Beh la soluzione c'è ed è il classico parafulmine... Non penso ci sia niente di meglio...
In montagna si trovano anche sulle vette alle volte.
Per sapere la distanza in Km moltiplica per 3 il numero di secondi passati tra quando lo vedi e quando lo senti. Per contare i secondi senza orologio puoi usare milleuno milledue milleetre...
Come regola generale sulla pericolositá c'è quella del trenta.
Vai al riparo se passano meno di 30 secondi fra quando lo vedi e quando lo senti, e restaci fino a 30 minuti dopo l'ultimo fulmine.
I fulmini possono anche viaggiare orizzontalmente per parecchi Km, ma ho notato che poi raramente scaricano a terra, almeno visibilmente. Il percorso che fanno penso sia quello di minore resistenza elettromagnetica... In effetti non escludo ci sia anche una componente magnetica, ma non so che studi ci sono in merito, cercherò di approfondire...
Senz'altro si presume siano creati da una differenza di potenziale elettrico tra nuvole e terreno. O anche tra nuvole e nuvole, esistono anche fulmini che viaggiano solo tra nuvole.
Quando la differenza di potenziale supera la resistenza elettrica ecco che parte il fulmine.
Alle volte parte da terra e va verso l'alto, alle volte l'opposto, presumo sia dovuto a come sono distribuite le cariche elettriche.
La parte visibile è generata dal gas ionizzato, plasma atmosferico ad alta temperatura, il rumore del tuono è generato dalla rapida espansione del gas.
Esistono anche fulmini in tempeste secche, senza nuvole e e precipitazioni, sono più rare e tendenzialmente concentrate in zone geografiche particolari... Come certi deserti. Ci sono anche registrazioni di fulmini collegati a terremoti ed eruzioni vulcaniche, ovviamente può succedere che il terreno sottoposto a stress fisico accumuli cariche elettriche.
Come episodi particolari ce ne sono a decine... Per esempio in uno un fulmine pare sia entrato da una finestra facendo un foro circolare nel vetro (fondendolo) e abbia cotto un cesto pieno di uova senza romperle