Andate in Canada, Slovenia, Polonia, Repubblica Ceca, andate avanti voi con la lista.
Compratevi un fucile a testa e uno spray a testa e Buon divertimento al poligono perché almeno per il momento quello lì è il vostro recinto.
Io ripeto (e non me lo invento io) che esiste una specie a forte rischio di estinzione.
Si adottano ad oggi in Italia misure legislative per fare in modo che la specie non si estingua.
Queste misure, individuate dagli enti preposti, dicono a chiare lettere a tutta la cittadinanza italiana che se vuoi fare il bello con lo spray anti orso ti prendi un aereo e te ne vai a Yellowstone, perché in Italia non abbiamo in programma di modificare il comportamento degli orsi in funzione delle abitudini dell'uomo né con i fucili, né tantomeno con gli spray.
Si è convenuto che i parchi nascono per salvaguardare fauna e flora, non la nostra necessità di escursionismo (quella è secondaria) vi piaccia o meno è così.
Si è convenuto che i metodi come i bocconi avvelenati, le trappole, il fucile e, mi spiace tanto per voi, anche lo spray, sono metodi CRIMINALI.(quindi quello che pedala contromano sei tu in questo paese almeno per il momento
@olasvadas . Mi sono spiegato)
E poi c'è tutta una serie di comportamenti atti a condividere lo stesso territorio con i simpatici orsetti PROTETTI.
Può non piacervi la cosa ma ci sono delle leggi in merito.
E chi non le rispetta viene perseguito (ma questo già lo sapete)
Anche a me rode di arrivare fino a Opi e poi dover stare alle regole del parco, non puoi abbandonare i sentieri, non puoi piantare la tenda, la zona A, la zona B... Due p...e.
Ci siamo abituati a scendere sotto casa e a comprare tutto in un supermercato.
Eccola la verità. Che ti serve? Sicurezza? Eccoti il fucile. Vai. Vai a giocare al poligono.
Ci sono gli orsi, non mi sento sicuro, e non sono disposto a perdere tempo con qualche associazione di animalisti e dover cambiare le mie abitudini dei miei hobby, del mio modo di fare impresa, di vivere in un territorio condiviso con gli animali.
Soluzione veloce: spray. Comodo, leggero, problema risolto.
L'uomo delle caverne ragionava così. Ma lui non pretendeva di ordinare la cerbottana su Amazon.
Costruire una modalità di convivenza è un tantino più complicato e anche se mi ritengo fortunato a non dover fare i conti io in prima persona con le problematiche quotidiane di chi vive a braccetto con l'orso, sono convinto che in questi casi la soluzione più rapida sia anche quella più sbagliata.
Ci saranno altre vittime di aggressione da orsi? Come mi pongo rispetto al rischio che domani entra un orso in un asilo e fa una strage di bambini perché è diventato un orso confidente? Magari vengo aggredito mentre vado in montagna.
Farsi queste domande e rispondersi che la soluzione è eliminare il problema e che il problema è l'orso è troppo facile. Non comporta nessuno sforzo. È un modo di gestire la cosa estremamente razionale.
Problema, eliminazione del problema, fine. Potrebbe condividerlo anche un bambino di 3 anni.
Sei un ladro, ti taglio le mani, fine del problema finché non ti becco a rubare coi piedi. Poi ti ammazzo.
Sarebbe bello avere le carceri vuote, nessuno spacciatore in giro.
La soluzione in tasca non ce l'ho e proprio per questo prima di aprire bocca e sparare a zero cerco di capire e provare a immaginare alternative.
Le soluzioni hanno sempre dei costi ma quelle facili sono così veloci che il costo non lo prendiamo nemmeno in considerazione.
Io voglio andare a fare un viaggio in Canada, voglio mangiare con voi la carne di orso marsicano cacciata col mio fucile nuovo e cucinata in una osteria di Villetta Barrea, voglio che i bambini in quell'asilo continuino a giocare sereni mentre l'orso prova a rovistare nel secchione e non ci riesce perché una buona amministrazione comunale ha installato i cassonetti anti orso. Voglio tante cose ma oggi l'unica cosa che posso provare a fare è accendere il cervello e pensare.