Spaccare la legna: ecco un aiutino!
- Creatore Discussione el Diablo
- Data di Inizio
Certamente, ma il punto é che se la si tiene tutta insieme con una catena non si perde tempo a rimettere il pezzo ogni volta sul ceppo e poi quando hai finito di spaccare tutto la puoi riporre subito nel posto giusto e in modo ordinato.
Questo credo che valga lo stesso per qualsiasi tipo di legna, o no?
Questo credo che valga lo stesso per qualsiasi tipo di legna, o no?
S
Sconosciuto
Guest
S
Sconosciuto
Guest
Questo credo che valga lo stesso per qualsiasi tipo di legna, o no?
ma il punto é che se la si tiene tutta insieme con una catena ....
È proprio questo il punto non si può fare con ogni tipo di legna ...quando succede che l'ascia ti rimane incastrata e devi alzare il ciocco insieme a l'ascia girarlo per dargli d'occhio sul ceppo e finire di romperlo ...la catena rompe solo le P....e
ma il punto é che se la si tiene tutta insieme con una catena ....
È proprio questo il punto non si può fare con ogni tipo di legna ...quando succede che l'ascia ti rimane incastrata e devi alzare il ciocco insieme a l'ascia girarlo per dargli d'occhio sul ceppo e finire di romperlo ...la catena rompe solo le P....e
.... magari
[EDIT].... c'è però da dire che nel video usa una ascia da spacco e con quella è più difficile che rimanga incastrata nel legno.
Ciao
, Gianluca
Ultima modifica:
il sistema è ingegnoso, ma non è sempre così semplice... spesso la nostra legna è nodulosa, mi vengono in mente i grandi pini marittimi buttati giù dal vento, pieni di noduli che ho dovuto spaccare a mano... un'ascia più grande e pesante di quella usata nel video ci rimbalzava su...
resta il fatto che per legna semplice da spaccare è un sistema davvero ingegnoso
resta il fatto che per legna semplice da spaccare è un sistema davvero ingegnoso
Non c'è niente da scusarsi ..... è comunque una soluzione ad un problema ..... poi se è fattibile (sempre) è un altro discorso.
Ciao
, GianlucaPer la legna piú ostica c'era un progetto su kickstarter:
Rotary Wedge Firewood Splitter by Tomas Leszczynski — Kickstarter
Rotary Wedge Firewood Splitter by Tomas Leszczynski — Kickstarter
Anzi, quello era il vecchio progetto, ma vedo che é stato riproposto e 3 giorni fa é riuscito a finanziare il progetto. La pagina é questa:
Firewood Splitter by Tomas Leszczynski — Kickstarter
Firewood Splitter by Tomas Leszczynski — Kickstarter
D
Derrick
Guest
A Roma si dice "un colpo una tacchia"!
Certamente funziona meglio con la betulla fresca (mai coperta ma deve essere quella del filmato), o legni teneri come il pioppo che con la quercia stagionata, ma funziona sempre, anche senza catena. Intendo dire che quando spacco un ciocco grande in ciocchetti io procedo sempre in modo da colpire vicino al bordo e staccarne un pezzo. E' più pratico anche perché colpendo vicino al bordo è più difficile che la scure rimanga incastrata. Non è necessario che il senso di spacco sia "radiale" (come nel filmato) perché funzioni basta che il colpo sia assestato vicino al bordo, anche se sulla corda della circonferenza.
Questa per lo meno è la mia esperienza con la quercia stagionata.
Certamente funziona meglio con la betulla fresca (mai coperta ma deve essere quella del filmato), o legni teneri come il pioppo che con la quercia stagionata, ma funziona sempre, anche senza catena. Intendo dire che quando spacco un ciocco grande in ciocchetti io procedo sempre in modo da colpire vicino al bordo e staccarne un pezzo. E' più pratico anche perché colpendo vicino al bordo è più difficile che la scure rimanga incastrata. Non è necessario che il senso di spacco sia "radiale" (come nel filmato) perché funzioni basta che il colpo sia assestato vicino al bordo, anche se sulla corda della circonferenza.
Questa per lo meno è la mia esperienza con la quercia stagionata.
riepilogando:
l'idea è buona ma
1- il metodo funziona giusto con legni teneri, dolci e secchi (voglio vedere come spacca con facilità un ceppo di uguale diametro ma di pino domestico!!!);
2- utile per alcuni ma non per tutti (io ho la caldaia a legna ... basta dividere a metà il ciocco grossotto e sono a posto)
3- con un po' di esperienza, anche con l'accetta da spacco tipo la mia, che è di quelle economiche e non "super fighe" della fiskars, come quelle del video, dosando forza e se il legno non è particolarmente nodoso si riesce a spaccare, senza rompere, ceppi grossotti in 3-4 pezzi che rimangono sulla base di spacco senza aiuti.
4- se uno si sbaglia e becca la catena rovina il filo dell'accetta da spacco.
5- si leva il sano divertimento di armarsi di accetta e dividere in due il ciocco come una mela .. aggiungendo magari la famosa frase "TI SPIEZZO IN DUE!" 
l'idea è buona ma
1- il metodo funziona giusto con legni teneri, dolci e secchi (voglio vedere come spacca con facilità un ceppo di uguale diametro ma di pino domestico!!!
);2- utile per alcuni ma non per tutti (io ho la caldaia a legna ... basta dividere a metà il ciocco grossotto e sono a posto)
3- con un po' di esperienza, anche con l'accetta da spacco tipo la mia, che è di quelle economiche e non "super fighe" della fiskars, come quelle del video, dosando forza e se il legno non è particolarmente nodoso si riesce a spaccare, senza rompere, ceppi grossotti in 3-4 pezzi che rimangono sulla base di spacco senza aiuti.
4- se uno si sbaglia e becca la catena rovina il filo dell'accetta da spacco.
5- si leva il sano divertimento di armarsi di accetta e dividere in due il ciocco come una mela .. aggiungendo magari la famosa frase "TI SPIEZZO IN DUE!"
Ultima modifica di un moderatore:
EPare che qui nessuno spacchi l'ulivo, legna per eccellenza, dotato di potere calorico che non ha pari.... altro che nodi del pino!
Per spaccare questo, ci vuole una tecnica del tutto particolare e tantissimo olio di gomito (tanto per restare in tema)
Concordo, tosto l'ulivo, tostissimo però anche il carpino, il castagno e in generale tutta la legna con le fibre torte e piena di nodi.
Il più semplice direi l'abete, peccato però che nel camino sia come la carta!
Per uno che scolpisce il legno l'idea che l'ulivo si possa bruciare è.........sconvolgente
Dipende da quanto ne hai a disposizione, in Friuli sarebbe un sacrilegio ma in Puglia magari è normale
L'unico ulivo che ho mai bruciato (nel barbecue e nel camino all'esterno) sono quei quattro rami in croce che ogni tanto si rompono dalla (mini) pianta di olive che ho in giardino (mai fatta una oliva ) .... se escludiamo quello benedetto ma con quello ci fai ancora meno .... com'è ? .... anche se dubito che quì, nel mantovano, si trovi.
Ciao, Gianluca
) .... se escludiamo quello benedetto ma con quello ci fai ancora meno .... com'è ? .... anche se dubito che quì, nel mantovano, si trovi.Ciao
, Gianluca
