Guarda, io abito nel cuore della pianura padana e la nebbia la conosco bene... per le strade.. In quei casi ti posso dire che, fermo agli incroci, abbassando il finestrino, l'udito ti da un aiuto impagabile (quasi più della vista)!
Nel tuo caso non so se si può applicare la stessa regola a meno che non ci sia qualcuno che ti chiama o che sente e risponde ad un tuo richiamo.
Parlando strettamente di luce, il mondo automobilistico ci insegna che ci sono alcune illuminazioni che sembrano penetrare un po di più la nebbia, ovvero il giallo (i classici fari antinebbia) e il blu (forse più adatto a definire meglio le forme piuttosto che bucare la nebbia). Io sono un po scettico..
Poi ti posso dire che ho sentito gente che si lega delle piccole luci ai piedi giusto per illuminare i passi. Beh loro lo fanno più che altro per atteggiamento tattico, per non essere visti da lontano, ma al di fuori del contesto militare, potrebbe essere un modo per non avere negli occhi la tua luce riflessa dal muro di nebbia.
Un altra idea che mi viene in mente proprio ora, se decidi di muoverti per cercare la tenda, potrebbe essere quella di segnare il terreno in qualche modo (la conosci la fiaba di Pollicino?), così almeno riduci le possibilità di girare in tondo o tornare involontariamente sui tuoi passi (..è già qualcosa).
Cavoli, però 500 metri son tanti !.. Niente gps, vero ??...