sosta su tereno bagnato

Domenica sono uscito per una breve escursione, il tempo non era dei migliori ma non pioveva, solo un po di nebbia in quota. Durante il tragitto è andato tutto per il meglio ma arrivato alla meta, al momento del pranzetto al sacco, non ho trovato un giaciglio confortevole per riposarmi e rifocillarmi in spensieratezza: il terreno completamente bagnato e la presenza di fango mi hanno costretto a rannicchiarmi su un sasso con lo zaino in grembo a mo di vassoio. La fame era tanta ed ho divorato con gusto quello che mi ero preparato ma dopo una decina di minuti ho iniziato ad accusare un po di freddo in quanto non mi ero isolato dal suolo. Terminato di pranzare mi sono incamminato subito per il ritorno.
Questo preambolo mi è servito per chiedere: voi come vi sareste comportati? che equipaggiamento utilizzate per allestire un campo provvisorio per recuperare le forze, pranzare e gustarvi questo momento?
 
plaid doppio strato da decatlon costa poco pesa poco sopra plaid sotto(a contatto con il suolo) tessuto cerato ripstop e all'occorrenza può diventare il tetto di un bivacco d'emergenza
 
un telo di plastica min 2 x 2 mt (da qualsiasi ferramenta costo 2 - 3 €) non dovrebbe mai mancare e si presta a mille usi . Anche il plaid cerato mi sembra una buona soluzione
 
Come dice Thepleaser il poncho, che dovrebbe essere sempre con noi, anche per una passeggiata di poche ore, può fare da sedile, sia che piova sia che ci sia asciutto. Può anche fare da tettoia nel caso piova molto, per poter mangiare all'asciutto.

Quando invece c'è neve, e quindi freddo e necessità di isolarsi meglio, ho sempre un tappetino fatto in casa con un vecchio materassino CCF da 3 millimetri termoisolato, tagliato a misura in 3 rettangoli 20 x 40 e unito sulle giunture (sfalsato mezzo centimetro per renderlo impermeabile) con nastro americano, che si apre a fisarmonica e diventa circa 40 x 60 cm aperto, 40 x 20 chiuso, spesso da piegato circa 1 cm, messo in un sacchetto di plastica da freezer per poterlo riporre anche se bagnato. Lo infilo nello zaino dietro a tutto, al posto del camelbag per intenderci. Entra anche in uno zainetto da 25 litri, occupa pochissimo spazio e pesa pochi grammi. Va bene per sedersi, per mangiarci sopra (anche in tenda), come tappeto per togliersi le scarpe sulla neve o davanti alla tenda, per inginocchiarsi e scavare nella neve (il Goretex non è così impermeabile come sembra :p )... La parte termoisolata messa verso il terreno fa si che si possa ripulire facilmente con un fazzoleto di carta e dell'acqua.

Senza poncho avrei potuto usare la copertura impermeabile dello zaino, che poi si lava facilmente, e mi sarei seduto sullo zaino così protetto, ma il poncho non lo lascio mai a casa. E' proprio a quello che serve il piccolo minitattico a tracolla: ad avere le cose importanti sempre pronte, sia per una passeggiata che per una cosa di più giorni, senza dover ogni volta preoccuparmi a prepararle (con la certezza, prima o poi, di lasciarne a casa qualcuna). Per cose importanti intendo poncho, sacchettino per il fuoco (accendino, firesteel e barattolino con cotone e olio), GPS e bussola, cartina, borraccia e pentolino (fuori dallo zainetto, naturalmente), piccolo pronto soccorso, coltello, multitool, qualche metro di cordino, un berretto, fazzoletti di carta, qualche barretta superenergetica, un piccolo kit con zucchero, the e un paio di dadi, la frontale e-lite con batteria di ricambio, fischietto e eliografo. Sembrano tante cose, in realtà ci stanno tutte in un marsupio o una tracolla, e avanza spazio per macchina fotografica (piccola, non una reflex con zoom :p ), portafogli, chiavi della macchina, cellulare.
 
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Maxmo,
breve gita significa dorsale lariana?
Io ho fatto la dorsale sabato ed il terreno era effettivamente fangoso.
Ho pranzato sul Bolettone mettendo il materassino sintetico sulla pietra e non ho avuto nessun problema di freddo.
Portalo sempre con te, è sufficiente anche la metà di uno normale, non pensa nulla e lo usi sempre.

Oppure uno sgabellino come questo che è una piuma.
 
Io mi porto sempre con me due "Space Blanket" prodotto nato per usi spaziali, si tratta di un telo di plastica molto resistente, alluminato su un lato, lo uso come sotto tenda ( visto l' elevato grado di isolamento che fonisce ) nonche quando mi fermo per pausa. Inoltre avendo buchi con anelli alle estremità, può essere usato come tenda d'emergenza, il tutto per un peso di circa 250 gr e dimensioni 150 x 210 cm.

Costa circa 16 euro comprese spese di spedizione, e lo potete vedere/trovare qui :

dog show cage space blanket camping fishing groundsheet su eBay.it Dogs, Pet Supplies, Home Garden

La ditta che lo produce è americana qui è il link :

SPACE Brand All Weather Blanket
 
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Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

C E' proprio a quello che serve il piccolo minitattico a tracolla: ad avere le cose importanti sempre pronte, sia per una passeggiata che per una cosa di più giorni, senza dover ogni volta preoccuparmi a prepararle (con la certezza, prima o poi, di lasciarne a casa qualcuna).


Caio,
che intendi con minitattico a tracolla ?

sarebbe una specie di borsa portasa sul davanti sopra gli spallacci dello zaino ?

non è che hai un immagine del minitattico indossato o solo del manufatto ?

grazie
Giampiero
 
C E' proprio a quello che serve il piccolo minitattico a tracolla: ad avere le cose importanti sempre pronte, sia per una passeggiata che per una cosa di più giorni, senza dover ogni volta preoccuparmi a prepararle (con la certezza, prima o poi, di lasciarne a casa qualcuna).


Ciao,
che intendi con minitattico a tracolla ?

sarebbe una specie di borsa portata sul davanti sopra gli spallacci dello zaino ?

non è che hai un immagine del MiniTattico indossato o anche del solo del M.T. ?

grazie
Giampiero
 
Quando invece c'è neve, e quindi freddo e necessità di isolarsi meglio, ho sempre un tappetino fatto in casa con un vecchio materassino CCF da 3 millimetri termoisolato, tagliato a misura in 3 rettangoli 20 x 40 e unito sulle giunture (sfalsato mezzo centimetro per renderlo impermeabile) con nastro americano, che si apre a fisarmonica e diventa circa 40 x 60 cm aperto, 40 x 20 chiuso, spesso da piegato circa 1 cm, messo in un sacchetto di plastica da freezer per poterlo riporre anche se bagnato. Lo infilo nello zaino dietro a tutto, al posto del camelbag per intenderci. Entra anche in uno zainetto da 25 litri, occupa pochissimo spazio e pesa pochi grammi. Va bene per sedersi, per mangiarci sopra (anche in tenda), come tappeto per togliersi le scarpe sulla neve o davanti alla tenda, per inginocchiarsi e scavare nella neve (il Goretex non è così impermeabile come sembra :p )... La parte termoisolata messa verso il terreno fa si che si possa ripulire facilmente con un fazzoleto di carta e dell'acqua.
Ottimo, questo è quello che mi sarebbe servito, insieme al poncho avrebbe fatto la differenza.
 
Maxmo,
breve gita significa dorsale lariana?
Io ho fatto la dorsale sabato ed il terreno era effettivamente fangoso.
Ho pranzato sul Bolettone mettendo il materassino sintetico sulla pietra e non ho avuto nessun problema di freddo.
Portalo sempre con te, è sufficiente anche la metà di uno normale, non pensa nulla e lo usi sempre.

Oppure uno sgabellino come questo che è una piuma.


Indovinato :D
Dorsale lariana fino al Bollettone ma salendo da Solzago: sentiero stupendo e pulito, immerso nel bosco, poca gente ( tu sai cosa intendo da quelle parti) e silenzio assoluto, nulla a che vedere con le classiche da Brunate o dalla Salute. Se non l'hai mai fatta te la consiglio caldamente, partendo da Gilasca arrivi in vetta in poco meno di tre ore; 737 metri di dislivello e 7,6 km di percorso.
 
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