- Parchi del Piemonte
-
- Parco Nazionale Gran Paradiso
Dati
Data: 14/07/2015
Regione e provincia: Valle d'Aosta
Località di partenza: Champoluc
Chilometri: 17 km A/R
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: ci sono 3 punti dove occorre fare attenzione, sulla cresta c'è un muro da scavalcare (catena), 60 metri di cengia verso la punta, ultimo tratto attrezzato
Periodo consigliato: senza neve
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 1800
Quota massima: 3314m
Accesso stradale: Valle d'Aosta, valle d'Ayas, Champoluc
Descrizione
bellissimo martedì speso sui monti, panorami assicurati che tra Cervino e Monte Rosa i 4000 si perdono a vista d'occhio. non ci sono difficoltà se non le 3 che ho messo nella descrizione (non sono banali).
si incomincia di fianco alla chiesetta di Champoluc, ridente cittadina in val d'Ayas, attenzione a cercare bene il parcheggio perchè è tutta zona oraria. il percorso incomincia nel bosco, poi si tocca la frazione di Frantze (fontana), poi quella di Cuneaz (altra fontana), poi si prosegue per vallata aperta. al fondo incomincia la salita vera e propria che non mollerà mai fino in cima, toccando il colle Pinter a 2777 metri.
sentiero ottimamente segnato, è il n.11A, si segua dall'inizio alla fine.
in cresta in discesa ho fatto una tappa al bivacco Lateltin toccando quindi anche la punta Pinter (3113m); e dato che non ne avevo a basta al ritorno ho fatto tappa ai bei laghi di Pentè-Pinter dai quali c'è la possibilità di vedere molto bene il percorso di cresta.
ecco Champoluc, sopra la bmw c'è il breithorn, sopra la panda il polluce, tra il peugeot e il doblò il castore, sopra l'audi sw il lyskamm. dove c'è il suzuky la dufour
sul percorso belle cascatelle
dopo il bosco la valle si apre, a sinistra c'è la mia meta
l'ambiente a metà strada
il colle pinter a 2700m
qualche pietraia da attraversare
svoltato l'angolo c'è la testa grigia, ancora 300metri di dislivello e sono su
questo è il muro da superare sulla cresta, ci sono le catene
dopo il muro c'è una cengia di circa 60 metri, non è protetta
e per finire l'ultima difficoltà, un tratto di roccette comunque attrezzato bene
la vetta con la campana
panorama galattico su tutto, la punta è libera a 360°, una meraviglia
è una cima molto frequentata ma ieri (martedì) eravamo solo in 2
il Cervino
Breithorn
in primo piano la Becca di Nana, conquistata quest'anno con @Gaijin e @giuliof
i laghi Pentè-Pinter , al ritorno faccio una tappa anche lì
michele
e luigi, questo era sulla cima Pinter di fianco al bivacco
l'interno del bivacco
al ritorno mi fermo ai laghi a fare due foto e riposarmi un pò col sig. Cervino
il percorso di cresta tra le due punte
e nel frattempo mi sono provato anche gli scarponi nuovi, quale occasione migliore?
(e meno male che sono andati bene )
buone gite a tutti!
Data: 14/07/2015
Regione e provincia: Valle d'Aosta
Località di partenza: Champoluc
Chilometri: 17 km A/R
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: ci sono 3 punti dove occorre fare attenzione, sulla cresta c'è un muro da scavalcare (catena), 60 metri di cengia verso la punta, ultimo tratto attrezzato
Periodo consigliato: senza neve
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 1800
Quota massima: 3314m
Accesso stradale: Valle d'Aosta, valle d'Ayas, Champoluc
Descrizione
bellissimo martedì speso sui monti, panorami assicurati che tra Cervino e Monte Rosa i 4000 si perdono a vista d'occhio. non ci sono difficoltà se non le 3 che ho messo nella descrizione (non sono banali).
si incomincia di fianco alla chiesetta di Champoluc, ridente cittadina in val d'Ayas, attenzione a cercare bene il parcheggio perchè è tutta zona oraria. il percorso incomincia nel bosco, poi si tocca la frazione di Frantze (fontana), poi quella di Cuneaz (altra fontana), poi si prosegue per vallata aperta. al fondo incomincia la salita vera e propria che non mollerà mai fino in cima, toccando il colle Pinter a 2777 metri.
sentiero ottimamente segnato, è il n.11A, si segua dall'inizio alla fine.
in cresta in discesa ho fatto una tappa al bivacco Lateltin toccando quindi anche la punta Pinter (3113m); e dato che non ne avevo a basta al ritorno ho fatto tappa ai bei laghi di Pentè-Pinter dai quali c'è la possibilità di vedere molto bene il percorso di cresta.
ecco Champoluc, sopra la bmw c'è il breithorn, sopra la panda il polluce, tra il peugeot e il doblò il castore, sopra l'audi sw il lyskamm. dove c'è il suzuky la dufour
sul percorso belle cascatelle
dopo il bosco la valle si apre, a sinistra c'è la mia meta
l'ambiente a metà strada
il colle pinter a 2700m
qualche pietraia da attraversare
svoltato l'angolo c'è la testa grigia, ancora 300metri di dislivello e sono su
questo è il muro da superare sulla cresta, ci sono le catene
dopo il muro c'è una cengia di circa 60 metri, non è protetta
e per finire l'ultima difficoltà, un tratto di roccette comunque attrezzato bene
la vetta con la campana
panorama galattico su tutto, la punta è libera a 360°, una meraviglia
è una cima molto frequentata ma ieri (martedì) eravamo solo in 2
il Cervino
Breithorn
in primo piano la Becca di Nana, conquistata quest'anno con @Gaijin e @giuliof
i laghi Pentè-Pinter , al ritorno faccio una tappa anche lì
michele
e luigi, questo era sulla cima Pinter di fianco al bivacco
l'interno del bivacco
al ritorno mi fermo ai laghi a fare due foto e riposarmi un pò col sig. Cervino
il percorso di cresta tra le due punte
e nel frattempo mi sono provato anche gli scarponi nuovi, quale occasione migliore?
(e meno male che sono andati bene )
buone gite a tutti!