Sopravvivenza reale, la preparazione psicofisica.
Leggendo un po’ di materiale sui vari forum ho notato una cosa, cioè la tendenza di essere devoti a certe pratiche sportive, che e una cosa molto positiva, praticare solo quelli e ovviamente trattare anche le varie situazioni da quel punto di vista.
Invece per far fronte a una situazione di emergenza, bisogna avere delle conoscenze a 360 gradi, essere preparato fisicamente e psicologicamente e anche saper improvvisare e arrangiarsi.
Vorrei cominciare con i guru della sopravivenza, che per la maggior parte sono degli ex corpi speciali. Cosa cé di speciale nell’ essere uno ‘speciale’’? La risposta e la preparazione. Dunque ognuno di noi può diventare uno ‘’speciale’’ con la condizione che la sua situazione e condizione psicofisica gli permette di effettuare un certo tipo di addestramento. Ma non e tutto. Vorrei aprire una parentesi. Infatti anche gli ‘’speciali’’ si dividono in due gruppi, che spesso si odiano tra di loro e fanno anche a pugni. Chi sono questi due gruppi? I primi sono quelli che sono stati solo addestrati, i secondi sono invece i primi dopo che hanno avuto la sfortuna di partecipare a qualche azione militare e mettere in pratica quello che hanno imparato durante l’addestramento. Perche fanno a volte a botte oppure si odiano? E semplice. L’addestramento ti da anche quella dose di arroganza, e di se stesso, utile per affrontare a mani nudi un carro armato nemico. Purtroppo spesso e solo una illusione, ripeto utile in certi situazioni ma negativa in altri. Quelli che hanno partecipato a qualche azione militare hanno avuto l’occasione di mettere in pratica quello che hanno imparato e spesso gli arriva anche la delusione. E se l’illusione non si paga, la delusione si paga, e anche tanto. E gli capisci che sei fatto di carne e ossa anche tu e per farcela a volte bisogna avere anche una bella dose di fortuna. E cominci a odiare te stesso, di come eri prima. E diventi piu umile e cominci ad aprezzare le persone per la loro umanità e le cose per il loro giusto valore di utilità.
Finita la parentesi sui corpi ‘’speciali’’ vorrei ripettere che le cose vanno imparate a 360 gradi. Per dire io devo ancora imparare a usare l’attrezzatura per i sommozzatori, giocare a calcio, e tanti altre cose perche non si sa mai cosa potrebbe capitarti nella vita. Fare scout, paracadutista, bushcraft, sopravvivenza, sommozzatore, giocare a calcio sono solo delle scuole, la destinazione e di riuscire a farcela nella vita, per questo bisogna di non smettere mai di imparare e di farsi la domanda ‘’PERCHE ?’’.
Voi cosa ne pensate sui modi di addestramento psicofisico?
Leggendo un po’ di materiale sui vari forum ho notato una cosa, cioè la tendenza di essere devoti a certe pratiche sportive, che e una cosa molto positiva, praticare solo quelli e ovviamente trattare anche le varie situazioni da quel punto di vista.
Invece per far fronte a una situazione di emergenza, bisogna avere delle conoscenze a 360 gradi, essere preparato fisicamente e psicologicamente e anche saper improvvisare e arrangiarsi.
Vorrei cominciare con i guru della sopravivenza, che per la maggior parte sono degli ex corpi speciali. Cosa cé di speciale nell’ essere uno ‘speciale’’? La risposta e la preparazione. Dunque ognuno di noi può diventare uno ‘’speciale’’ con la condizione che la sua situazione e condizione psicofisica gli permette di effettuare un certo tipo di addestramento. Ma non e tutto. Vorrei aprire una parentesi. Infatti anche gli ‘’speciali’’ si dividono in due gruppi, che spesso si odiano tra di loro e fanno anche a pugni. Chi sono questi due gruppi? I primi sono quelli che sono stati solo addestrati, i secondi sono invece i primi dopo che hanno avuto la sfortuna di partecipare a qualche azione militare e mettere in pratica quello che hanno imparato durante l’addestramento. Perche fanno a volte a botte oppure si odiano? E semplice. L’addestramento ti da anche quella dose di arroganza, e di se stesso, utile per affrontare a mani nudi un carro armato nemico. Purtroppo spesso e solo una illusione, ripeto utile in certi situazioni ma negativa in altri. Quelli che hanno partecipato a qualche azione militare hanno avuto l’occasione di mettere in pratica quello che hanno imparato e spesso gli arriva anche la delusione. E se l’illusione non si paga, la delusione si paga, e anche tanto. E gli capisci che sei fatto di carne e ossa anche tu e per farcela a volte bisogna avere anche una bella dose di fortuna. E cominci a odiare te stesso, di come eri prima. E diventi piu umile e cominci ad aprezzare le persone per la loro umanità e le cose per il loro giusto valore di utilità.
Finita la parentesi sui corpi ‘’speciali’’ vorrei ripettere che le cose vanno imparate a 360 gradi. Per dire io devo ancora imparare a usare l’attrezzatura per i sommozzatori, giocare a calcio, e tanti altre cose perche non si sa mai cosa potrebbe capitarti nella vita. Fare scout, paracadutista, bushcraft, sopravvivenza, sommozzatore, giocare a calcio sono solo delle scuole, la destinazione e di riuscire a farcela nella vita, per questo bisogna di non smettere mai di imparare e di farsi la domanda ‘’PERCHE ?’’.
Voi cosa ne pensate sui modi di addestramento psicofisico?