Spessore....serve?

Per i mie gusti prenderei il tr13 per tanto motivi unico neo enorme come una casa, si tratta di coltelli prodotti i lituania belli molto belli ma possono restare in lituani. Abbiamo tantissime aziende italiane sia industrializzati o artigianali che produco coltelli di altissima qualità, anche a prezzi simili o più bassi. Sinceramente preferirei una lama italiano. Provare per crede.......
 
Oddio neppure io sarei per i campanilismi. Ad ogni modo a me piace sperimentare quindi in questo periodo sto provando a costruire un coltello da campo che esce dai miei canoni soliti. È abbastanza spesso e votato alla resistenza oltre che lungo, una 20ina di cm di sola lama.
 
beh ragazzi io non so di preciso come siano messi in Lituania, mala storia ha il suo peso e sinceramente se devo spendere una cifra medio-alta per un coltello, tendo a prenderlo da ditte che vivano in un substrato culturale buono.
Questo al di là di ragionamenti macro-economici.
Poi magari invece sti lituani hanno una grandissima storia alle spalle e un know-how da fare impallidire italiani, giapponesi e finlandesi.
A foderi il know-how IMHO devono ancora farselo...
A me sembrano lame belle, fatte con un acciaio molto caro (mi si dice) ma sul resto... boh!
Per 100€ le prenderei, per 200 cerco da altre parti
 
Premesso che con i tuoi soldi puoi fare quello che vuoi. :si:

Ma hai già avuto altri coltelli economici e adesso vuoi passare a coltelli più performanti?
O stai partendo direttamente da questi? o_O

Un sano processo dovrebbe essere:
- prendo un coltello valido, ma economico;
- lo utilizzo sul campo;
- un giorno le competenze e l'esperienza, che avrò costruito nel tempo, mi faranno capire se l'attrezzo non è più adeguato alle attività che voglio fare;
- nel caso prenderò qualcosa di meglio; ma non avrò bisogno di tanti consigli perché so di cosa ho bisogno.

Questo si applica a tutte le attrezzatture, non solo ai coltelli.

È meglio scoprire che un coltello da 20€ soddisfa le mie esigenze, che spenderne 200 per un coltello che finisce nel cassetto.

Il tutto IMHO.:pio:
 
Ultima modifica:
Ma, domanda, perché l'elmax? Perché andare a cercare proprio questo acciaio?

Mi sembra analogo a quelle persone che si comprano autentici mezzi da sbarco, fuoristrada in grado di attraversare l'amazzonia e poi la strada più avventurosa è il tragitto casa-lavoro o casa-supermercato.
 
Ma, domanda, perché l'elmax? Perché andare a cercare proprio questo acciaio?

Mi sembra analogo a quelle persone che si comprano autentici mezzi da sbarco, fuoristrada in grado di attraversare l'amazzonia e poi la strada più avventurosa è il tragitto casa-lavoro o casa-supermercato.
Perchè me lo hanno consigliato, e documentandomi ne ho sentito parlare molto bene, nel senso che è inox ma è abbastanza elastico, tiene il filo a lungo ed è abbastanza semplice da affilare....a voi non risulta? http://bestpocketknifetoday.com/discovering-the-best-knife-steel/
 
S

Speleoalp

Guest
...magari è solo questione di ?
- mi ispira...
- mi piace...
- i soldi che guadagno sudando preferisco spenderli così, piuttosto che cosà....

Secondo me il rischio maggiore, se non si ha anche un' indole da collezionista da "vetrina" (senza intendere nulla di negativo) è che se si fà qualcosa senza un bel periodo d'esperienza, pratica, ecc magari si rischia di ritrovarsi "stufi di quell'attività", "non piace come si pensava" o si scopre che per quel che si fà ci bastava un coltello da cucina normalissimo.

Ma ripeto, se comunque sia il desiderio è avere uno di quei coltelli.... uso o non uso.... non ci trovo nulla di sbagliato, strano o insensato.
 
S

Speleoalp

Guest
Una domanda sulla geometria, secondo voi è più robusto il primo (TR13) che è più spesso ma la lama dal dorso inizia subito a diminuire di spessore fino ad arrivare al tagliente o il secondo che è meno spesso ma dal dorso della lama prosegue con lo stesso spessore fino a metà lama dove poi inizia il bisello? Quale dei due è da preferire? (scusate ma non so la terminologia tecnica)
 
Premesso che con i tuoi soldi puoi fare quello che vuoi. :si:

Ma hai già avuto altri coltelli economici e adesso vuoi passare a coltelli più performanti?
O stai partendo direttamente da questi? o_O

Un sano processo dovrebbe essere:
- prendo un coltello valido, ma economico;
- lo utilizzo sul campo;
- un giorno le competenze e l'esperienza, che avrò costruito nel tempo, mi faranno capire se l'attrezzo non è più adeguato alle attività che voglio fare;
- nel caso prenderò qualcosa di meglio; ma non avrò bisogno di tanti consigli perché so di cosa ho bisogno.

Questo si applica a tutte le attrezzatture, non solo ai coltelli.

È meglio scoprire che un coltello da 20€ soddisfa le mie esigenze, che spenderne 200 per un coltello che finisce nel cassetto.

Il tutto IMHO.:pio:

Ho un'esperienza madia diciamo, nel senso che ho utilizzato 3/4 tipi di coltelli sul campo...qualcuno più grosso altri più piccoli e mi sono reso conto che preferisco non portare un coltello grosso per tutto con quello ma diversificare l'attrezzatura...
Quindi seghetto pieghevole, pennato per i lavori più pesanti e coltello di dimensioni abbastanza compatte. Per quanto riguarda l'acciaio ho avuto solo un carbonioso in 1095 che però per via della manutenzione preferisco orientarmi sugli inox.
 
Un acciaio con 1.7 di carbonio, 18% di cromo, vanadio e molibdeno come se piovesse dubito sia facilmente affilabile.
Ad ogni modo fidati che con un acciaio "semplice" che sia inox o al carbonio ci fai le stesse identiche cose e ne hai anche di avanzo.
Poi se lo acquisti per collezione, per moda o esclusività sono un altro paio di maniche.
 
Una domanda sulla geometria, secondo voi è più robusto il primo (TR13) che è più spesso ma la lama dal dorso inizia subito a diminuire di spessore fino ad arrivare al tagliente o il secondo che è meno spesso ma dal dorso della lama prosegue con lo stesso spessore fino a metà lama dove poi inizia il bisello? Quale dei due è da preferire? (scusate ma non so la terminologia tecnica)
Il TR13 è un bisello full flat. Taglia meglio. L' altro è uno Scandi, che IMHO se è affilato senza micro-bevel è quello che lavora meglio al truciolo (il legno, intaglio).
Trovi QUI un po' di indicazioni sui nomi dei biselli, grazie sempre a @Sile86
Quanto a qual resiste meglio, dovrei farci dei calcoli...
Cmq IMHO vale il consiglio di @Phantom: prima prenditi qualche lama economica simile... lo Scandi lo provi su un Mora e poi capisci come ti trovi (se ti prendi un Robust hai anche uno spessore simile)
Poi come dice @Speleoalp se è "una voglia" e ti piace, prendilo...
 
Una domanda sulla geometria, secondo voi è più robusto il primo (TR13) che è più spesso ma la lama dal dorso inizia subito a diminuire di spessore fino ad arrivare al tagliente o il secondo che è meno spesso ma dal dorso della lama prosegue con lo stesso spessore fino a metà lama dove poi inizia il bisello? Quale dei due è da preferire? (scusate ma non so la terminologia tecnica)

Perdonami ma ha poco senso parlare di robustezza in un coltello di 10cm di lama, le attività che ci si possono fare e le forze in gioco saranno modeste......perciò vanno entrambi benissimo e sono molto più robusti del necessario. Scegli quello che ti piace senza patemi e andrà bene cmq.
 
ma è ovvio!
Xkè è l' acciaio DEFINITIVO! :dent4:
Io infatti temo che la scelta della TRC sia quella

Può essere, ma non è da dimenticare il fatto che un C70 o un n690 sono acciai conosciuti e che vengono temprati senza problemi dalle varie ditte in giro per il mondo.
Non si può dire lo stesso di acciai particolari come l'elmax o altri che necessitano di trattamenti particolari ossia forni come si deve, liquidi di spegnimento appositi, sottoraffreddamento con azoto liquido e via discorrendo.

Ecco quindi che mi vien da pensare, meglio un n690 temprato bene o un elmax temprato.....boh....?
 
Può essere, ma non è da dimenticare il fatto che un C70 o un n690 sono acciai conosciuti e che vengono temprati senza problemi dalle varie ditte in giro per il mondo.
Non si può dire lo stesso di acciai particolari come l'elmax o altri che necessitano di trattamenti particolari ossia forni come si deve, liquidi di spegnimento appositi, sottoraffreddamento con azoto liquido e via discorrendo.

Ecco quindi che mi vien da pensare, meglio un n690 temprato bene o un elmax temprato.....boh....?
Però la TRC realizza da tempo solo lame in Elmax e M390 quindi dovrebbero essere bravini ormai con questi acciai visto che utilizzano praticamente questi due....
 
Penso di si, o se non lo fanno loro direttamente si affideranno sempre agli stessi laboratori...ho chiesto a qualcuno che li possiede e me ne ha parlato bene sia dell'acciaio che della qualità in generale...ovviamente poi la certezza assoluta non ce mai...
 
Alto Basso