello che sentivo nei miei 20anni rivissuto qualche giorno fa nel film.
Non voglio, e non mi sembra giusto, giudicare le sue scelte di vita. Anche se lo hanno portato poi ad una tragica e prematura fine, ognuno segue il suo sentiero. Per fortuna il mio è stato diverso.
Uno dei film meglio scritti, interpretati, diretti, su certi ventenni.
 
... "i vent'anni li abbiamo avuti tutti" mi dicevano quando ero contro qualcosa... "aspetta e vedrai"... era un'altra frase fatta!
Uno dei problemi di base è che i "Genitori" vogliono fare gli EDUCATORI ed invece dovrebbero amare le proprie creature e trasmettere loro la FIDUCIA in quello che è il percorso della vita.
Purtroppo gran parte dei Genitori sono un prodotto di sfida contro i loro stessi Genitori, persone che vogliono dimostrare che sono migliori dei precedenti... andando contro!
Fai sentire una cosa sola a tuo Figlio, che... sei dalla sua parte!
 
AndreaDB ha scritto:
Molti associano la felicità a sensazioni come la pace, la serenità, il benessere, la gioia, il piacere, ecc. Secondo me l'unico vero "sinonimo" della felicità è l'Amore che vuol dire anche condivisione. Qualcuno ha detto: "Ama e fai quel che vuoi". Purtroppo non è sempre facile da attuare, ma è una strada sicura verso la felicità!
In quest'ottica TUTTO il resto (azioni, parole, denaro, potere, cose, ecc. insomma TUTTO) diventa solo ed esclusivamente strumento che ci avvicina alla Vera FELICITA'. Sembra un utopia, ma il termine più adatto è "Pazzia d'Amore"... Perchè sprecare le proprie energie in cavolate fini a se stesse che reputiamo importanti, quando sappiamo benissimo che non ci daranno mai la Felicità? Una qualsiasi azione anche la più stupida, come ad esempio scrivere su questo forum, la si può fare per tanti motivi, bene, la domanda che bisogna porsi prima di fare qualcosa è: la faccio per Amore? O la faccio perchè fa comodo a me? O peggio, per ledere qualcuno? Sono convinto che rispondendo ogni volta di si alla prima domanda non saremo molto distanti dalla Felicità!
 
AndreaDB, concordo nel modo più assoluto!
Il fare qualcosa per condividerlo con gli altri, mettersi a disposizione per Amore e non per un tornaconto!

Però e purtroppo, per esperienza personale, so che quando fai qualcosa per gli altri, questi si domandano che interesse hai per farlo... e restano distanti temendo di essere adoperati per qualche guadagno! ... un vizio di forma legittimo ma un freno incredibile all'amore!
 
Hai ragione, la gente ormai non crede più all'Amore gratuito e forse questo è uno, se non il peggiore male della nostra società.
Ma questo non deve farci desistere! Per quanto mi riguarda, la gente può pensare quello che vuole, io sono pronto a farmi strada, anche se non sarà facile. Sono stufo di vivere nell'egoismo che questa società ci ha inculcato. Qualcuno ha detto, se vuoi cambiare il mondo, cambia prima te stesso!
Spero di trovare una moglie che abbia il mio stesso desiderio per poterci supportare lungo il cammino che conduce alla Felicità. Non mi illudo che sia un cammino facile, anzi, un po' mi spaventa, ma nella vita bisogna DECIDERSI, altrimenti si rimane a crogiolarsi in un calderone fatto di tanti bei propositi ammuffiti.
Quì non stiamo parlando di romanticismo, di amore eterno o di sdolcinerie, ma di un desiderio concreto di raggiungere la Felicità semplicemente Amando!
 
... credo che la Compagna per la vita sia il punto di partenza FONDAMENTALE ... non siamo animali solitari ne tanto meno poligami, se lo diventiamo è per sventura!
La gratuità premia sempre, prima o poi si incrocia l'anima di riferimento ed allora tutto diviene più lieve!

Una cosa dimenticavo di aggiungere.... che forse non centra niente, ma è una mia frase in cui ho sempre creduto:

"... ricordatevi, ogni tanto, di sorridere... ricordatevi, ogni tanto, di piangere ... ciò che vi circonda non può lasciarvi indifferenti; se non ridete e non piangete mai significa che non avete assaporato l'esistenza! "
 
beh, il personaggio indubbiamente scopre di aver sbagliato ormai quando è troppo tardi, per tutto il film non fa altro che accumulare amore, amore, amore da tutti senza però contraccambiare nel profondo, infatti prima o poi se ne va via.
è un pò l'estremizzazione della nostra attuale società: nessuno vuole piu esporsi sentimentalmente perchè intimorito da un'eventuale perdita o tradimento.
da un punto di vista egoistico posso dire che di fatto l'attuale società ci ha così "magnato lu cervello" che non ci sentiamo di metterci in gioco totalmente con il prossimo.
banalmente lo vedo con i ragazzi che attualmente sto frequentando con il cai giovani, tutti prontissimi a fare escursioni e a radunarsi per un conviviale, quando però ho accennato a ritrovarsi alla sezione del cai, di 35 persone non si è fatto vivo nemmeno uno, probabilmente per loro timore di trovarsi davanti ad una richiesta pecuniaria o non so quale altra fantasia stravagante.
tutto questo mi fa pensare...mi fa pensare parecchio se effettivamente questa gente MERITA che qualcuno impegni il proprio tempo con loro.

il problema di fondo è che attualmente non abbiamo tempo per niente se non le nostre necessità primarie e poco piu, questo ci impone di essere selettivi e di fare....anche un pò...gli stronzi...
 
Il film, indipendentemente dal giudizio dello spettatore nei riguardi del giovane Chris, e' fatto bene, ma il libro e' anche meglio e soprattutto e' una ricostruzione documentale di cui il film tocca solo le parti piu' eclatanti.

dal mio punto di vista nessuno puo' o deve giudicare le scelte di Chris McCandless, ognuno vive la propria vita e segue la propria via.

Di certo, come avete gia' detto, verso la fine dei suoi giorni, Chris raggiunse un grado di consapevolezza che troppe persone non acquisiscono nell'arco di una lunga esistenza. E forse e' sulla situazione di questi ultimi che bisognerebbe riflettere e non su come il personaggio del racconto se ne sia andato.

ma che ce lo diciamo a fare? a volte mi guardo in giro e anche io vorrei scappare lontano da questa "civilita'"...

Nunatak
 
Queste due canzoni sembrano scritte da Chris prima di andarsene, quando aveva avvistato la strada verso la Felicità.
Se ve ne vengono in mente altre fatemi sapere...



Where My Heart Will Take Me - Russell Watson (La sigla di Star Trek Enterprise)
http://it.youtube.com/watch?v=ZPn-lTytfGo


It's been a long road, getting from there to here.
It's been a long time, but my time is finally near.
And I can feel a change in the wind right now, nothing's in my way.
And they're not gonna hold me down no more,
No they're not gonna hold me down.

'Cuz I've got faith of the heart, I'm going where my heart will take me.
I've got faith to believe I can do anything.
I've got strength of the soul, no one's gonna bend or break me.
I can reach any star,
I've got faith, I've got faith, faith of the heart.

It's been a long night, trying to find my way,
Been through the darkness. Now I'll finally have my day.
And I will see my dream come alive at last, I will touch the sky.
And they're not gonna hold me down no more,
No they're not gonna change my mind.

'Cuz I've got faith of the heart, I'm going where my heart will take me.
I've got faith to believe I can do anything.
I've got strength of the soul, no one's gonna bend or break me.
I can reach any star,
I've got faith of the heart.

I've known a wind so cold, and seen the darkest days.
But now the winds I feel are only winds of change.
I've been through the fire and I've been through the rain.
But I'll be fine. (Woah-e-Woah! Woah-e-woah!)

'Cuz I've got faith of the heart, going where my heart will take me.
I've got faith to believe I can do anything.
I've got strength of the soul, no one's gonna bend or break me.
I can reach any star,
I've got faith...

I've got faith of the heart, I'm going where my heart will take me.
I've got strength of the soul, and no one's gonna bend or break me.
I can reach any star,
I've got faith, I've got faith of the heart.

It's been a long road...

[TRADUZIONE]
Dove Il Mio Cuore Mi Porterà

La strada è stata lunga, per arrivare da laggù a qui.
E' passato tanto tempo, ma finalmente il mio momento è vicino
E posso sentire il vento cambiare, proprio ora, nulla mi ostruisce la strada
e non mi freneranno più,
no, non mi freneranno più.

RITORNELLO:
Perchè ho la fede del cuore, andrò dove il mio cuore mi porterà
ho fede per credere che posso fare qualsiasi cosa
Ho la forza dell'anima, nessuno mi piegherà o spezzerà.
Posso raggiungere ogni stella
Ho fede, fede, la fede del cuore.

E' stata una lunga notte, cercando di trovare la mia strada
sono passato attraverso l'oscurità, finalmente ora ho il mio giorno.
Ed alla fine vedrò il mio sogno prendere vita, toccherò il sole.
E loro non mi freneranno più,
no non mi faranno cambiare idea.

RITORNELLO

Ho conosciuto un vento così freddo, e ho visto i giorni più bui
ma ora i venti che sento sono solo venti di cambiamento
sono passato attraverso il fuoco e la pioggia
ma starò bene (Woah-e-Woah! Woah-e-woah!)

RITORNELLO - 2 VOLTE

La strada è stata lunga....




Gente - Laura Pausini
http://it.youtube.com/watch?v=NieU5TU3E9Y


Si sbaglia sai quasi continuamente
Sperando di non farsi mai troppo male
Ma quante volte si cade

La vita sai è un filo in equilibrio
E prima o poi ci ritroviamo distanti
Davanti a un bivio

Ed ogni giorno insieme per fare solo un metro in più
Ci vuole tutto il bene che riusciremo a trovare in ognuno di noi

Ma a volte poi basta un sorriso solo
A sciogliere in noi anche un inverno di gelo
E ripartire da zero

Perché non c'è un limite per nessuno
Che dentro sè abbia un amore sincero
Solo un respiro

Non siamo angeli in volo venuti dal cielo
Ma gente comune che ama davvero
Gente che vuole un mondo più vero
La gente che incontri per strada in città

Prova e vedrai ci sarà sempre un modo
Dentro di noi per poi riprendere il volo
Verso il sereno

Non siamo angeli in volo venuti dal cielo
Ma gente comune che ama davvero
Gente che vuole un mondo più vero
La gente che insieme lo cambierà

Gente che vuole un mondo più vero
La gente che insieme lo cambierà

Insieme lo cambierà, proverà
Gente che proverà
Lavori lo cambierà, riuscirà
Gente che riuscirà
Insieme ci riuscirà, cambierà
Gente che cambierà
 
Mi permetto di postare qui anche il messaggio di Federico inviato poco fa sulla pagina dei pensieri ;)

federico ha scritto:
Inno all'amore (San Paolo)


Il famoso Inno all'amore tratto dalla Prima Lettera ai Corinti:

"Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,
ma non avessi l'amore,
sono come un bronzo che risuona
o un cembalo che tintinna.
E se avessi il dono della profezia
e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza,
e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne,
ma non avessi l'amore,
non sarei nulla.
E se anche distribuissi tutte le mie sostanze
e dessi il mio corpo per esser bruciato,
ma non avessi l'amore,
niente mi gioverebbe.
L'amore è paziente,
è benigno l'amore;
non è invidioso l'amore,
non si vanta,
non si gonfia,
non manca di rispetto,
non cerca il suo interesse,
non si adira,
non tiene conto del male ricevuto,
non gode dell'ingiustizia,
ma si compiace della verità.
Tutto copre,
tutto crede,
tutto spera,
tutto sopporta.
L'amore non avrà mai fine".
 
ho visto il film stasera.................bellissimo..............e alla fine ti lascia con una domanda..............la sua fuga la sua scusa del viaggio in Alaska......si smonta con le sue ultime visioni di una famiglia che lo accoglie a braccia aperte............la sua scelta di vita non è mai stata dettata dalla voglia di avventura ..........ma dalla voglia di fuggire dal mondo e di non confrontarsi con lui.........con gli eventi spiacevoli della vita...........

il film merita tutta l'attenzione ........

P.S.: ***** PERO' HA SPRECATO UN ALCE INTERA..............
 
Oltre all'alce ha sprecato anche una ragazzetta niente male.
Troppo orgoglio......
.....Fottitene dell'orgoglio ne ha rovinati più lui che il petrolio......
Grande Vasco
 
Alto Basso