Non dimentichiamo che...
... metà del lavoro (ma anche di più) viene fatto in post-produzione.
Concordo con chi dà massima importanza all'ottica. Preferirei la mia vecchia D70 con un 80-200 2.8 che una D3X e uno zoom da consumer, quasi lo stesso discorso di antenna e ricetrasmettitore.
Dopo aver comprato il Nikkor 50 1,4 (non il D, fatto in giappone), mi sono liberato di tutto il resto, sia per motivi economici sia perchè quando in camera raw guardo gli scatti al 100% fatti con uno zoom, mi viene da cancellare tutto.
E' anche vero che la preparazione tecnica e l'equipaggiamento non sostituiscono la visione. La foto tecnicamente perfetta, come dice Spyrozzo, può essere una schifezza per quanto riguarda i contenuti.
Quindi per scelta e per forza sono rimasto con questo:
Nikon D80, Manfrotto 055 Pro B con testa a sfera e sgancio rapido, Nikkor AF 50 1,4 e Photoshop CS5. Finito.
Se fossi ricco userei pellicola e grande formato.
Ma volevo arrivare qui:
Parlando di tecnica nell'era digitale, io non riuscirei più a rinunciare prima di tutto a scattare in RAW, aprire i file in cameraraw, azzerare tutti i taroccamenti e solo dopo iniziare a lavorare su tutti i parametri.
Spesso partorisco delle schifezze, perchè non amo studiare ma vado a tentativi, mi basta quell' 1% che mi dà grande soddisfazione.
Processare in JPEG direttamente nella macchina è molto molto limitativo.
Scattare in raw ti riporta quasi sul luogo dello scatto, dove puoi variare oltre a parametri base come temperatura di colore ed esposizione (entro certi limiti), un mucchio di altra roba.
Senza contare che con un cavalletto di buona qualità e più esposizioni puoi lavorare con la tecnica HDR.
Ma voi dove diavolo caricate le foto? Io da flickr non riesco a linkarle qui.
Ciao ciao.