Monossido... non e' per cattiveria, ma se volete davvero risparmiare non andate in tenda e rivedete il vostro itinerario in modo da dormire sempre al coperto.
Quella tenda e' uno spreco di soldi visto il posto dove andrete.
Come ho scritto un po' più su': l'atlantico del Nord è il più stronzo tra gli oceani e l'Islanda sorge nel bel mezzo, infarcita di vulcani.
Le tempeste "perfette" nascono qui grazie all'incontro della corrente del golfo e della circompolare artica.
Il tempo cambia in fretta, a volte in pochi minuti.
Il terreno e' OSTILE.
Il vento... che te lo dico a fare? Mi stava mandando fuori strada e io stavo su una macchina bella robusta e se andavo fuori strada mi facevo un salto di 3 metri per poi finire sul BASALTO e restare li, in the middle of nowhere dove non ti puoi nemmeno fermare perché l'autostrada N1 si chiama così perché ha 1 corsia per senso di marcia e se ti fermi il primo TIR (si, ci passano i tir) ti travolge e ti fa finire nel basalto, che pure se e' freddo e' taaaaanto duro.
Se non volete la tenda pianificate un itinerario che vi porti di ostello in ostello, di fattoria in fattoria: è altrettanto avventuroso, ve lo assicuro, potrete muovervi in sicurezza (relativa) e camminare di più perché non dovrete portarvi proprio la tenda appresso.
Per contro dovrete fare un bel lavoro di logistica e spendere qualche soldo di traffico telefonico via skype.
Il punto di partenza e' il solito
www.islanda.it andate, chiedete e documentatevi.
Partire alla "ventura" tipo "salve, siamo qua" comportera' una spesa media di 80 euro al giorno in alberghi, 70 per mangiare e 50 per i trasporti (il costo del noleggio di un veicolo): circa 150 euro al giorno, a testa, piu' il costo di noleggio di una macchina (50 euro al giorno).
La mia e' una stima spannometrica, sicuramente se usate l'ospitalita' islandese (molti fattori arrotondano le entrate ospitando i turisti nella bella stagione), i trasporti pubblici e i vostri piedi la spesa si riduce.
Però mi raccomando: partite preparati! E ricordatevi che molti islandesi parlano inglese, ma a loro ci piace taaaanto la loro lingua: la trovano molto musicale.
Per cui vi capiscono e rispondono in runico.
Tornate sani, mi raccomando.
Ciao
A.