Io sono ancora più politicamente scorretto della media, ah Non mi baso su "background" culturali, sociali, mentali, ecc di massa, da "bravo cittadino che ha assimilato concetti, criteri, schemi, stereotipi, ecc". Ognuno é libero di fare quello che vuole, come preferisce, l'importante non é nemmeno non chiamare il soccorso, visto che mille-mila cosa che pagano i contribuenti spesso sono per coprire le scelte di vita altrui che la gente fà senza averne le capacità, senza prendersene la responsabilità. L'unica cosa che conta veramente é non vittimizzarsi, non frignare, non fare finta di non potersi aspettare qualcosa. Il resto fà parte dei soliti discorsi, quelli che si credono migliori perché attrezzati secondo certe mode, ma che se si ritrovano nei guai é molto più ridicolo, che sono contro a chì fà certe attività senza dipendere da certi sistemi di marketing, economici, ecc con la scusa che sia giusto fare così. Ma come sempre é bene ricordare che i bai ramponcini di marca, su scarponi blasonati, con vestitino tecnico, non rende più competenti, piû capaci, più responsabili. Quello lo fà cosa si é capaci di fare in base agli approcci decisi.
Quando poi si dice parlando solo di materiale e non delle persone specifiche, che "dovrebbero stare a casa coloro che scelgono altri approcci" si potrebbe dire la stessa cosa dei "baüscia" di città che vogliono andare vestiti bellini, alla moda, per fare scena e pretendono la capannina tutta caldina. Ma é appunto un ragionare da presuntuosi, ottusi, perché non c'entra l'approccio, centra fare le cose giuste per se stessi e non per fare sport, scena, esibizionismo. Come é ipocrita fare discorsoni perché quelle 4 volte che si và si é vestiti secondo certi canoni, criticando e giudicando gli altri,....
Quindi basta che la gente non si vittimizza e basta, che ci si assuma la responsabilità di quel che si fà. Con gli stessi diritti di tutti gli altri a richiedere supporto, ecc Visto che la società é piena di quelle situazioni che rendono tutti sulla stessa barca.