Recensione Tad Gear Fast Pack EDC

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Grazie ad un’offerta su Ebay sono riuscito a comprare il Fast Pack EDC della Tad Gear, uno zaino da 30 litri pensato apposta per le escursioni di uno o due giorni. La sigla EDC nel nome sta per Every Day Carry, ma ha un aspetto troppo militaresco per portarselo dietro mentre si passeggia in centro, mentre è ideale per le escursioni, specialmente in inverno. Prima di comprarlo ho visto sia la pagina sul sito della Tad Gear, sia alcune recensioni su internet (tra cui quella di Loaded Pocket) e, quando sono riuscito a trovarlo a prezzo non pieno, ho approfittato dell’offerta.

Il colore viene descritto sul sito come “Coyote khaki” ed è il classico marroncino chiaro che si è affermato tra i prodotti di origine militare dall’intervento americano in Iraq. Non è il mimetismo migliore per la vegetazione presente nel nostro paese, ma è comunque abbastanza discreto e può essere d’aiuto anche all’escursionista civile, in quanto un colore chiaro diminuisce il riscaldamento dello zaino sotto il sole.

Lo zaino ha una qualità costruttiva straordinaria. Fabbricato interamente negli Stati Uniti, è costruito utilizzando un robusto tessuto di nylon Cordura da 1000 denari. Le zip e le fibbie sono anch’esse molto ben fatto e danno subito un’impressione di solidità. La prima cosa che si nota però è il peso, dovuto sia alla robustezza del materiale sia al “frame” interno, una sottile lastra di alluminio che viene usata per impedire allo schienale di deformarsi con il carico. Ma come vedremo grazie a questo particolare l’ergonomia rimane alta.

Lo zaino viene fornito con una cintura, asportabile, che permette di scaricare parte del peso dalla schiena e scaricarla sui fianchi. Può comunque essere rimossa. Oltre alla tasca principale, abbastanza capiente da contenere tutto ciò che può servire per un’escursione in giornata (inclusa una giacca ripiegata), ci sono due tasche laterali in grado di contenere una borraccia ognuna, due tasche frontali ed una tasca interna alla tasca più grande. La più alta delle tasche frontali contiene degli scompartimenti in cui inserire degli oggetti che si vogliono avere a portata di mano (un coltellino, una pila, ecc…). C’è anche una tasca apposita per mettere una vescica porta acqua, come quelle della Camelbak.

Una caratteristica particolare di questo zaino è la “trasportation tail”,la parte frontale dello zaino si apre verso il basso e permette di trasportare in sicurezza degli oggetti lunghi e sottili, in origine era pensato per un fucile ma va benissimo per i bastoncini da trekking, per gli sci… una foto spiega meglio di tante parole.

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Come tutti i prodotti americani pensati per uso militare, questo zaino è quasi interamente coperto dagli agganci del sistema Molle, delle “asole” che permettono di aggiungere tasche modulari di qualsiasi forma e dimensione. Io ne ho aggiunte due sulla cintura, per poter avere sempre a portata di mano una macchina fotografica tascabile, sulla destra, e una pinza multiuso più una piccola torcia sulla sinistra.

L’ho provato per la prima volta a metà gennaio durante un’escursione con le racchette da neve sulle montagne sopra Sestriere, dentro lo zaino tutto quello che serve per un’escursione in giornata: racchette e bastoncini, una giacca a vento in caso di freddo, due borracce, pranzo al sacco, macchina fotografica, ecc. Non era a pieno carico, quindi sono tornate molto utili le cinghie di compressione per ridurne il volume. Molto ben regolabile, sia per gli spallacci sia per il cinghietto che tiene uniti i due spallacci all’altezza dello sterno. Dalla prova sul campo esce un giudizio molto positivo. Le sue caratteristiche ergonomiche permettono di portarsi dietro il necessario anche per parecchie ore senza indolenzire la schiena, e la sua estrema versatilità consente di portarsi dietro tutto quello che può venire in mente. Inoltre è finito spesso e volentieri in mezzo alla neve ma nessuna umidità è passata all’interno, grazie al tessuto impermeabile e alla cerniere antipioggia.

Da quella prima escursione l’ho provato altre volte confermando il giudizio positivo, è un bel prodotto e non vedo l’ora di provarlo in estate, durante qualche escursione più impegnativa con tanto dislivello. L’unico serio difetto è il prezzo: comprarlo al prezzo di listino proposto dal produttore più le spese di spedizione è improponibile…

Altre foto dello zaino sulla mia pagina Flickr: Fast Pack EDC - Tad Gear

L'originale di questa recensione è sul mio blog
 
M

mrsurvival

Guest
Bella recensione, assomiglia ai prodotti Maxpedition di cui sono un felice possessore. Che tasca hai usato per le pinze e la torcia?
 
Tad Gear è sinonimo di qualità e cura dei prodotti, questo zaino non fa eccezione.

Per ora ho comprato solo abbigliamento perché come zaini di questo tipo sono a posto (condor maxpedition e bfm camelbak) ma questo è tanta roba e non escludo un futuro acquisto :D
 
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