Un paio di anni fa cercavo una tenda familiare per il campeggio prevalentemente attrezzato in montagna. Mi serviva di semplice costruzione per essere facile e veloce da montare e smontare anche da solo, resistente e di grande abitabilità sia in termini di spazio che di "clima", adatta per viverci bene dentro anche nei giorni freddi, caldi, piovosi, nevosi, ventosi. Utile all'occorrenza anche per allestire un campo base in montagna in qualsiasi stagione, il peso non era un grosso problema dovendola trasportare in auto.
La scelta non è stata facile e visto che è stato interessante scoprire aspetti tecnici e prodotti che non conoscevo vi riporto qui il percorso di ricerca che ho intrapreso.
Per prima cosa sono partito dalla forma della tenda. Lunghe ricerche tra modelli e marche passando dalle classiche tende canadesi, a casetta e iurte per arrivare a quelle a igloo, a tunnel o gonfiabili. Per la notevole grandezza della tenda (almeno 4 posti molto vivibili) si prospettavano tendoni con decine di tiranti e molteplici pali o strutture troppo vulnerabili al vento o complesse da montare. Insomma appena l'ho vista non ho avuto dubbi che la forma di tenda che faceva al caso mio era di tipo conico, per la facilità di montaggio e per l'intrinseca maggiore resistenza agli agenti atmosferici.
Ecco un link utile ma non esaustivo che descrive pregi e difetti delle varie geometrie di tende: https://arborexplorer.com/types-of-tents/
Ma il problema della geometria della tenda in realtà non era risolto, in quanto di tende coniche (in pratica quelle con un singolo palo centrale) ce ne sono di diversi tipi e con caratteristiche anche molto diverse tra loro. Scartando le geometrie bizzarre e dalla dubbia utilità restavano due tipologie: le Bell Tents e i Tepee. In questo caso la scelta è stata facile, il Tepee ha tutte le caratteristiche che mi interessavano ed è più adatto ad un uso nomade e selvaggio.
Ecco un utile confronto tra queste due tipologie di tende, includendo anche le Wall Tents (le tende a casetta): https://www.canvascamp.com/en/blog/camping-tent-shelter-comparison
Così restava "solo" la scelta del materiale della tenda e infine del produttore e del modello specifico. E qui la scelta si è fatta più ardua.
Sui materiali di fabbricazione delle tende ci sono numerose scuole di pensiero ed ognuna penso che sia valida per determinati utilizzi. Principalmente ci sono tre tipologie di materiali (poi ognuna ha le sue varianti): sintetico, 100% cotone e misto sintetico-cotone.
Ho scartato subito i materiali sintetici che a fronte di pregi non fondamentali per me, come la leggerezza e la velocità di asciugatura, hanno invece difetti su caratteristiche importanti per il mio utilizzo come un basso isolamento termico e la non traspirabilità, oltre che la delicatezza del tessuto soprattutto ai raggi UV.
La difficoltà è stata scegliere tra il 100% cotone e il misto cotone-sintetico (polycotton) che "sembrerebbe" avere i pregi sia del cotone che del sintetico. Devo dire che dopo attenta analisi sulla carta non ho trovato una soluzione definitiva e non mi andava di spendere centinaia di euro per scoprire che magari oltre ai pregi si sommano anche i difetti dei due materiali, così visto che a riguardo non ero molto propenso ai compromessi di un tessuto misto mi sono fidato del buon vecchio cotone 100% di cui conosco e apprezzo le sue ottime qualità rispetto ai materiali sintetici: isolamento termico, traspirabilità, resistenza e durata. Inoltre il cotone pesante di qualità si comporta egregiamente con gli agenti atmosferici, meglio dei tessuti sintetici, rendendo l'interno molto vivibile anche in condizioni climatiche estreme e permette l'utilizzo in sicurezza di stufe e fornelli a legna all'interno della tenda.
Ecco due utili link che descrivono pregi e difetti dei principali materiali per tende:
https://www.getoutwiththekids.co.uk/family-tents/tent-fabrics-best/
https://www.canvascamp.com/en/blog/cotton-canvas-vs-synthetic-plastic-camping-tents
Infine dopo lunga ricerca ho trovato il produttore e il modello che faceva al caso mio. La scelta è dipesa dai seguenti fattori:
Tepee o tende con geometrie coniche in cotone 100%
Ecco la tenda scelta: CanvasCamp Tipi 500 Ultimate https://www.canvascamp.com/en/tipi-500-ultimate
Qui eravamo al campeggio La Verna
Dopo questa introduzione sulla scelta della tenda descrivo ora la CanvasCamp Tipi 500 Ultimate che ho avuto l'occasione di provare già diverse volte, ad oggi l'abbiamo usata per circa una ventina di giorni in totale.
Parto da un difetto, una mancanza di questo modello ma riscontrabile in tutti i Tepee in commercio. Mi sembra strano che abbia notato solo io questa mancanza visto che nessun produttore pare se ne sia accorto, ma probabilmente il mistero si spiega col fatto che il mio obiettivo è di usare una tenda dedicata ad avventure selvagge anche come tenda familiare.
Il Tepee nasce con il solo telo di copertura, senza pavimento e meno che mai con cerniere lampo per chiudere il pavimento sul telo. Quindi il fatto che nel modello da me scelto ci fosse già il pavimento e che fosse predisposto già per chiudersi con una cerniera sul telo è una civilizzazione del Tepee originario dei nativi americani. La https://tentipi.com ad esempio, che produce solo Tepee, fornisce le proprie tende (tutte in polycotton) senza pavimento (opzionale e comunque non chiudibile con cerniere lampo) e molti le usano così perché magari dentro ci mettono una stufa a legna, cosa che potrei fare anche con la mia non montando il pavimento. Tuttavia per gli utilizzi familiari avevo bisogno di una tenda impenetrabile ad insetti e altri animali anche con il pavimento scollegato dal telo e con il cappuccio superiore aperto per far passare aria nelle giornate calde. Così prima ancora di ordinare la tenda ho studiato un sistema facile da realizzare che proteggesse contro l'ingresso di insetti, di piccoli mammiferi o peggio di serpenti.
La prima cosa che ho fatto appena è arrivata è stata provarla e poi realizzare la protezione aggiuntiva con qualche metro di cerniera lampo, una ottima zanzariera no-see-um di http://www.skeeta.biz/ e la mia macchina da cucire.
La zanzariera aggiuntiva sul pavimento permette di stare al sicuro da insetti e animali striscianti anche con il pavimento aperto e rimane comunque scollegabile mediante cerniera lampo per utilizzi più selvaggi. La zanzariera aggiuntiva sul cappuccio ha un lato aperto sovrapposto su stesso che non permette l'entrata di insetti ma permette all'occorrenza la fuoriuscita di un tubo di una stufa a legna opportunamente coibentato nel punto di contato con la tenda.
Il risultato finale visto da dentro con la zanzariera aggiuntiva montata e il pavimento scollegato per far passare meglio l'aria nelle ore calde
Visto da fuori
Oltre a queste due modifiche ho aggiunto qualche dettaglio per civilizzarla ancora un po' per gli utilizzi familiari in campeggi attrezzati: un armadio, un lampadario e una stufa.
Il "truscolo" stufa-lampadario-armadio visto dall'entrata, dietro si vede lo stendino interno allestito per i giorni freddi, la stufa funge anche da asciugatrice
Il truscolo visto dai letti
La tenda di notte al campeggio Olympia (Dobbiaco)
L'equipaggiamento si completa con tavolo da campeggio Campart Travel molto ben fatto, stabile e compatto da chiuso, sedie Ikea pieghevoli, materassini Thermarest NeoAir Camper SV ottimi per me, li recensisco qui, sacchi a pelo Ferrino Travel 200 ottimi per il campeggio. Inoltre ho dovuto sostituire i picchetti in dotazione, troppo leggeri anche se di acciaio, con quelli da roccia molto robusti in quanto alcuni terreni sono molto sassosi ed è fondamentale avere picchetti ottimi specialmente con tende così grandi. Per completezza ho preso anche dei robustissimi picchetti da sabbia, terreni molli o per installazioni più critiche.
Merenda
I letti
A parte la modifica delle zanzariere, per me fondamentale per usare la tenda con la famiglia, e i picchetti che ho dovuto sostituire, ho riscontrato solo un altro difetto su cui però non sono intervenuto perché lo ritengo accettabile: l'apertura/chiusura del cappuccio superiore è migliorabile, alcuni tepee di marche più costose hanno l'apertura del cappuccio mediante cavi posti all'interno della tenda mentre per sistemare il cappuccio di questo tepee bisogna operare dall'esterno mediante tiranti da fissare ai picchetti.
Il cappuccio aperto con la zanzariera sottostante
Nonostante questi difetti penso che la casa costruttrice abbia fatto un buon lavoro.
La qualità dei tessuti e delle cuciture è alta. La tenda ha tutte le caratteristiche che cercavo:
Infine ecco le caratteristiche tecniche della tenda:
Altre foto
La scelta non è stata facile e visto che è stato interessante scoprire aspetti tecnici e prodotti che non conoscevo vi riporto qui il percorso di ricerca che ho intrapreso.
Per prima cosa sono partito dalla forma della tenda. Lunghe ricerche tra modelli e marche passando dalle classiche tende canadesi, a casetta e iurte per arrivare a quelle a igloo, a tunnel o gonfiabili. Per la notevole grandezza della tenda (almeno 4 posti molto vivibili) si prospettavano tendoni con decine di tiranti e molteplici pali o strutture troppo vulnerabili al vento o complesse da montare. Insomma appena l'ho vista non ho avuto dubbi che la forma di tenda che faceva al caso mio era di tipo conico, per la facilità di montaggio e per l'intrinseca maggiore resistenza agli agenti atmosferici.
Ecco un link utile ma non esaustivo che descrive pregi e difetti delle varie geometrie di tende: https://arborexplorer.com/types-of-tents/
Ma il problema della geometria della tenda in realtà non era risolto, in quanto di tende coniche (in pratica quelle con un singolo palo centrale) ce ne sono di diversi tipi e con caratteristiche anche molto diverse tra loro. Scartando le geometrie bizzarre e dalla dubbia utilità restavano due tipologie: le Bell Tents e i Tepee. In questo caso la scelta è stata facile, il Tepee ha tutte le caratteristiche che mi interessavano ed è più adatto ad un uso nomade e selvaggio.
Ecco un utile confronto tra queste due tipologie di tende, includendo anche le Wall Tents (le tende a casetta): https://www.canvascamp.com/en/blog/camping-tent-shelter-comparison
Così restava "solo" la scelta del materiale della tenda e infine del produttore e del modello specifico. E qui la scelta si è fatta più ardua.
Sui materiali di fabbricazione delle tende ci sono numerose scuole di pensiero ed ognuna penso che sia valida per determinati utilizzi. Principalmente ci sono tre tipologie di materiali (poi ognuna ha le sue varianti): sintetico, 100% cotone e misto sintetico-cotone.
Ho scartato subito i materiali sintetici che a fronte di pregi non fondamentali per me, come la leggerezza e la velocità di asciugatura, hanno invece difetti su caratteristiche importanti per il mio utilizzo come un basso isolamento termico e la non traspirabilità, oltre che la delicatezza del tessuto soprattutto ai raggi UV.
La difficoltà è stata scegliere tra il 100% cotone e il misto cotone-sintetico (polycotton) che "sembrerebbe" avere i pregi sia del cotone che del sintetico. Devo dire che dopo attenta analisi sulla carta non ho trovato una soluzione definitiva e non mi andava di spendere centinaia di euro per scoprire che magari oltre ai pregi si sommano anche i difetti dei due materiali, così visto che a riguardo non ero molto propenso ai compromessi di un tessuto misto mi sono fidato del buon vecchio cotone 100% di cui conosco e apprezzo le sue ottime qualità rispetto ai materiali sintetici: isolamento termico, traspirabilità, resistenza e durata. Inoltre il cotone pesante di qualità si comporta egregiamente con gli agenti atmosferici, meglio dei tessuti sintetici, rendendo l'interno molto vivibile anche in condizioni climatiche estreme e permette l'utilizzo in sicurezza di stufe e fornelli a legna all'interno della tenda.
Ecco due utili link che descrivono pregi e difetti dei principali materiali per tende:
https://www.getoutwiththekids.co.uk/family-tents/tent-fabrics-best/
https://www.canvascamp.com/en/blog/cotton-canvas-vs-synthetic-plastic-camping-tents
Infine dopo lunga ricerca ho trovato il produttore e il modello che faceva al caso mio. La scelta è dipesa dai seguenti fattori:
- telo in 100% cotone pesante di qualità (320 gr/m²)
- pavimento incluso separabile (con cerniera lampo molto robusta) in PVC ripstop pesante (540 gr/m²)
- prezzo giusto
- porta con zanzariera
- cappuccio superiore apribile
Tepee o tende con geometrie coniche in cotone 100%
- https://www.canvascamp.com/en
- https://nordisk.eu/tentssite/tenttypes/tenttype/cotton-tents/g/148
- https://www.belltent.co.uk/shop/canvas_tents
- https://www.boutiquecamping.com/tents-c1
- https://www.cabanon.com/
- https://www.karstententen.nl/
- https://soulpad.co.uk/t/categories/canvas-bell-tents
- https://www.karmacanvas.co.uk/product-category/bell-tents/
- https://www.questleisure.com/index.php/info/belltents
- https://tetonsports.com/product-category/tents/canvas-tents/
- https://whiteduckoutdoors.com/collections/canvas-tents
- https://bushtecadventureusa.com/product-category/catalogue/tent-gazebo/
- https://montanacanvas.com/
- http://www.pantherprimitives.com/furtrade2.html
- http://www.trigano-camping.com/fr/24-tipis-et-abris
- https://tentipi.com (una delle più costose marche di tepee e anche una delle più famose tra i bushcrafter del nord Europa e non solo)
- https://www.robens.de/en-gb/tent-ranges/outback-range
- https://www.vango.co.uk/gb/tents/997-rosewood.html?search_query=rosewood&results=3
Ecco la tenda scelta: CanvasCamp Tipi 500 Ultimate https://www.canvascamp.com/en/tipi-500-ultimate
Qui eravamo al campeggio La Verna
Dopo questa introduzione sulla scelta della tenda descrivo ora la CanvasCamp Tipi 500 Ultimate che ho avuto l'occasione di provare già diverse volte, ad oggi l'abbiamo usata per circa una ventina di giorni in totale.
Parto da un difetto, una mancanza di questo modello ma riscontrabile in tutti i Tepee in commercio. Mi sembra strano che abbia notato solo io questa mancanza visto che nessun produttore pare se ne sia accorto, ma probabilmente il mistero si spiega col fatto che il mio obiettivo è di usare una tenda dedicata ad avventure selvagge anche come tenda familiare.
Il Tepee nasce con il solo telo di copertura, senza pavimento e meno che mai con cerniere lampo per chiudere il pavimento sul telo. Quindi il fatto che nel modello da me scelto ci fosse già il pavimento e che fosse predisposto già per chiudersi con una cerniera sul telo è una civilizzazione del Tepee originario dei nativi americani. La https://tentipi.com ad esempio, che produce solo Tepee, fornisce le proprie tende (tutte in polycotton) senza pavimento (opzionale e comunque non chiudibile con cerniere lampo) e molti le usano così perché magari dentro ci mettono una stufa a legna, cosa che potrei fare anche con la mia non montando il pavimento. Tuttavia per gli utilizzi familiari avevo bisogno di una tenda impenetrabile ad insetti e altri animali anche con il pavimento scollegato dal telo e con il cappuccio superiore aperto per far passare aria nelle giornate calde. Così prima ancora di ordinare la tenda ho studiato un sistema facile da realizzare che proteggesse contro l'ingresso di insetti, di piccoli mammiferi o peggio di serpenti.
La prima cosa che ho fatto appena è arrivata è stata provarla e poi realizzare la protezione aggiuntiva con qualche metro di cerniera lampo, una ottima zanzariera no-see-um di http://www.skeeta.biz/ e la mia macchina da cucire.
La zanzariera aggiuntiva sul pavimento permette di stare al sicuro da insetti e animali striscianti anche con il pavimento aperto e rimane comunque scollegabile mediante cerniera lampo per utilizzi più selvaggi. La zanzariera aggiuntiva sul cappuccio ha un lato aperto sovrapposto su stesso che non permette l'entrata di insetti ma permette all'occorrenza la fuoriuscita di un tubo di una stufa a legna opportunamente coibentato nel punto di contato con la tenda.
Il risultato finale visto da dentro con la zanzariera aggiuntiva montata e il pavimento scollegato per far passare meglio l'aria nelle ore calde
Visto da fuori
Oltre a queste due modifiche ho aggiunto qualche dettaglio per civilizzarla ancora un po' per gli utilizzi familiari in campeggi attrezzati: un armadio, un lampadario e una stufa.
- Per l'armadio ho utilizzato il palo di acciaio centrale della tenda come appoggio avvitandoci intorno due bracci orizzontali per antenne e formando così, all'occorrenza, due bracci orizzontali su cui ci ho appeso due armadietti pensili di stoffa, utilissimi, capienti, leggeri e poco ingombranti da chiusi.
- Il lampadario, appeso sempre al palo centrale con una staffa, l'ho costruito con un listello di faggio su cui ho collegato due portalampada. Le lampade a luce calda unite al colore naturale del cotone donano un bell'effetto al buio.
- Per la stufa nei campeggi attrezzati ho utilizzato una Vortice elettrica a infrarossi così ho potuto collegarla, mediante una staffa autocostruita, al palo centrale ancora più in alto del lampadario, al riparo dalle manine di Elena e non solo. Avendo tre regolazioni di potenza si può adattare alle diverse potenze fornite dai campeggi e devo dice che ci è stata molto utile, soprattutto nelle freddi notti della Val Pusteria. Ovviamente pur essendo a infrarossi una parte del calore si disperde in alto, considerando anche che la tenda è molto alta e molto grande.
Il "truscolo" stufa-lampadario-armadio visto dall'entrata, dietro si vede lo stendino interno allestito per i giorni freddi, la stufa funge anche da asciugatrice
Il truscolo visto dai letti
La tenda di notte al campeggio Olympia (Dobbiaco)
L'equipaggiamento si completa con tavolo da campeggio Campart Travel molto ben fatto, stabile e compatto da chiuso, sedie Ikea pieghevoli, materassini Thermarest NeoAir Camper SV ottimi per me, li recensisco qui, sacchi a pelo Ferrino Travel 200 ottimi per il campeggio. Inoltre ho dovuto sostituire i picchetti in dotazione, troppo leggeri anche se di acciaio, con quelli da roccia molto robusti in quanto alcuni terreni sono molto sassosi ed è fondamentale avere picchetti ottimi specialmente con tende così grandi. Per completezza ho preso anche dei robustissimi picchetti da sabbia, terreni molli o per installazioni più critiche.
Merenda
I letti
A parte la modifica delle zanzariere, per me fondamentale per usare la tenda con la famiglia, e i picchetti che ho dovuto sostituire, ho riscontrato solo un altro difetto su cui però non sono intervenuto perché lo ritengo accettabile: l'apertura/chiusura del cappuccio superiore è migliorabile, alcuni tepee di marche più costose hanno l'apertura del cappuccio mediante cavi posti all'interno della tenda mentre per sistemare il cappuccio di questo tepee bisogna operare dall'esterno mediante tiranti da fissare ai picchetti.
Il cappuccio aperto con la zanzariera sottostante
Nonostante questi difetti penso che la casa costruttrice abbia fatto un buon lavoro.
La qualità dei tessuti e delle cuciture è alta. La tenda ha tutte le caratteristiche che cercavo:
- Facile da montare: dopo i primi montaggi ora la monto da solo in 20 minuti nonostante la grandezza. Per comodità tengo le parti della tenda separate (telo , pavimento, palo e picchetti), sono più facili da gestire e spostare visto che il peso complessivo non è indifferente. Per montarla mi basta stendere il pavimento e fissarlo con 14 picchetti, collegare il telo al pavimento mediante la zip, infilare il palo al centro e mettere i 14 picchetti del telo.
- Resistente alle intemperie: per ora non abbiamo preso temporali forti, solo un po' di pioggia e si è comportata bene, vento forte più di una sera al Cippo (Monte Carpegna) e anche li si è comportata bene senza neanche montare i tiranti aggiuntivi di sicurezza. Il pavimento è di tipo bathtub (a vasca da bagno) e visto anche il suo spessore notevole protegge efficacemente da pioggia e umidità del terreno oltre ad essere meccanicamente molto resistente. In quasi tutti i campeggi dove siamo stati finora il pavimento poggiava su pietrisco anche appuntito e non ha dato il minimo segno di usura, anche nel punto dove poggiava il palo (mediante un inserto in gomma) dove in pochi centimetri quadrati ci sarà stato un peso di 20-30 kg.
- Spaziosa: in 3 e anche in 4 ci si stà comodissimi, metà tenda è occupata dai letti e dai bagagli poi si può tenere il tavolo dentro quando piove o è freddo e rimane ancora molto spazio vivibile. All'occorrenza come campo base può ospitare 8 persone con i relativi materassini per dormire, zaini e una stufa a legna. Seduti ci si entra penso anche in una dozzina in cerchio.
- Clima vivibile: il tessuto di cotone naturale, la traspirabilità, il calore e la protezione che offre fanno sentire a casa.
Infine ecco le caratteristiche tecniche della tenda:
- Tipologia: Tepee monotelo con singolo palo centrale e pavimento
- Capacità massima per dormire: 8 persone con relativi bagagli
- Telo: cotone 100% da 320 gr/m² con predisposizione per 14 tiranti anti-tempesta ciascuno collegabile in tre punti sul telo (42 punti di aggancio totali)
- Pavimento: PVC Ripstop da 540 gr/m² di tipo bathtub collegabile con chiusura lampo al telo
- Palo: 4 tubi di acciaio nichelato da 30mm precollegati
- Diametro: 500 cm (la base è un tetradecagono regolare)
- Superficie pavimento: circa 19,5 m²
- Altezza: 355 cm
- Peso complessivo (pavimento, telo, palo e picchetti): 27 kg
- Dimensioni chiusa: 118x40x32 cm (non la tengo tutta unita perché pesa e ingombra parecchio, divisa è più gestibile)
- Porta anti-tempesta con zanzariera interna
- Cappuccio sommitale apribile, con zanzariera (aggiunta da me)
- Utilizzabile con stufe a legna
- Zanzariera (aggiunta da me) lungo tutto il perimetro della tenda nel punto di congiunzione del telo con il pavimento
Altre foto
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