http://www.repubblica.it/ambiente/2011/07/01/news/web_oro-18480870
Basta leggere questo articolo e ci si renderà di come la nostra vita, oggi, è proprio come camminare costantemente su una cresta.
Esposta cioè a mille, diecimila possibili "black out" di tutti i tipi, dove tutto (anche i messaggi che ci scambiamo, come questo) è appeso a un filo invisibile quanto sottile, ossia la disponibilità di qualcosa che spesso è rarissimo e, come se non bastasse, concentrato in pochissime mani.
E dove però l'incredibile è come e quanto quasi nessuno lo sappia. Tutto ciò che ci sembra normale è invece di una precarietà spaventosa. La disponibilità di massa per tante cose ha qualcosa di miracoloso a tal punto che viene subito spontaneo domandarsi (appena si sa come stanno le cose) se sia più logico pensare che possa anche durare nel tempo o invece, piuttosto, il contrario.
Col rischio che di colpo avvenga come accade per la salute: scoprirne l'importanza e il privilegio di averla solo quando viene a mancare.
Ci siamo costruiti col progresso una vita sicuramente più interessante, ma altrettanto sicuramente molto più vulnerabile.
Basta leggere questo articolo e ci si renderà di come la nostra vita, oggi, è proprio come camminare costantemente su una cresta.
Esposta cioè a mille, diecimila possibili "black out" di tutti i tipi, dove tutto (anche i messaggi che ci scambiamo, come questo) è appeso a un filo invisibile quanto sottile, ossia la disponibilità di qualcosa che spesso è rarissimo e, come se non bastasse, concentrato in pochissime mani.
E dove però l'incredibile è come e quanto quasi nessuno lo sappia. Tutto ciò che ci sembra normale è invece di una precarietà spaventosa. La disponibilità di massa per tante cose ha qualcosa di miracoloso a tal punto che viene subito spontaneo domandarsi (appena si sa come stanno le cose) se sia più logico pensare che possa anche durare nel tempo o invece, piuttosto, il contrario.
Col rischio che di colpo avvenga come accade per la salute: scoprirne l'importanza e il privilegio di averla solo quando viene a mancare.
Ci siamo costruiti col progresso una vita sicuramente più interessante, ma altrettanto sicuramente molto più vulnerabile.