Terävä Jääkäripuukko 140 e Terävä Skrama

Sì, sempre di Lauri si tratta. Laurin è semplicemente il genitivo del nome, come dire "azienda metallurgica di Lauri".
Conosco il production menager della Lauri e non mi ha mai parlato di un trattamento termico del genere. Inoltre le tempre "differenziate" sono eseguite riscaldando il filo contro una resistenza di rame, cosa che lascia una linea visibile sull'acciaio. Dalle foto pare non esserci.

Posso chiedere ulteriori lumi, comunque.
 
Ricevuto conferma che subiscono lo stesso trattamento delle lame Lauri standard, quindi 59,5 HRC su tutta la superficie. Varusteleka ha solo trovato un modo stiloso per dire che le guance hanno il nero di forgia che, in fase di rinvenimento, scherma leggermente dal calore.
 
Arrivato oggi, primissima impressione di grande qualità, gran bel fodero, robusto. Gran bel coltello, spigoli belli secchi, quasi affilati, finitura rough, al punto da non avere nemmeno un qualunque segno distintivo, una scrittura, uno stemmino.......ecco, questo, secondo me, lo rende un po'alieno, più che minimale. Anche troppo, ma adesso guaina chimme tocca!!!
 
Complimenti per l'acquisto sicuramente non te ne pentirai è un gran coltello ad un prezzo giusto.
Quale modello è preso il 110 o il 140?
Io ho il 140 e mi ci trovo benissimo non perde facilmente il filo ed è abbastanza semplice d'aria affilare anche per una capra come me.
Ora è entrato a far parte di un kit minimale che ho in uno zainetto che tengo in macchina tipo bob, Ma quando ho bisogno di qualcosa di robusto e tagliente da poter maltrattare è sempre il primo pensiero e la prima scelta!
 
Allora, torniamoci su un momento, Sabato scorso ero a caccia di selezione, hu faa el mé mestee, ho fatto il mio lavoro, ciò che dovevo fare e ho fatto, e ho predato un paio di caprioli. E allora quale occasione migliore per testare il Terava Jääkäripuukko? Detto e fatto. Allora posso fare un report delle mie impressioni.
A) veste bene ma la volta prossima provo a portarlo legato alla coscia, soprattutto per la guida in macchina,
B) il pulsante di serraggio del fodero in pelle è durissimo,
C) lo sventramento è filato via liscio e senza difficoltà, tagli netti,
D) l'osso pubico è stato aperto abbastanza facilmente, nel caso del capriolo sottile, un anno circa e con un pizzico di difficoltà per la femmina adulta, ma SENZA picchiare alcunché sulla lama, solo facendo ripetutamente pressione con la lama sull'osso,
E) l'Impugnatura è ottima, non è mai scivolata né con il sangue né con il grasso.
F) Pulizia ottima e facile, un po' d'acqua, un po' di carta scottex e un po' di olio di gomito
Non avendo fascette da applicare, non ho fatto prove di punta, ma mi sa che non avrei avuto nessun tipo di problema.
Soldi spesi bene.
 
Ultima modifica:
Ulteriori dettagli:
Dopo una settimana in cella frigorifera a 0° ieri è venuto il momento della macellazione. L'unico momento critico è stato il tagio della pelle e del pelo, come al solito l'effetto sul filo è stato pesante, ma qualche passata con lo Speedy sharp l'ha riattivato.
Se si fosse trattato di un cinghiale l'effetto pelo sarebbe stato ancora più pesante, ma comunque gestibile o con acciaino o con un affilatore, per me sempre lo Speedy sharp.
Again, soldi spesi bene.
 
La tradizione biblica giudaico cristiana per semplicità ha sempre riportato la mela, frutto presente in quasi tutto il mondo allora conosciuto, magari solo per semplicità narrativa.....
 
Allora: il discorso della mela è nato dalla traslitterazione di un termine diverso. se non ricordo male nel Medioevo è stato assimilato il termine Male con Mela (tradotti Malum entrambi)
in definitiva ricordate questo : Tradurre = Tradire
 
Ragazzi quel sito è pieno di cose stuzzicanti è un autentico attentato al mio conto in banca da poveraccio zaini coltelli giubbotti....mia moglie ha già fatto sparire la carta di credito ....e le casacche fatte con le coperte che spettacolo.....
 
La mela è stata demonizzata dal cristianesimo perchè da essa si ricavava l'dromele o il sidro bevanda usata dagli sciamani per riti pagani.Quindi si voleva anche difendere il vino eucaristico e l'uva e la vite.
 
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