Sulla scia di quanto detto da Vincenzo, anche qua da noi è possibile "prepararsi" tecnicamente alla mancanza della distribuzione dell'energia; ad esempio il nostro edificio, Bunker compreso, è alimentato direttamente da Enel, ma usufruendo dell'impianto fotovoltaico da 5KW che abbiamo installato lo scorso mese di maggio.
Ovviamente, per questione di sicurezza di linea, non è possibile staccarsi dalla rete, ma con la sostituzione di parti dell'inverter possiamo auto alimentare tutte le pertinenze ed essere autonomi.
Per garantirsi un'autonomia di base basta veramente poca spesa, non servono 5KW, ne bastano 2... forse anche solo 1,5...
La principare fregatura sta nell'immagazzinamento... attualmente impossibile a costi ragionevoli!
Comunque una struttura come la nostra, illuminata totalmente a LED, complessivamente in classe energetica B, la si scalda (solo per la parte abitata) con pochissima energia... e si tira avanti!
Attualmente non abbiamo gruppo elettrogeno ma con i prossimi fondi lo acquisteremo sicuramente, così come delle pompe meccaniche per il prelievo dai pozzi etc. etc... non temiamo la mancanza di energia, ma la violenza sociale a cui è più difficile far fronte, nonostante la nostra predisposizione!