tecniche antiche, come e perche?

vi siete mai chiesti come facessero gli antichi a risolvere problemi piu' o meno quotidiani? che tecnologie e logiche usassero per affrontare la vita?

personalmente a volte me lo chiedo, penso che sarebbe bello fare un thread riportando esempi di una problematica e di come una popolazione o persona la abbia affrontata, a livello tecnologico o sociale o ambientale :)
 
Ci uscirebbe una gran bella raccolta di informazioni....
Ad esempio nel passato qui in Trentino si dovevano portare dietro il fuoco con il Fomentarius in quanto non c'erano molte possibilità di reperire pietra focaia, e quando la trovavano si prodigavano per tenerla ben custodita
 
che dirti walter,io ho VOLUTAMENTE fatto un passo indietro andando a vivere in una casa dove il riscaldamento è fatto a stufe,non esiste metano,non esiste cancello elettrico,e tante altre cose. Non ho sky,non ho premium e vio lo stesso, Come viveva lo stesso mio nonno "kino" (in arte guerrino) che era cresciuto pure senza avere la luce elettrica in tutte le stanze.
E come lui ho acceso di quest'anno la tv solo tre volte da quando mi sono trasferito,sarà perchè il chiassoso bla bla bla dei media non lo digerisco.

Sta a noi scegliere cosa usare e cosa fare. Io non dico che andrebbero spediti su marte tutti i poser che in montagna sfoderano tecnologie nasa ma per carità sta alla nostra testa decidere cosa è utile,cosa è indispensabile e cosa proprio nun me può fregar de meno.

Certo che vivessimo tutti nel coloratissimo mondo di pandora (scusate ma sto film è proprio fatto bene) probabilmente non ci servirebbero grandi cose. Ma qualcuno lo ha visto con spirito critico quel film? Pochissima densità di popolazione,vita prevalentemente local,pochi figli (si avete notato che i bambini erano pochi) e tante tante cose che non erano altro che la transposizione di come eravamo noi "homus modernus" negli anni 50 e 60 . Dove eri felice con un neon in cucina e un putagè.

E con lo stesso spirito critico dobbiamo selezionare qualunque cosa "storica" e farla nostra.
Sicuramente non la radio a fagiolo del nonno,resa 4 watt e consumo 60 W,ma tante cose come l'appendino per la biancheria sul camino della stufa? O gli stendini che si aprivano e non occupavano spazio . qualcuno li ricorda?
 
se intendi questo che metto sotto certo che lo ricordo! Li vendono ancora e secondo me sono comodissimi ^_^
STENDINO_CROMATO_X_TUBO_CM10-11.321457..1.321457.jpg
 
Sta a noi scegliere cosa usare e cosa fare. Io non dico che andrebbero spediti su marte tutti i poser che in montagna sfoderano tecnologie nasa ma per carità sta alla nostra testa decidere cosa è utile,cosa è indispensabile e cosa proprio nun me può fregar de meno.

Certo che vivessimo tutti nel coloratissimo mondo di pandora (scusate ma sto film è proprio fatto bene) probabilmente non ci servirebbero grandi cose. Ma qualcuno lo ha visto con spirito critico quel film? Pochissima densità di popolazione,vita prevalentemente local,pochi figli (si avete notato che i bambini erano pochi) e tante tante cose che non erano altro che la transposizione di come eravamo noi "homus modernus" negli anni 50 e 60 . Dove eri felice con un neon in cucina e un putagè.

E con lo stesso spirito critico dobbiamo selezionare qualunque cosa "storica" e farla nostra.
Sicuramente non la radio a fagiolo del nonno,resa 4 watt e consumo 60 W,ma tante cose come l'appendino per la biancheria sul camino della stufa? O gli stendini che si aprivano e non occupavano spazio . qualcuno li ricorda?

Sono d'accordo, capacità/spirito critico e selezione accurata di quello che ci serve davvero tra le cose "moderne" e quello che invece è un bisogno "indotto" dall'esterno (media, gente che ci sta intorno, cultura di massa).
Anche le cose vecchie possono andare bene, se soddisfano un bisogno vero.
Però, tra le cose "moderne", Internet ci serve davvero, diamine :).
Già, per lavoro devo trasferirmi in un'altra città e l'idea di non avere Internet (non mi piacciono gli smartphone, a casa uso la linea fissa) mi ha mandato in crisi, e ho cercato subito una soluzione.
 
bè internet usato nel modo giusto può essere piu' utile della tv. Ovvio che chi si innerda una giornata intera a finire un livello di un gioco FORSE non è proprio condivisibile
 
La calcite ottica, o spato d'Islanda, è un minerale la cui birifrangenza funziona da filtro polarizzante e permette di vedere la posizione del Sole anche con le nuvole.


Usata probabilmente dai vichinghi per orizzontarsi nei mari nordici, col cielo coperto.


Si trova anche in Italia, anche se è difficile trovare cristalli grossi.
 
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Wolf84

Guest
se intendi questo che metto sotto certo che lo ricordo! Li vendono ancora e secondo me sono comodissimi ^_^
STENDINO_CROMATO_X_TUBO_CM10-11.321457..1.321457.jpg
Io ho la fortuna di avere ancora mia nonna, che sopra la sua stufa a legna usa proprio questo:).Che dire e' andata avanti cosi tutta la vita.Si scalda, cucina e asciuga qualche panno sopra la legna.Di contro io non sono tanto d' accordo per il discorso disboscamento e per il fumo che produce.Anche se non boccio del tutto il fatto di scaldarsi e cucinare al "naturale" anche perche' costa anche meno in teoria.
 
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Wolf84

Guest
Comunque internet ci ha reso schiavi.Anni fa ero il primo a non volere la tecnologia.Poi mi sono buttato.Adesso penso di usare la rete in modo abbastanza contenuto.Una volta la rete la usavano solo per pescare:biggrin:.A parte le battute.Io sono ancora tra quelli che pensa che il lavoro manuale sia la nostra salvezza.Diciamo che una via di mezzo non sarebbe male.Pero' la direzione del mondo e' quella di lasciare stare la terra(inquinare, ecc..) per ricrearsi la propria terra virtuale sul pc.Bisognerebbe imparare dagli sbagli dei nostri antenati e utilizzare il loro sapere per vivere meno da robot.Una via di mezzo come dicevo.Poi resta una mia opinione:)
 
Io uso volentieri la tecnologia, com'è evidente, dato che sto scrivendo su un forum internet... Ma ci sono alcune cose vecchie che sono state soppiantate da nuove soluzioni, secondo me più per moda o per necessità produttive, più che per un reale vantaggio offerto a chi ne fa uso.
Un esempio? Racchette da neve contro ciaspole. Le prime sono più compatte, leggere ed offrono la stessa prestazione. Ma vanno costruite da bravi artigiani, curvando lamelle di legno ed intrecciando corde. Mentre le ciaspole si ottengono stampando oggetti in plastica...
 
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Di contro io non sono tanto d' accordo per il discorso disboscamento e per il fumo che produce.Anche se non boccio del tutto il fatto di scaldarsi e cucinare al "naturale" anche perche' costa anche meno in teoria.

Può sembrare strano ma l'uso di una stufa a legna o un putage' e' ESTREMAMENTE istruttivo per chi lo adopera e anche intrinsecamente piu' sicuro.

Primo,ISTRUISCE chi è giovane alla tenuta del fuoco,una cosa persa da secoli oramai ma che è la base del concetto evolutivo dell'uomo.
E' istruttiva nei confronti del consumo. Mentre col metanello ecologico del piffero tu consumi,consumi consumi e poi ti arriva la mazzata da pagare,con la legna devi "metterci del tuo",anche solo per accatastarla e selezionare quella secca da quella non.

Inoltre vedendo fisicamente la catasta calare il risparmio sei obbligato a gestirlo al meglio. Qui non c'è un contatore,ma il consumo "si vede"

Veniamo alla sicurezza,quante volte alle notizia della sera salta fuori l'infame caldaietta a gas "killer" dell'era moderna. Una stufa a legna può uccidere nè piu' ne meno dell'infame scatolotto quadrato con fiammella azzurra danzante ma ti AVVISA molto prima di farlo.

Se entri in una stanza dove una stufa a legna sta funzionando male prima di svenire tossisci e ti bruciano gli occhi e il "fumo" fisicamente lo vedi molto bene. Il metano e il gpl appunto perchè hanno una combustione piu' "pulita" quando la combustione si altera producono subito il monossido che è insapore inodore e ti fa finire sulle pagine dei giornali.

Inoltre l'odore del legno combusto è molto piu' piacevole (perchè carico di aromatici) della spusa di mandorle amare e mal tostate dell'ecologico gassino.

Si,sono di parte,perdonatemi
 
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Wolf84

Guest
Io invece sento anche molte persone morte dal monossido di carbonio delle stufe.Io ho i termosifosi con i lori pregi e difetti.Non sono pericolosi a mio avviso.Sono inodore.Se seccano un po l' ambiente si mette l'acqua appesa per umidificare.Poi sui consumi....basta non tenere i termosifosi sempre accessi tutto il giorno e non tenere 25 gradi in casa.Poi non siamo qui per fare le battaglie sul riscaldamento.Detto questo, una volta non si poteva fare a meno della legna.Serviva per fare quasi tutto, cucinare, scaldarsi, ecc...Adesso e' una scelta.Se si puo' avere la possibilita' di tenere la legna e usarla per carita' si puo' anche fare.Se no va anche bene cosi.
 
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dove ero prima in uno schifocondominio i termosifoni si spengono a lle 22 comunque e a causa del pessimo isolamento termico al mattino in certi casi avevi 15 gradi.
E spendevo il triplo di ora che tra legna e pellet giro in maniche corte,quando ho freddo accendo all'ora che voglio. Io ci ho guadagnato
 
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Wolf84

Guest
Ma infatti secondo me ognuno deve valutare le proprie esigenze....comunque se i termosifoni hanno i sensori attaccati si puo' risparmiare...con anche un minimo di isolamento.
 
in un condominio dove solo mettendo un doppio vetro che dava leggeri riflessi azzurrognoli perchè piu'isolato quasi me lo facevano togliere? E da quando hanno messo l'appiccino infame sul termosifone e tutti i regolatori sopo passato da 750 a 1200 all'anno!!!!!!!!!! Ma quale risparmio...Avendo sotto tutti i garage il pavimento era un freezer! Per non andare in bancarotta l'ultimo anno che ero li' avevo usato dei ventilatori sui termosifoni. Impianto di emme!

Perdonami il condominio lo vedo bene solo nel mirino di un collimatore per artiglieria
 
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Woodvivor

Guest
vi siete mai chiesti come facessero gli antichi a risolvere problemi piu' o meno quotidiani? che tecnologie e logiche usassero per affrontare la vita?

personalmente a volte me lo chiedo, penso che sarebbe bello fare un thread riportando esempi di una problematica e di come una popolazione o persona la abbia affrontata, a livello tecnologico o sociale o ambientale :)

Bella proposta ;)
Di base io mi sono sempre incuriosito, interessato e sono sempre rimasto affascinato dal pensare come vivevano le persone moltissimi anni fà, coloro che con le loro poche cose e legati strettamente all'ambiente, hanno avuto le capacità di portare avanti la specie. Grazie a loro é arrivata fino a noi. Soprattutto dovendosi arrangiare, non avendo altri esempi e quindi adattandosi e usando il cervello, che sarà stato più piccolo... ma bello sveglio e attivo. Poi dipende da cosa si intende con "antichi", nel senso "quanto antichi?" ahaha


Io ritorno in automatico a quello che appassiona me da sempre, quindi in quei periodi in cui non c'era una vera e propria tecnologia, ma convivenza con la natura e le risorse in essa. Riconoscendole e sapendole usare. Cosa su cui mi applico da anni proprio per passione, con quello che ne consegue, attività, tecniche, fare e disfare ;) A livello personale mi vengono in mente le pure e semplici basi, il reperire cibo, saperlo gestire e conservare. Caccia, Pesca, Raccolta di erbe selvatiche, funghi, Licheni, Muschi, ecc... Lo vedo molto spesso ancora oggi nelle valli e in certe realtà domestiche, per poi passare alla coltivazione, allevamento e la gestione di tutto ciò. Che per me sono tecniche e conoscenze "antiche". Personalmente sono le conoscenze che ritengo principali, le basi per tutto il resto.

Per il resto non critico, non giudico e non mi sento di basare questi interessi a questioni "moraliste"... in quanto anche facendo uso di una sola "chicca" moderna, un solo oggetto... sono parte integrante della società moderna. Dei suoi pro e dei suoi contro. Ma sono una persona o "bianco" o "nero" e mi prendo le mie parti di responsabilità o comunque accetto e ammetto di farne parte. Quindi.... sarebbe inutile, in quanto ci sarebbero troppi contrasti. Tra il "moralismo" e "come vivo". Vivrei in mezzo ad un bosco e mi arrangerei al 100%, allora potrei anche fare certi discorsi... ma compro una sola vite in negozio ? Allora faccio parte della società moderna, contribuendo a tante cose. Certo questo non significa il non poter avere un'interesse serio e costante verso sistemi passati, conoscenze antiche, ecc... ma non mi permette di fare tante teorie del tipo "io sono meglio e sono meno nocivo, quell'altro lo é di più"....

Per quanto mi riguarda, da quel che sò.... ai tempi degli antichi, in cui non c'erano molti esempi da cui partire, i problemi li risolvevano a tentoni. Provando, sbagliando e riprovando e solo allora avevano un esempio di un qualcosa di buono. Ma non avevano quel concetto "...non si può fare, non funziona, non..." sulla base di mille-mila altre persone e sistemi già proposti. Ed é quello che mi affascina. Insomma dovevano fare direttamente le cose e risolvere i casini ragionando, provando,.... Insomma, un pò al contrario del fare moderno ;)
 
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