Io faccio distinzione tra il Natale ( festa religiosa, la nascita di Gesu', io sono credente e per me ha un significato, poi ovviamente rispetto le opinioni di tutti e se uno non ci crede o ritiene che Gesu' sia un personaggio di fantasia e' liberissimo di farlo, a me non cambia la vita) e il natale, che chiamo festa dei fantasmi ( gente che per 364 giorni all'anno non sa neanche se sei vivo o morto, e a natale magicamente appare per farti gli auguri " buon natale , auguri, passatelo bene" " anche a te e famiglia!!" per poi sparire in un universo parallelo per altri 364 giorni, i babbi natale appesi alle finestre che mi fan venir voglia di comprare un fucile a pallettoni per giocare al tiro al bersaglio, le luminarie multicolor lampeggianti sui balconi stile " pista autoscontri", i regali fatti " per obbligo" a persone che vediamo una volta all'anno ( i fantasmi di cui sopra) e che, diciamocelo, in fondo in fondo ci stanno un po' sugli zebedei, ma e' natale e "bisogna" fargli il regalo.
Poi c'e' il capodanno, festa che ho sempre odiato e di cui mai ho capito il senso, ma questa e' un altra storia.
Poi c'e' il capodanno, festa che ho sempre odiato e di cui mai ho capito il senso, ma questa e' un altra storia.