Proposta Sulle Orme di Zi Prete - 2013

Parchi del Lazio
  1. Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise
Dati

Data: Sabato, 22/06/2013
Regione e provincia: Lazio - FR
Località di partenza: Prati di Mezzzo - Picinisco
Località di arrivo: Prati di Mezzzo - Picinisco

Descrizione

Propongo una giornata spirituale basata sugli appunti di un mio carissimo amico e padre spirituale p. Mario Rosin S.J..
Si tratta di un'escursione nel Parco Nazionale d'Abbruzzo Lazio e Molise, intervallata da 6 tappe, di durata inferiore alla mezz'ora, in cui ognuno farà una meditazione personale prendendo spunto dagli appunti di p. Rosin.
Da Prati di Mezzo si scenderà al santuario della Madonna di Canneto per poi risalire a Torretta Paradiso e al M. Meta, quindi attravero la valle Tabaccara si farà ritorno al Baraccone di Prati di Mezzo.

Chi fosse interessato può trovare maggiori dettagli sul programma e l'itinerario al seguente link:
VII Giornata Spirituale "Sulle Orme di Zì Prete"
 

NOTA AMMINISTRATORE: gli eventi proposti sono regolati dall'articolo 7 del regolamento, prendine visione. Richiedi la compilazione del modulo informativo per chiarire: le difficoltà dell'evento, l'equipaggiamento, le capacità e l'esperienza necessaria.
Organizza e partecipa agli eventi in sicurezza, con criterio, umiltà e competenza, qualità fondamentali per praticare le attività outdoor.
...ognuno farà una meditazione personale...

Iniziativa lodevole e meritoria, anche se di questi tempi ci si aspetterebbe una apertura interconfessionale o comunque anche a sentimenti laici.

Approfitto per dire come da sempre mi stupisca la sovrapposizione (in rari casi quasi la confusione) tra le emozioni terrene derivanti dal contatto con la natura con la voglia di spiritualità. Certamente il silenzio e l'aria fresca della montagna aiutano a concentrarsi sull'interiorità, questo lo capisco.
 
Ciao Francesco.
Forse non mi sono spiegato, ma la mia proposta è aperta a chiunque, anche laici atei. Questa giornata può essere un'occasione per fare mente locale sul proprio orientamento di vita e ciò mi sembra una cosa strettamente personale. Durante le varie tappe si prenderanno insieme gli spunti e poi ognuno avrà qualche minuto per riflettere con se stesso e, per chi ci crede, con Dio. Chiaramente gli spunti che posso dare io sono già instradati perchè non saprei darne altri.

Sono daccordo, come dici tu, che la montagna e la natura aiutano di più alla riflessione e al raccoglimento e aggiungo che non è però necessario fare un'escursione per poter vivere la spiritualità.
Non capisco invece quando parli della sovrapposizione o confusione tra emozioni date dalla natura e la spiritualità...vuoi dire che queste cose sono sconnesse e indipendenti fra loro?...la risposta a questo penso sia una di quelle cose personali di cui occorre fare chiarezza con se stessi.

Secondo me la voglia di spiritualità fa parte della natura dell'uomo, proprio perchè l'uomo ha in se la natura divina che lo spinge in questo senso.
Credo poi che se l'uomo è spirituale, capace di provare emozioni e passioni che vanno anche al di là dell'istinto, lo è ovunque, non solo se a contatto con la natura "selvaggia"; cambia solo lo scenario.
 
...parli della sovrapposizione o confusione tra emozioni date dalla natura e la spiritualità...

Credo che la chiave del discorso sia in certe forme popolaresche di fede causa le quali se lungo il sentiero c'é una grotta c'é una buona probabilità che qualcuno ci metta dentro una madonnina, o come l'uso (forse più identitario che religioso, o comunque [imho] a prevalente carattere a-religioso) di continuare ad erigere croci sulle cime in un paese il larga parte laicizzato.

Quello della ispirazione del senso del sacro negli ambienti naturali potrebbe essere un interessante spunto per un 3d nel forum "riflessioni".
 
Ciao Diego!
sarei venuto volentieri per una riflessione spirutale......in montagna...ma venerdi e sabato sono impegnato sul Gran Sasso per il Centenario....
A presto in montagna!
 
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