embé,....quello del trek è....Internazionale!!
Scusate ma non ce l'ho fatta a resistere ........ non voglio essere scortese con Kiwi anzi, "Silvietta" perdona questa mia incursione ma, dal punto di vista del "godimento della vita", Paolo/Quotealte ha 1000 e una ragioni.
Smettiamola con gli obblighi !!! ....... basta con i Doveri (notare la d maiuscola) !!!
"Si vive una volta sola" é un detto caduto in profondo disuso !!!!! ..... ; cerchiamo di riesumarlo dandogli la giusta considerazione.
Fanc .......ulo i politici, maledetta la coscienza falsamente indotta, al rogo il senso di colpa !!!! E' ora che ci riappropriamo della nostra vita e della nostra coscienza di liberi individui che, se correttamente assecondata, risponderà con serena e giusta istintività, alle necessità del quotidiano ( e non solo)!!!
Beh, dopo questo sfogo, immagino di dover spendere 2 parole su di me; la maggior parte di voi non mi conosce ma, sono lo scout di cui Paolo (Quotealte) ha parlato in precedenza.
Sono Marco, Emiliano di nascita ma trapiantato a Corfù, la più bella isola della Grecia e ne ho visitate tante, credetemi.
Oltre a dare assistenza tecnica e logistica agli yachts italiani che transitano in queste acque, mi sto dedicando ad una serie di attività complementari al turismo avventura.
Dal 2009 frequento assiduamente l'Albania del sud, dove ho amici fidatissimi e molti ottimi contatti istituzionali, che mi supportano nella organizzazione delle mie iniziative.
Ho incontrato Paolo su questo forum e, di lui, mi ha subito convinto la sua "onesta schiettezza"; per questo motivo, oltre alla sua svisceratamente conclamata passione per l'Albania, ho pensato di invitarlo a partecipare a "The ALBANIAN 4x4 SAFARI", mettendolo in contatto con un iscritto, privo di "navigatore". E' così nata la nostra amicizia da cui prende forma questa "camminata", se così vogliamo chiamarla. I presupposti sono pochi ma veri; passione per l'avventura, amore per l'ambiente, voglia di conoscere nuove culture.
E l'Albania racchiude in se, in modo inaspettato questa triade, ultimo baluardo di ambiente totalmente vergine e selvaggio, affacciato sulle rive dell'Adriatico. Un territorio confinante con l'Italia e quindi così prossimo, ma altrettanto fortemente ignorato ed evitato, a causa dello stillicidio mediatico operato negli ultimi anni.
E' vero, amo questa terra, così cruda ma vera in tutte le sue espressioni, ma per questo così fortemente legata ai ritmi della natura ed alle sue manifestazioni. Un luogo dove é possibile riscoprire le proprie origini e la propria, vera identità.