Buondì, apro questa discussione per interrogare voi esperti di coltelli e avventura ma non solo.
Nell'intento di ridurre il peso dello zaino mi sono posto il problema di rivedere l'oggettistica del mio equipaggiamento da montagna/campeggio.
Premetto che possiedo un bellissimo svizzero Wenger RangerGrip 57 Hunter (che non ho alcuna intenzione di vendere ) ma ho dovuto mio malgrado (perchè amo gli svizzeri multiuso) constatare che di fatto non l'ho mai davvero sfruttato.
Chiedo dunque a voi: è un fatto condiviso o sono io il fortunato a cui non è mai capitato di dover sfoderare gli strumenti del mio coltellino?
Finora ho usato quasi esclusivamente la lama principale (principalmente per i feathersticks da accendere il fuoco); qualche volta adopero quella da scanno per sbucciare frutta; l'apriscatole per piccoli lavori di punta tipo raccogliere resina cristallizzata; il cavatappi, ma mai nei boschi.
L'idea del seghetto è il principale motivo per cui porto con me lo svizzero, ma le poche volte che l'ho usato per segare qualche ramo, mi sono accorto che in un'ipotetica situazione di necessità la sua utilità è davvero scarsa. Vero è che consente sia pur a fatica di tagliare rami non agevolmente tagliabili con la sola lama, ma forse se c'è davvero bisogno di legna conviene spezzare a mano rami secchi o raccogliere ramaglia in giro, senza sprecare fatica a segare singoli rami facendosi venire le vesciche.
Di qui la domanda: visto che il mio wenger pesa 200 grammi (!! ... il mio fisso ne pesa 170) non mi conviene piuttosto portare un chiudibile più piccolo tipo Victorinox Sentinel (solo una lama bloccabile, 70g!) accoppiato, quando prevedo di farne uso, al classico coltello fisso + seghetto silky? Oppure una lama così piccola sarebbe comunque inutile e allora è meglio il solo fisso sempre?
Voi (come) usate il vostro svizzero? L'avete mai usato senza altri utensili per attività di bivacco/tecniche di emergenza, ecc? In che modi?
ciao,
jack.
Nell'intento di ridurre il peso dello zaino mi sono posto il problema di rivedere l'oggettistica del mio equipaggiamento da montagna/campeggio.
Premetto che possiedo un bellissimo svizzero Wenger RangerGrip 57 Hunter (che non ho alcuna intenzione di vendere ) ma ho dovuto mio malgrado (perchè amo gli svizzeri multiuso) constatare che di fatto non l'ho mai davvero sfruttato.
Chiedo dunque a voi: è un fatto condiviso o sono io il fortunato a cui non è mai capitato di dover sfoderare gli strumenti del mio coltellino?
Finora ho usato quasi esclusivamente la lama principale (principalmente per i feathersticks da accendere il fuoco); qualche volta adopero quella da scanno per sbucciare frutta; l'apriscatole per piccoli lavori di punta tipo raccogliere resina cristallizzata; il cavatappi, ma mai nei boschi.
L'idea del seghetto è il principale motivo per cui porto con me lo svizzero, ma le poche volte che l'ho usato per segare qualche ramo, mi sono accorto che in un'ipotetica situazione di necessità la sua utilità è davvero scarsa. Vero è che consente sia pur a fatica di tagliare rami non agevolmente tagliabili con la sola lama, ma forse se c'è davvero bisogno di legna conviene spezzare a mano rami secchi o raccogliere ramaglia in giro, senza sprecare fatica a segare singoli rami facendosi venire le vesciche.
Di qui la domanda: visto che il mio wenger pesa 200 grammi (!! ... il mio fisso ne pesa 170) non mi conviene piuttosto portare un chiudibile più piccolo tipo Victorinox Sentinel (solo una lama bloccabile, 70g!) accoppiato, quando prevedo di farne uso, al classico coltello fisso + seghetto silky? Oppure una lama così piccola sarebbe comunque inutile e allora è meglio il solo fisso sempre?
Voi (come) usate il vostro svizzero? L'avete mai usato senza altri utensili per attività di bivacco/tecniche di emergenza, ecc? In che modi?
ciao,
jack.
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