E’ strano come un incontro del tutto casuale possa cambiare il corso di una vacanza “normale” in una vacanza ricca di emozioni.
Da qualche anno trascorro coi miei figli 8 giorni di meritato relax estivo in un villaggio a Lido delle Nazioni (Comacchio). Un bellissimo villaggio in mezzo al verde tra le splendide pinete della Riserva naturale di Volano nel Parco della Mesola, il Lago salato delle Nazioni, la spiaggia Romea, gli allevamenti dei bellissimi cavalli di razza Delta-Camargue.
Un paesaggio splendido che oltre a combattere lo stress accumulato in un anno di lavoro offre la possibilità di bellissime escursioni in kajak sul lago, gite a cavallo, a piedi o in MTB nelle pinete.
Ed è stato proprio durante una di queste passeggiate pomeridiane (per smaltire l’eccesso di cibo del villaggio) lungo uno dei sentieri della pineta di Volano che mi sono trovato faccia a faccia con un bellissimo esemplare di Daino… Nessuno dei due se lo sarebbe aspettato… Nessuno dei due ha percepito in anticipo la presenza dell’altro… Dieci interminabili secondi di sguardi intensi, di immobilità assoluta, entrambi aspettavamo la mossa dell’altro… Poi ha preso lui l’iniziativa, si è voltato lentamente ed è rientrato nel bosco scomparendo in mezzo agli alberi.
Fantastico!
Che incontro inaspettato…
Il giorno dopo… grande decisione… passare la notte nel bosco per ritrovare nuovamente il bellissimo daino.
Detto fatto… zainetto 25 lt. con l’indispensabile che porto sempre quando sono in vacanza…
Poco cibo sottratto dal buffet della prima colazione, qualche mora raccolta nel sottobosco e via…
Partenza alle 18.00 dal villaggio… un’oretta in mezzo al bosco prima di trovare un posto idoneo per il bivacco… (vicino alle tracce del daino lontano da occhi indiscreti) e macchina fotografica pronto ad immortalare il bellissimo animale.
Purtroppo, nonostante l’attesa ed i rumori notturni dei bramiti, (sentivo che era vicino) il nuovo incontro non c’è stato, deve aver sentito la mia presenza, ma la nottata sotto le stelle è stata fantastica a parte il caldo (32°) e le zanzare.
Il mattino dopo all’alba non pago della nottata nel bosco e vista la quantità di legna abbandonata lungo il litorale, costruzione di un riparo piuttosto semplice, (servito il giorno stesso per far giocare i bambini), bagno e colazione sulla spiaggia di primo mattino.
Ritorno al villaggio alle 10.00.
Il daino l’ho cercato anche nei giorni seguenti seguendo le tracce per il bosco ma niente… come un sogno è arrivato e se ne è andato subito dopo… lasciando però quello stupore e quell’emozione che si prova ad ogni incontro magico.
In compenso ho scoperto durante le escursioni in quel bosco degli angoli nascosti davvero fantastici.
Da qualche anno trascorro coi miei figli 8 giorni di meritato relax estivo in un villaggio a Lido delle Nazioni (Comacchio). Un bellissimo villaggio in mezzo al verde tra le splendide pinete della Riserva naturale di Volano nel Parco della Mesola, il Lago salato delle Nazioni, la spiaggia Romea, gli allevamenti dei bellissimi cavalli di razza Delta-Camargue.
Un paesaggio splendido che oltre a combattere lo stress accumulato in un anno di lavoro offre la possibilità di bellissime escursioni in kajak sul lago, gite a cavallo, a piedi o in MTB nelle pinete.
Ed è stato proprio durante una di queste passeggiate pomeridiane (per smaltire l’eccesso di cibo del villaggio) lungo uno dei sentieri della pineta di Volano che mi sono trovato faccia a faccia con un bellissimo esemplare di Daino… Nessuno dei due se lo sarebbe aspettato… Nessuno dei due ha percepito in anticipo la presenza dell’altro… Dieci interminabili secondi di sguardi intensi, di immobilità assoluta, entrambi aspettavamo la mossa dell’altro… Poi ha preso lui l’iniziativa, si è voltato lentamente ed è rientrato nel bosco scomparendo in mezzo agli alberi.
Fantastico!
Che incontro inaspettato…
Il giorno dopo… grande decisione… passare la notte nel bosco per ritrovare nuovamente il bellissimo daino.
Detto fatto… zainetto 25 lt. con l’indispensabile che porto sempre quando sono in vacanza…
Poco cibo sottratto dal buffet della prima colazione, qualche mora raccolta nel sottobosco e via…
Partenza alle 18.00 dal villaggio… un’oretta in mezzo al bosco prima di trovare un posto idoneo per il bivacco… (vicino alle tracce del daino lontano da occhi indiscreti) e macchina fotografica pronto ad immortalare il bellissimo animale.
Purtroppo, nonostante l’attesa ed i rumori notturni dei bramiti, (sentivo che era vicino) il nuovo incontro non c’è stato, deve aver sentito la mia presenza, ma la nottata sotto le stelle è stata fantastica a parte il caldo (32°) e le zanzare.
Il mattino dopo all’alba non pago della nottata nel bosco e vista la quantità di legna abbandonata lungo il litorale, costruzione di un riparo piuttosto semplice, (servito il giorno stesso per far giocare i bambini), bagno e colazione sulla spiaggia di primo mattino.
Ritorno al villaggio alle 10.00.
Il daino l’ho cercato anche nei giorni seguenti seguendo le tracce per il bosco ma niente… come un sogno è arrivato e se ne è andato subito dopo… lasciando però quello stupore e quell’emozione che si prova ad ogni incontro magico.
In compenso ho scoperto durante le escursioni in quel bosco degli angoli nascosti davvero fantastici.
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