Come già detto, questo non è un sito dedicato alla subacquea, ma al trekking ed alla vita all'aria aperta.
Debbo dire che nella vita ho sempre praticato queste attività "in parallelo", ed a volte anche "assieme".
Ad esempio, una volta, quando ancora si poteva (penso fosse il 1977) con un gruppetto di amici noleggiammo un grosso gozzo da pesca ed andammo all'Isola di Montecristo. Oltre a fare immersioni in quei fondali di una bellezza pazzesca, scalammo il monte in mezzo ad una vegetazione selvaggia e "strana", e dormimmo in tenda su un costone a strapiombo sul mare.
Nel 1978 ero in vacanza a Scopello, in SIcilia, e li' scoprii il free climbing: dopo Scopello, nella zona bella da immersioni che risale su verso San Vito Lo Capo, la costa è cosi' ripida che sporge sopra il mare. Ormeggiavamo il gommone contro questa parete più che verticale, ed in costume da bagno e scarpette salivamo su per la costa, anche a 15-20m dal mare. Chi sbagliava, cadeva inesorabilmente, ma li' sotto il mare è profondo più di 40m, e non c'era alcun pericolo...
Quanti tuffi non voluti...
In anni più recenti, andavamo in vacanza io, mia moglie ed i miei due figli nella zona di Capo Caccia, in Sardegna. Li' ci sono grotte di ogni tipo e difficoltà, sia "fuori dall'acqua", che sott'acqua. I miei figli erano ancora bambini, e quindi con loro le immersioni in grotta potevamo farle solo in quelle più aperte e poco profonde.
Ma spesso si sbucava in camere d'aria interne, da cui, tolte le bombole, si esploravano anfratti sconosciuti ai più, pieni di di stalattiti ancora "vergini". Ricordo che in una grotto c'era lo scheletro di cervo preistorico "mineralizzato" dentro una stalagmite
In un'altra, aperta sula sommità, vivevano centinaia di pipistrelli, appessi a testa in giu' a dormire durante il giorno...
Ritengo dunque che le attvità nautiche in generale, e quella subacquea in particolare, siano il degno complemeneto delle attività escursionistiche su terra.
Un vero "poliescursionista"; come ritengo di essere, sebbene a livello puramente amatoriale, non debba concentrarsi su una sola attività outdoor. Il trekking in se per me è spesso solo il mezzo di raggiungere posti in cui fare altre attività, dal cartamodellismo dalle vette o dalle torri, al collegamento da radioamatore che facevo da giovane...
Per non parlare delle immersioni subacquee sotto il giaccio dei laghi montani.
Piccozza, ramponi, e bombole in spalla...
Guardate qui, era il 1976, avevo il brevetto di primo grado da poco, e questa fu una delle mie prime immersioni, a Lago Santo, vicino al Rifugio CAI Mariotti...