stufetta da tenda "alpinistica" ...

La coleman ne fa di nuove di stufette catalitiche. Prova a guardare quì se c'è qualcosa che ti può interessare. Sinceramente io non ne vedo tanto l'utilità. Un buon sacco a pelo o un fuoco mi sembrano soluzioni migliori.
Mi sembra che nel forum si è parlato di una stufetta homemade fatta con dei vasi per fiori ed una candela. Non so se comoda da trasportare comunque ora provo a cercare.

Cominque benvenuto!!! Se ne hai voglia presentati nell'apposita sezione. Ci fa sempre piacere conoscere nuovi avventurosi.
 
come puoi vedere dal link da me inserito, e da quello da te indicato ...
la Coleman non fa più la XtremCat che era la stufetta secondo me adatta ad uso alpinistico (piccolissima, leggera, utilizza stesso gas del fornello)

comunque mi stò convincendo che in alternativa lla stufetta, un prodotto ottimo può essere per me questo:

Sleeping bag warmer, 1 piece - 12 hours
http://www.theheatcompany.com/shop/index.php?cPath=3


in effetti l'importante è avree calore dentro il sacco a pelo per dormire al "caldo"; questo è il mio scopo.

IL fuoco non è una buona idea; per vari motivi:

1. l'utilizzo che ne farei è alpinistico: con roccia o neve (o ghiacchio .. ?!...) fuori da tenda / bivacco

2. la mia filosofica è di non accender fuochi in ambiente ... per scaldare acqua/cibo uso forneletto

grazie
giorgio
 
Beh, allora se ti vuoi riscaldare fuori dalla tenda con le stufette catalitiche ci fai poco. Interessanti quei cerotti.
Ne stavi parlando sull'altro topic, forse conviene continuare il discorso di là.
 
In quota usi solo ottimi saccoapelo es. da -37 tra i più economici ma performanti sono quelli della marmot testato a quote dai 4000 ai 5000 m in perù e se hai freddo ma non penso ti infili dentro vestito ma ti assicuro che non servirà usare stufette a gas serve solo per consumare bombolette utili per cucinare dato che in tenda sarebbe anche rischioso usarle. scavi una bella buca non troppo profonda e ci infili la tenda e se non è da quota ricordati di portare una stuoia da mettere sul fondo poi sopra di questa metti la tenda serve per limitare un po la condensa, oppure se vuoi provare vere emozioni ti costruisci una bella truna o un igloo isolando bene dove appoggerai il saccoapelo e lisciando benissimo le pareti.. però in questo caso informati molto bene sulla loro costruzione perchè per farle bene hanno bisogno di molti accorgimenti
 
Borraccia di alluminio riempita di acqua calda ma non bollente e messa dentro una calza di lana, da infilare nel sacco a pelo. Tiene caldo parecchie ore e alla mattina hai acqua non ghiacciata per fare la colazione. E' un sistema che si usa da sempre in montagna in inverno.

EDIT: vanno bene anche le Nalgene.
 
Come dice Missione Avventura non serve un elemento riscaldante. O meglio non deve servire un elemento riscaldante (se non la borraccia calda vicino ai piedi). Se il calore raggiunge il tuo corpo vuol dire che non sei adeguatamente equipaggiato (se può entrare può anche uscire), e che il calore generato dal tuo corpo non è adeguatamente trattenuto. Il calore lo deve fornire il metabolismo basale, e gli abiti, il bivvy e il sacco a pelo lo devono trattenere. Nessun fuoco riuscirà a penetrare il sacco a pelo e i vestiti e a raggiungere il tuo corpo scaldandolo, se sei ben equipaggiato. E nemmeno ne hai bisogno. Se lo fa, vuol dire che hai un sistema isolante non adeguato, e che sei nei guai :p Un elemento riscaldante va bene all'interno (ma dentro una tenda io non ci accenderei mai una fonte di calore che brucia ossigeno o che rovesciandosi può forare il catino), dove può essere trattenuto e supplire alla mancanza di isolamento fornita dalla tua attrezzatura.

Un buon bivvy, un buon sacco a pelo, abiti adeguati, un'alimentazione corretta sono tutto quello che serve per affrontare il freddo. Serve una adeguata pianificazione, non solo dell'equipaggiamento, ma anche dell'alimentazione e dei tempi. Il freddo non perdona.

Ma a che temperature hai intenzione di andare? A che quota? In che periodo? Solo o in compagnia? E che esperienze precedenti hai di climi artici?
 
Chiamami Michael Stefano! Una volta ti ho contattato scrivendoti che mi hai ispirato ad un progetto questo progetto è nato e si chiama missione-avventura sono state le tue parole a darmi la spinta! Solyaris io il giorno 8 di questo mese dormirò in tenda all'Alpedevero temperature da -10 a -20 e dormirò semplicemente ben coperto (vestito a cipolla con abbigliamento alpinistico) un consiglio che do a tutti è di utilizzare vestiario completamente sintetico dall intimo a tutto il resto perchè anche se crea cattivo odore è il migliore per il fatto che si asciuga in pochi istanti (ed è molto caldo) e non trattiene il sudore come il cotone e quindi evita di disperdere il calore e di congelarsi, regolati con l'aggiunta di più pile e una giacca in pile antivento e come ultimo strato un guscio in goretex, come pantaloni io uso un capo particolare della montura vertigo 3 sono utilizzati praticamente da qualsiasi alpinista che pratica attività in alta montagna o molta attività su neve e in fine con il mio sacco a pelo della marmot temperatura estrema -37 con imbottitura non sintetica ma con piùme d'oca. Senza nulla d'altro basta avere alcune accortezze come isolare e non far entrare spifferi in tenda per evitare di disperdere la temperatura, trovare la giusta areazione per evitare l'umidità che causa il raffreddamento corporeo , mettere la tenda a riparo dai venti possibilmente scavando una buca nella neve, se la tenda non è studiata per l'alta quota isola dal terreno con una stuoia vedrai che sarà sufficente ad isolarti dal freddo e sicuramente anche un buon bivvy che io non ho mai usato ma sicuramente in futuro utilizzerò.
 
Borraccia di alluminio riempita di acqua calda ma non bollente e messa dentro una calza di lana, da infilare nel sacco a pelo. Tiene caldo parecchie ore e alla mattina hai acqua non ghiacciata per fare la colazione. E' un sistema che si usa da sempre in montagna in inverno.

EDIT: vanno bene anche le Nalgene.

Questa è geniale, grande Ste!! Ed io che come un coglione pensavo di portarmi dietro per cose simili una borsa dell'acqua calda...
Quest'anno la provo all'elefantentreffen e ci faccio pure la figura del figo!!! Ti devo una birra ahahahah!!:si::si:
 
Borraccia di alluminio riempita di acqua calda ma non bollente e messa dentro una calza di lana, da infilare nel sacco a pelo. Tiene caldo parecchie ore

Cosa ne pensate dei Warmers? leggerissime bustine chimiche che generano quasi 60° per circa 7 ore? ( l'ho letto sulla confezione) si usano per applicazioni medicali ma dovrebbero essere ottime per generare calore in modo simile alla borraccia.....
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ci sono gli scaldamani chimici funzionano dalle 7 alle 10 ore e fanno molto caldo però ci mettono una mezz'oretta ad attivarsi perche reagiscono con l'ossigeno.
io ho sormito in tenda sulla neve con fuori -24°c nella tenda c'erano 0 - 1°c e nel sacco a pelo si stava da dio però mi dava fastidio respirare aria fredda quindi lumino da cimitero dentro la tenda che scalda l'aria e con le prese d'aria della enda aperte non c'e rischio di monossido di carbonio....ovvio mentre dormi non devi farti i km se no rischi di rovesciarlo.
nel corso di sopravvivenza che ho fatto quando ero arruolato dormivamo senza tenda e senza sacco a pelo (zona passo mendola BZ a febbraio 2 metri di neve): il trucco è vestiti a strati e asciutti,cappello di lana,collare in pile fin davanti la bocca guanti con scaldamani chimici; sdraiati sul materassino in posizione fetale con le mani tra le gambe e coperti da un poncholiner completamente senza che ci siano spifferi,respirando l'aria crea microclima e si sta da dio, al risveglio l'h2o nella borraccia era ghiacciata.
per chi non sapesse cos'è un poncho liner: e un poncho quadrato di 2x2m senza buco per il cappuccio ma leggermente imbottito.
http://home.arcor.de/snipercountry/equipment/Bilder/poncholiner.jpg
 
Io le bustine chimiche le ho provate in moto (quelle che vendono da decatlon). Quando vanno vanno da dio; ma hanno un difetto, che per attivarsi e per funzionare necessitano di aria; quindi ad esempio infilandoli negli stivali da moto che sono totalmente antivento e sigillati con l'esterno in realtà funzionano poco poco.... poi appena ti fermi e te li togli dagli stivali senti che diventano roventi che non li tieni in mano. Sicuramente però funzionano bene dentro un sacco a pelo o dentro un giubbotto.
 
Esistono anche gli scaldini chimici riutilizzabili, sono a base di acetato di sodio e si scaldano immediatamente, anche senz'aria. La settimana scorsa erano in offerta al Lidl, pacco da 2 a 1,99€...
 
per attivarsi e per funzionare necessitano di aria

Ne ho trovata una marca fatta apposta per noi rudi bikers, che invece vanno solo senza aria, c'è proprio scritto sulla confezione. Le avevo prese da Louis Motorrad in Germania (vende anche online), oggi pomeriggio ti dico la marca. Ne ho ancora qualcuna a casa, te la mando così le provi e vedi (se vanno ancora, perchè risalgono a quando avevo l'enduro, 5 anni fa).
 
Quest'anno la provo all'elefantentreffen

Beato te, darei non so cosa per poterci andare. Prima o poi mi rimetto in sella, però!!! Mandaci qualche foto della valle con le tende e i falò, in fondo è avventura anche quella (e anche avventura con i controcaxxi, visto che andare in moto su un'autostrada tedesca coperta di ghiaccio, con 15° sotto zero e i tir che ti passano a 10 cm dal manubrio è moooolto più difficile che fare un trekking nei boschi!!). Lamps!!
 
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