ciao , mi inserisco anche io nel discorso perchè non sono ambientalista ma molto tirchio. a casa mia ho riscaldamento misto : termoconvettori e camino chiuso ( inserto cassetta o come cavolo si chiama). E' già da un po' che, esausto dal traffico annuale per la legna, sto cercando se non c'è modo per ridurre il consumo. Così ho letto molto, quasi studiato, e sono arrivato a documentarmi bene bene su due riscaldamenti che sfruttano il legno ma che sono alternativi. Uno si chiama " rocket stove mass heater " e se inserite queste parole su google si apre un mondo perlopiù sconosciuto. Mi son guardato un'inifinità di video, ho comprato un libro di un costruttore, ho letto tanti tutorial. il sistema è eccezionale ma non ho possibilità di costruirmi una stufa così....dovrei prima divorziare... consuma circa 1/4 della legna consumata tradizionalmente , le emissioni paiono molto inferiori alla media, cenere e fumo quasi zero.
Il secondo sistema è quello della pirogassificazione del pellet , nome complesso che in realtà si concretizza nel bruciare pellet dandogli fuoco dall'alto, con una serie di accortezze perchè questo processo di combustione esige un certo equilibrio.
Anche qui ho guardato di tutto e studiato di tutto, fatto una decina di prototipi e ora sono a buon punto : ho una stufa a pellet pirolitica che uso per scaldare il garage ma che perfezionerò a breve per sfruttare anche il calore che va perso nella canna fumaria . La sua canna fumaria, che ho messo per sicurezza estrema, praticamente non si sporca. Il fumo non esiste o è al massimo 1/100 del fumo che vediamo uscire dai comignoli.
Insomma... secondo me c'è ancora spazio per migliorare il riscaldamento a legna, e senza che questo comporti chissà quali sconvolgimenti nelle abitudini o costi. Poi, va beh... subentrano interessi economici e politici, ok , inevitabile, ma io sinceramente mi fido di piu della tecnologia e della scienza, che dei politicanti...
Se posso permettermi , vorrei accendere la curiosità di qualcuno con qualche affermazione che puo' sembrare strampalata , sulla combustione della legna :
- un albero è una batteria solare : ha immagazzinato per la sua vita l'energia del sole.
- il fumo visibile del comignolo è la prova di una combustione imperfetta, e la prova è la cenere che rimane nel bruciatore
- non esiste combustibile liquido o solido ma solamente gassoso : la legna inizia a bruciare quando portata in temperatura si rompono le molecole e si forma il gas combustibile.
sono matto? possibile...