Recensione Tommi Mäkelä puukko

Tommi Mäkelä puukko (130 €)

Tommi Mäkelä
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chitarrista death metal ed ex venditore di computer, dal 2014 è direttore di produzione della Lauri Metallin Oy, a Kauhava, nella Finlandia centrale.
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Nel tempo libero è anche coltellinaio hobbysta.


lama
lunghezza - 79 mm
larghezza - 22 mm
spessore - 3,25 mm
acciaio - ThyssenKrupp 80CrV2
biselli - piani
tagliente – 17,5°, piccolissimo microbisello
durezza - ~ 64 HRC

manico
lunghezza - 120 mm
larghezza - 30 mm max.
spessore - 23 mm max.

peso
coltello - 90 g
con fodero - 140 g


La lama, una Lauri PT stampata e riprofilata, è rastremata in altezza. Rispetto al modello venduto i biselli sono stati leggermente assottigliati e portati a 17,5°, aggiungendovi un piccolo microbisello. Come per tutte le lame PT i biselli hanno subito tempra per induzione, ideata e perfezionata dal metallurgo Juha Perttula, ottenendo 64 HRC al filo e 50 HRC al dorso.

Il manico è realizzato con un pezzo di betulla tagliato perpendicolare agli anelli di accrescimento. Il codolo è incollato con epossidica e a 17 mm dalla lama ha un anello composto da due dischi di corteccia di betulla. È carteggiato a grana fine ed è rastremato, dal centro, in altezza e spessore verso la lama. Ha una blanda sezione a goccia, proporzioni abbondanti e riempie bene la mano.

Il fodero, in cuoio spesso 1,8 mm, è cucito a mano. Ha un salvafilo in betulla, intagliato e poi carteggiato. Il passante è chiuso da un bottone d’acciaio e attaccato al fodero con un anello d’acciaio, La ritenzione è ottima.

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In uso

Non ostante le proporzioni generali siano abbondanti, in mano sembra più leggero di quello che in effetti è. Il bilanciamento è leggermente spostato il manico.
Prima di iniziare, dato che il filo aveva leggere asperità rimaste dall’affilatura data su levigatrice, l’ho stroppato con pasta verde (#6000) della Bark River.

Come sempre iniziamo con gli spikketroll in platano, ormai stagionato sette mesi.
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Durante l’intaglio del primo troll ho sentito un po’ di, ovvia, resistenza, al momento di lavorare in senso opposto alle fibre, per indebolire la base di un nodo e poterlo poi staccare a mano.
Alla fine il mordente a rasoio era praticamente andato solo nei primi centimetri di filo vicino al manico, usati per lavorare attorno al nodo. Dodici passate su pasta verde sono state sufficienti.
Nulla di particolare da segnalare durante l’intaglio del secondo troll. In entrambi i casi la superficie lasciata dai tagli era lucida, ma non perfettamente morbida.
A fine lavoro il filo aveva alcune piccole asperità, percepibili solo con l’unghia e minori di una vera schiacciatura, e il mordente accanto al manico era di nuovo calato. Cinque passate su pasta nera e dieci su verde.
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Proseguiamo con il mago in pioppo, ormai stagionato sei mesi.
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Il puukko ha sempre mantenuto un buon mordente e si è dimostrato un buon piallatore. Durante l’intaglio degli incavi per marcare i lineamenti, la parte curva del filo ha faticato un minimo ad effettuare i primi tagli, poi migliorando a mano a mano che l’incavo diventava più profondo. La punta è probabilmente un pelo troppo grossa per lavori estremamente fini, ma sono comunque riuscito senza troppo sforzo a incidere il profilo del naso e il labbro inferiore. Nessun problema a staccarlo dal ramo e spianare la base. Il manico è sempre rimasto comodo e abbastanza agile.
A fine lavoro il filo era intonso, il mordente era appena calato, ma comunque radeva ancora. Venti passate su pasta verde Bark River.
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Concludiamo con la spatola di abete bianco, stagionato diciotto mesi.
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Il puukko ha immediatamente cambiato carattere, dimostrandosi pienamente a suo agio in questo progetto, rispetto i pur buoni precedenti. La sgrossatura è stata molto rapida e facile. Il coltello ha sempre mantenuto un ottimo mordente e una grande agilità, senza mai sforzare mentre tagliava in favore delle fibre o in senso tangenziale. L’unica leggera resistenza c’è stata mentre piallavo in senso opposto alle fibre, rimuovendo materiale per formare la curvatura inferiore del manico. Facili e rapide anche le finiture, senza problemi a tagliare in favore o contro le fibre. Ho sentito il manico “intero” solo in un’occasione mentre stavo tirando il puukko verso di me usando il pollice come fulcro. Ho risolto tirando semplicemente verso di me il puukko, avendo la spatola appoggiata al petto. Un paio di volte ho sentito la parte curva della lama quasi scivolare sulla superficie, invece di attaccare decisamente le fibre. Tutti i tagli hanno sempre lasciato una superficie lucida. A fine lavoro il filo era intonso e radeva ancora senza problemi.
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Conclusioni

Corto, ma grazie alle grandi proporzioni del manico e alla geometria particolarmente acuta della lama, sviluppa una bella potenza. La lama così come esce dalla fabbrica si presta anche ad uso generico, mentre riprofilata è prettamente da intaglio. Una maggiore rastrematura in spessore potrebbe migliorare ulteriormente le prestazioni. Il trattamento termico, pur portando l'acciai al massimo della sua durezza, non ha evidenziato particolari problemi di fragilità, come mi aspettavo conoscendo di cosa sia capace l'80CrV2 e ha mantenuto l'estrema facilità di affilatura. Il manico mi è piaciuto, permettendo una buona maneggevolezza, ma potrebbe risultare un po' troppo per chi ha mani piccole.
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Bello, ma visto la somiglianza extravagante con il Mora 106 più, mi piacerebbe un Paragone/Recensione doppio......non solo dal punto di vista del contrasto economico.
 
Ho recensito anche il 106 un po' di tempo fa
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/erik-frost-106.50791/

e fare un paragone fra questi due sarebbe abbastanza difficile, perché hanno dimensioni e proporzioni troppo diverse. Posso dirti che se si parla solo di intaglio il 106 è più adatto, avendo una lama molto più affusolata, ma paga decisamente la tenuta del filo, per nulla particolare, mentre il Mäkelä ha proprio nella tenuta del filo il proprio punto di forza.
 
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Bella recensione, molto dettagliata come sempre.
Ormai, se qualcuno volesse acquistare qualche buon nordico, gli basterebbe spulciare fra le tue recensioni per farsi un ottima idea di cosa può offrire il mercato :si:
 
Grazie della risposta onestà. Comunque stavo cercando qualcosa con il fodero da portare a spasso quando mi capita....visto che quelli che possiedo no escono mai di perché no hanno il fodero.






 
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