Prima i poi leggerò i documenti ufficiali, le opinioni espresse sono varie e possono creare confusione in chi cerca una quadra. In tutto ciò, quello che mi crea una certa inquietudine e' "l'arbitrato internazionale" che addirittura dovrebbe scavalcare la sovranità divina data nazione che per svariati motivi rifiuti la commercializzazione di un dato prodotto. Prendiamo ad esempio alcuni farmaci di cui e' riconosciuta la pericolosità e per questo proibito, si vedrebbe costretto a venderlo ugualmente per obbligo imposto da questa sorta di tribunale pro-partes.
Questa e' arroganza ed anarchia imperialista, dove il capitalista più forte detta legge anche alle istituzioni. Questa e' dittatura, altro che libero mercato. Il problema non sara' solo per i cibi di scarsa fattura (milioni di italiani già li comprano nei discount per motivi economici), ma di tutta una serie di altri prodotti legati a diverso utilizzo. Siamo di fronte ad un cambiamento epocale dove saremo costretti ad adattarci per sopravvire... Non credo si possa far molto.
i discount italiani non sono il massimo, ma sono ancora ben piu' sani delle schifezze usa.