Tenda traslagorai

@JohnnyWalker grazie mille, la mia preoccupazione era un'eventuale difficoltà nel poter piantare la tenda dato che a certe altitudini aumentano i terreni sassosi .

Per la mia piccola esperienza é un problema che, sul Lagorai, non si pone...l’unico tratto veramente inospitale per la tenda direi che é il passaggio di Cima Litegosa...per il resto una piazzola la trovi quasi dappertutto (al limite abbandonando il sentiero sulla cresta e perdendo un po’ di quota, che male non fa specie se c’è aria di temporale)
 
Per la mia piccola esperienza é un problema che, sul Lagorai, non si pone...l’unico tratto veramente inospitale per la tenda direi che é il passaggio di Cima Litegosa...per il resto una piazzola la trovi quasi dappertutto (al limite abbandonando il sentiero sulla cresta e perdendo un po’ di quota, che male non fa specie se c’è aria di temporale)
Si grazie é quello che faccio infatti
 
In ogni caso la mia esperienza in Lanshan pro 2 é stata molto positiva, abbiamo trascorso una notte ai Laghetti Lagorai sotto un discreto temporale senza il minimo problema strutturale per la tenda...ovvio é che, come ha scritto qualcuno in precedenza, anche la scelta della piazzola é un fattore piuttosto rilevante per passare la notte all’asciutto...

Ciao Johnny,
sono in attesa di una Lanshan pro 1 , e ti volevo chiedere, vista la tua positiva esperienza, se ci hai dormito da solo o in due...

Ho gia una Lanshan 2 normale con la quale mi sono trovato molto bene... ma sto cercando di limare i pesi...


Grazie ;)
 
Ciao Johnny,
sono in attesa di una Lanshan pro 1 , e ti volevo chiedere, vista la tua positiva esperienza, se ci hai dormito da solo o in due...

Ho gia una Lanshan 2 normale con la quale mi sono trovato molto bene... ma sto cercando di limare i pesi...


Grazie ;)

Ciao, ci ho dormito con mia moglie. Tieni presente che io sono alto 196cm ma lo spazio interno, sia in altezza che in larghezza, é molto generoso...Siamo riusciti a tenere all’interno entrambi gli zaini (2x38 litri) e lasciato al riparo negli absidi solo le scarpe e il kit da cucina..

Se intendi usarla in solitaria la pro 1 é sufficientemente capiente...io avevo un po’ di dubbi riguardo al monotelo, ma usandola ti rendi conto che le condizioni climatiche nelle quali si potrebbe creare il problema della condensa non sono poi così frequenti...se le metti sulla bilancia (nel vero senso della parola) con i grammi che risparmi rispetto al trasportare day by day una doppio telo...
 
Ultima modifica:
Ciao, ci ho dormito con mia moglie. Tieni presente che io sono alto 196cm ma lo spazio interno, sia in altezza che in larghezza, é molto generoso...Siamo riusciti a tenere all’interno entrambi gli zaini (2x38 litri) e lasciato al riparo negli absidi solo le scarpe e il kit da cucina..

Se intendi usarla in solitaria la pro 1 é sufficientemente capiente...io avevo un po’ di dubbi riguardo al monotelo, ma usandola ti rendi conto che le condizioni climatiche nelle quali si potrebbe creare il problema della condensa non sono poi così frequenti...se le metti sulla bilancia (nel vero senso della parola) con i grammi che risparmi rispetto al trasportare day by day una doppio telo...

Esatto !!!

E' proprio quello che penso, ed in base al quale da tempo mi sto muovendo...:si::si:
 
Il mio consiglio é di affrontarla partendo da Rolle e arrivando alla Panarotta per il seguente motivo: la tappa più dura é quella che va dal Rolle al Bivacco Paolo e Nicola (o Coldosé per i più allenati), sia per chilometraggio che per dislivello. Il sentiero é, spesso, una pietraia con esposizione a NW perciò é probabile trovare accumuli di neve anche piuttosto sostanziosi, in modo particolare dal Passo Colbricon al Bivacco Aldo Moro; io preferisco affrontare questo genere di difficoltà all’inizio del trekking quando le energie sono ancora molte e le gambe sono belle fresche.

Qua vi sono le due scuole di pensiero... tutti dicono che c'è una maniera "giusta" di fare la Translagortai, ma nessuno è d'accordo su quale questa sia! :rofl:
Personalmente l'ho fatta da Panarotta al Rolle e se la dovessi rifare non la farei mai al contrario: intanto perché da Panarotta la fai in "crescendo" di quota, e ti lasci la vista sulle dolomiti per la fine, che secondo me ci sta, e poi perché così affronti il duro tratto dal Paolo&Nicola al Rolle:
- a zaino leggero (ormai quasi vuoto di viveri)
- facendo il ripido tratto da forcella Colbricon ai laghetti di Colbricon in discesa invece che in salita...e non è poco. E non ti tocca affrontare quel tratto il giorno in cui hai anche il viaggio per arrivare al Rolle alle spalle...che altrimenti ti tocca far tappa all'Aldo Moro o in qualche altro posto intermedio (la vedo davvero dura il primo giorno arrivare al Paolo & Nicola dal Rolle a zaino pieno, almeno per le mia capacità)
 
Qua vi sono le due scuole di pensiero... tutti dicono che c'è una maniera "giusta" di fare la Translagortai, ma nessuno è d'accordo su quale questa sia! :rofl:
Personalmente l'ho fatta da Panarotta al Rolle e se la dovessi rifare non la farei mai al contrario: intanto perché da Panarotta la fai in "crescendo" di quota, e ti lasci la vista sulle dolomiti per la fine, che secondo me ci sta, e poi perché così affronti il duro tratto dal Paolo&Nicola al Rolle:
- a zaino leggero (ormai quasi vuoto di viveri)
- facendo il ripido tratto da forcella Colbricon ai laghetti di Colbricon in discesa invece che in salita...e non è poco. E non ti tocca affrontare quel tratto il giorno in cui hai anche il viaggio per arrivare al Rolle alle spalle...che altrimenti ti tocca far tappa all'Aldo Moro o in qualche altro posto intermedio (la vedo davvero dura il primo giorno arrivare al Paolo & Nicola dal Rolle a zaino pieno, almeno per le mia capacità)

- affrontare il tratto dal Paolo e Nicola al Rolle a zaino leggero ma con 3/4 giorni di marcia sulle gambe o affrontare il tratto dal Rolle al Paolo e Nicola a zaino carico ma freschi come le rose...e qua potremmo aprire un tread ad hoc :)

- vivendo in Primiero, per me anche logisticamente é più comodo percorrere la Translagorai da nord a sud in quanto il primo giorno in mezz’ora sono al passo Rolle.
Sulla suddivisione delle tappe non mi metto nemmeno a discutere...è chiaro che il discorso è molto soggettivo e legato alla preparazione d chi intraprende questo percorso ed è logico che non c’è una formula che va bene per tutti.
Io ad esempio il primo giorno, nonostante lo zaino carico, ho fatto Rolle - Bivacco Coldosé (al Paolo e Nicola ci sono arrivato all’una del pomeriggio) ma qui il focus della discussione non é “consigli per la Translagorai” ma “quale tenda utilizzare per la Translagorai“ dunque mi scuso se nell’articolare il mio precedente ragionamento sulla tenda ho sconfinato su altri argomenti..
 
- affrontare il tratto dal Paolo e Nicola al Rolle a zaino leggero ma con 3/4 giorni di marcia sulle gambe o affrontare il tratto dal Rolle al Paolo e Nicola a zaino carico ma freschi come le rose...e qua potremmo aprire un tread ad hoc :)

- vivendo in Primiero, per me anche logisticamente é più comodo percorrere la Translagorai da nord a sud in quanto il primo giorno in mezz’ora sono al passo Rolle.
Sulla suddivisione delle tappe non mi metto nemmeno a discutere...è chiaro che il discorso è molto soggettivo e legato alla preparazione d chi intraprende questo percorso ed è logico che non c’è una formula che va bene per tutti.
Io ad esempio il primo giorno, nonostante lo zaino carico, ho fatto Rolle - Bivacco Coldosé (al Paolo e Nicola ci sono arrivato all’una del pomeriggio) ma qui il focus della discussione non é “consigli per la Translagorai” ma “quale tenda utilizzare per la Translagorai“ dunque mi scuso se nell’articolare il mio precedente ragionamento sulla tenda ho sconfinato su altri argomenti..
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Altri argomenti sono più che ben apprezzati
 
Io l'ho fatta in estate, da Panarotta al Rolle, con mio fratello.
Anche a me piace il concetto di lasciare lo scenario dolomitico in fondo, in un crescendo che somma la soddisfazione dell'occhio a quella del percorso fatto.
Io non ho praticamente mai dormito in cresta: scendevo sempre nelle vallette o in prossimità dei laghi, per avere comoda l'acqua a sera ed a colazione.
Ho fatto una eccezione particolare - e che consiglio - solo in val di Sadole: ero in anticipo sui tempi e quindi, conoscendo i luoghi, invece di piantarmi nei pressi del rifugio Cauriol (bella zona, ben tenuta e rispettata, anche se parecchio frequentata), sono salito alla Busa Alta, piantando la tenda poco sotto la cima, sul versante est, dove si trovano alcune piccole piazzole in muri a secco, basamenti delle baracche di un tempo.
Ovviamente, portatevi l'acqua per cena e colazione.
In cambio potete vedervi un tramonto spettacolare, con una vista altrettanto spettacolare, in totale solitudine e silenzio!

Ho poi un progetto, che prima o poi realizzerò: farne almeno una parte in inverno, con gli sci. Ovviamente diventa più complicata la questione rifornimenti, sia di viveri, sia di combustibile, quindi bisognerebbe nel tardo autunno salire e nascondere in alcuni posti riparati (marcandoli con il gps), dei viveri (un po' come fanno nella Iditarod)
 
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domanda da profano: ma se uno c@g@re, come si gestisce? procede in loco e scava una buca? se la tiene fino al rifugio? scarica su un sacchetto e poi porta al primo cestino? o cosa?
 
Chiedo se ci sonontratti esposti perché pare voglia venire mio figlio con me

Non é certamente un percorso che richiede attrezzatura da ferrata, ma presenta alcuni tratti attrezzati con cordino metallico...

domanda da profano: ma se uno c@g@re, come si gestisce? procede in loco e scava una buca? se la tiene fino al rifugio? scarica su un sacchetto e poi porta al primo cestino? o cosa?

In commercio esistono delle palette dedicate a questo....ehm....scopo. Nel Lagorai, tendenzialmente, espelli ciò che devi espellere (magari utilizzando dei fazzoletti compostabili ed evitando le salviette umidificate) e poi copri il tuo prodotto interno lordo con alcune pietre...
 
Chiedo se ci sono tratti esposti perché pare voglia venire mio figlio con me

Ci sono alcuni piccoli tratti tra lago delle Stellune e passo Sadole, ben attrezzati con cordino, e poi trail Paolo e Nicola e l'Aldo Moro.
A me che soffro di vertigini l'unico tratto che ha messo a disagio è quello appena dopo il Nada Teatin che vedi qui dopo il minuto 6:00 (uno dei due davanti a Lorenzo lungo la cengia...sono proprio io! :D ), perché la cengia inizialmente è senza cordino:


Poi quando è diventata più stretta ed è apparso il cordino no problem...
 
Ciao tutti, la Translagorai più bella è senza dubbio in tenda, partendo da Panarotta verso il Rolle si ha un "crescendo" bellissimo. I posti per campeggiare in tenda sono molti, in questa mappa ne ho descritti 22 nei posti più belli, spesso in riva ad un laghetto. Consiglio una tenda "seria" perché si sta sempre in quota sui 2000 metri e oltre, e anche in piena estate le temperature possono crollare vicino allo zero in caso di maltempo, quindi tenda robusta che protegga da piogge e venti anche forti. Solo se si è sicurissimi del bel tempo per 3-4 giorni (il tempo necessario per la traversata) si può ripiegare su una tenda ultraleggera

Mappa dei posti più belli per campeggiare nella Translagorai
https://www.google.com/maps/d/edit?mid=1ypy7m_xk_wGwRR_NhMumTNbE2EglFdkj&usp=sharing
 
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Ciao tutti, la Translagorai più bella è senza dubbio in tenda, partendo da Panarotta verso il Rolle si ha un "crescendo" bellissimo. I posti per campeggiare in tenda sono molti, in questa mappa ne ho descritti 22 nei posti più belli, spesso in riva ad un laghetto. Consiglio una tenda "seria" perché si sta sempre in quota sui 2000 metri e oltre, e anche in piena estate le temperature possono crollare vicino allo zero in caso di maltempo, quindi tenda robusta che protegga da piogge e venti anche forti. Solo se si è sicurissimi del bel tempo per 3-4 giorni (il tempo necessario per la traversata) si può ripiegare su una tenda ultraleggera

I posti più belli per campeggiare nella Translagorai
https://www.google.com/maps/d/edit?mid=1ypy7m_xk_wGwRR_NhMumTNbE2EglFdkj&usp=sharing
Ciao Alessandro.
Concordo con il tuo consiglio sulla tenda.
Da profondo conoscitore del Lagorai sai dai i consigli più giusti.
Per motivi di tempo ho sempre fatto solo dei pezzi di translagorai e confermo ci voglia una buona tenda. Ho visto più volte scene melodrammatiche purtroppo.....
 
Ciao tutti, la Translagorai più bella è senza dubbio in tenda, partendo da Panarotta verso il Rolle si ha un "crescendo" bellissimo. I posti per campeggiare in tenda sono molti, in questa mappa ne ho descritti 22 nei posti più belli, spesso in riva ad un laghetto. Consiglio una tenda "seria" perché si sta sempre in quota sui 2000 metri e oltre, e anche in piena estate le temperature possono crollare vicino allo zero in caso di maltempo, quindi tenda robusta che protegga da piogge e venti anche forti. Solo se si è sicurissimi del bel tempo per 3-4 giorni (il tempo necessario per la traversata) si può ripiegare su una tenda ultraleggera

I posti più belli per campeggiare nella Translagorai
https://www.google.com/maps/d/edit?mid=1ypy7m_xk_wGwRR_NhMumTNbE2EglFdkj&usp=sharing
Grazie 10000 quindi la lanshan 1 la sconsiglieresti ? La mia alternativa sarebbe a cloud up 2
 
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